Valutazione vinile

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nerone
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Valutazione vinile

Messaggio: # 475Messaggio nerone
dom 11 mar 2018, 21:06

Salve a tutti, questo pomeriggio piovoso sono andato a cercare dei vinili nel mercatino dell'usato e ho trovato un LP di Luis Armstrong in ottime condizioni, come nuovo, per la somma modica pari a tre euro.
Inserendo il nome del disco sulla rete ho trovato lo stesso LP ad un valore direi sproporzionato:
https://www.subito.it/musica-film/lp-33 ... 068832.htm
Purtroppo inserendo il codice impresso sul disco non riesco a trovare in rete se è originale o rimasterizzato, il codice è:
GkAP 31458 ZS T2
C'è qualcuno che può aiutarmi ?

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fantabaffo
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 476Messaggio fantabaffo
dom 11 mar 2018, 22:17

Ho spostato la discussione nell'area Musica, senz'altro più consona per l'argomento trattato. ;)
Alessio

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 477Messaggio nerone
dom 11 mar 2018, 22:33

grazie

davefries
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 478Messaggio davefries
dom 11 mar 2018, 22:59

nerone ha scritto:
dom 11 mar 2018, 21:06
Salve a tutti, questo pomeriggio piovoso sono andato a cercare dei vinili nel mercatino dell'usato e ho trovato un LP di Luis Armstrong in ottime condizioni, come nuovo, per la somma modica pari a tre euro.
Inserendo il nome del disco sulla rete ho trovato lo stesso LP ad un valore direi sproporzionato:
https://www.subito.it/musica-film/lp-33 ... 068832.htm
Purtroppo inserendo il codice impresso sul disco non riesco a trovare in rete se è originale o rimasterizzato, il codice è:
GkAP 31458 ZS T2
C'è qualcuno che può aiutarmi ?
Prova su discogs.com

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 479Messaggio nerone
dom 11 mar 2018, 23:19

si grazie, avevo sbagliato a scrivere il codice e non mi dava lo stesso LP, è una copia originale del 1977, domani provo come si sente.
Ciao

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 482Messaggio Roby1973
lun 12 mar 2018, 8:29

https://it.m.wikipedia.org/wiki/RCA_Lineatre
Come potrai leggere sono ristampe di una linea economica uscita dal 1976 agli anni 90 una sorta di greatest hits di vari artisti, a livello collezionistico non valgono molto di certo non come le prime stampe ( nel caso di Amstrong con la Verve, Columbia, Decca ecc...) anche se ho visto quotazioni di altri artisti della stessa linea tre a cifre ancora più alte quasi ingiustificate ( ne ho diverse fra cui i 2 Rino Gaetano, i 2 Lou Reed, Perigeo ecc..che ho visto messi in vendita addirittura a 100€ + altri di cantautori italiani). Per quanto siano stampe italiane di una linea economica ( costavano 3000 lire) sono buone registrazioni e sono certo ( se il vinile non è rigatissimo o sporco) si sentano bene meglio di molti Lp attuali. Facci sapere le tue impressioni quando l'avrai ascoltato.
Ciao
Roby

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 496Messaggio nerone
lun 12 mar 2018, 15:39

Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 8:29
https://it.m.wikipedia.org/wiki/RCA_Lineatre
Come potrai leggere sono ristampe di una linea economica uscita dal 1976 agli anni 90 una sorta di greatest hits di vari artisti, a livello collezionistico non valgono molto di certo non come le prime stampe ( nel caso di Amstrong con la Verve, Columbia, Decca ecc...) anche se ho visto quotazioni di altri artisti della stessa linea tre a cifre ancora più alte quasi ingiustificate ( ne ho diverse fra cui i 2 Rino Gaetano, i 2 Lou Reed, Perigeo ecc..che ho visto messi in vendita addirittura a 100€ + altri di cantautori italiani). Per quanto siano stampe italiane di una linea economica ( costavano 3000 lire) sono buone registrazioni e sono certo ( se il vinile non è rigatissimo o sporco) si sentano bene meglio di molti Lp attuali. Facci sapere le tue impressioni quando l'avrai ascoltato.
Ciao
Roby
il disco si presenta come nuovo, l'ho ascoltato per un po', non c'è un brano che non mi piace.
Per quanto rigurda come suona non posso dare giudizi ma confrontandolo per esempio con un LP di Zucchero, non c'è paragone, quest'ultimo ha un'ottima qualità audio.
IL suono non mi sembra trasparente, è come se ci fosse un velo davanti non so come dire, forse trattenuto, ma allo stesso tempo piacevole.
Proverò a prendere qualche altro disco dello stesso genere per capire meglio se è un problema di registrazione o altro.

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 500Messaggio Roby1973
lun 12 mar 2018, 19:45

beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 506Messaggio nerone
lun 12 mar 2018, 21:21

Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 19:45
beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.
Grazie Roby, era quello che volevo sentir dire.
Posseggo pochissimi dischi per cui non sono un esperto, i mercatini dell'usato si :D
In conclusione per trovare dischi usati o nuovi, ovviamente non da collezionista, su cosa mi devo orientare?

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 510Messaggio Roby1973
lun 12 mar 2018, 23:51

Purtroppo iniziare adesso non è semplicissimo proprio per la rivalutazione ( anche se per moda più che per reale "comprensione" ) del vinile che ne ha aumentato i prezzi anche nei mercatini dell'usato per non parlare delle fiere e mostre.
Io vivo un po di rendita perchè colleziono vinili da quando i miei amici lo facevano con le figurine dei calciatori anche se ho cominciato da un buon " fondino" dovuto ai dischi di mio papà poi mi sono appassionato ai vari gruppi o cantanti e ho cercato ( il più delle volte riuscendoci) di averne la discografia completa.
Il periodo migliore è stato quello della definitiva consacrazione del cd....si svendevano intere collezioni di Lp per pochi soldi è qualche buon affare si poteva fare; oggi non saprei che dirti se non orientarti su aste di ebay ( quelle dove mettono in vendita stock di tot. dischi) puntando non tanto ( perchè il più delle volte è veramente fuffa) e sperando che vada bene....solo per renderti l'idea nella mia ultima asta vinta qualche anno fa ( 1000 dischi a 137,89 € + s.s. alcuni vinili addirittura incelofanati) ne avrò trovati si e no una cinquantina di mio interesse gli altri li ho cambiati con amici tipo 10,15 dei miei per 1 dei loro o venduti a blocchi da 100 per 20, 30 euro in negozi di dischi della mia città o cambiandoli anche li su una base 1 ( dei loro) per 10 a volte 20 dei miei.
Alla fine se non si ha un reale interesse ( che il più delle volte sfocia nella patologia del senso del possesso che fu prealessandrino, mi sia concessa la citazione, come in quasi tutte le collezioni...e un pò mi è capitato anche con i grundig) di un particolare gruppo o cantante la soluzione migliore rimane sempre quella dei vari mercatini magari andandoci senza il pensiero ( a volte l'illusione) di trovare quel che si cerca come una sorta di momento antistress e perdere un po di tempo a "ravanare" nel gruppo di lp magari esce il disco che ti piace, quello che ti lega ad un ricordo, l'Amstrong tenuto Mint che hai trovato e con quotazione alta o il vero " colpaccio" ma in questo caso un minimo di conoscenza almeno sulle valutazioni dei dischi rari o non rari che siano bisogna averla per riconoscerlo.
Se uno non ha fretta e possibilità di spendere un pò di soldi, perchè purtroppo oggi gli lp nuovi costano uno sproposito e suonano pure male ( a mio parere) si compra ogni tanto il disco che gli interessa.
Ti dirò che oggi io vado controtendenza e nei vari mercatini o aste cerco e compro i cd ( più che altro quelli con timbro siae rosso a tampone.....mania da collezionista) e un po quello che successe quando si passò definitivamente dal vinile al cd oggi con il passaggio alla liquida si trovano per un paio di € cd addirittura autografati ( io ne ho trovati molti) anche se agli Lp un occhio glielo do sempre pur avendo completato la collezione o i dischi che mi ero prefissato di avere.
In definitiva se vuoi iniziare a farti una riservetta di Lp ( senza l'assillo della stampa prima , seconda ecc...) l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di prendere quando li trovi ( meglio se a buon prezzo ) i dischi che man mano ti capiteranno e che ti piacciono ( se sono rigatissimi lascia stare se solo sporchi si rimedia) e magari confrontandoli col cd...io continuo a preferire il vinile!

Buona ricerca.

Roby.

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 512Messaggio Roby1973
mar 13 mar 2018, 0:37

Scusa Nerone, per curiosità, con quale Lp di Zucchero hai confrontato l'Amstrong LineaTre?
Blue's? ( io ne ho un paio di copie è la migliore ( a mio parere) è quella che ha in copertina i fiori in rilievo ovvero la prima stampa....chissà perchè? resta il fatto che sia l' LP ( sempre a mio parere) di Zucchero che è registrato meglio anche di oro, incenso e birra ( quello con copertina cartonata che pure ho) che è costato molto di più ( in termini di denaro) come realizzazione.

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 513Messaggio nerone
mar 13 mar 2018, 8:50

Roby1973 ha scritto:
mar 13 mar 2018, 0:37
Scusa Nerone, per curiosità, con quale Lp di Zucchero hai confrontato l'Amstrong LineaTre?
Blue's? ( io ne ho un paio di copie è la migliore ( a mio parere) è quella che ha in copertina i fiori in rilievo ovvero la prima stampa....chissà perchè? resta il fatto che sia l' LP ( sempre a mio parere) di Zucchero che è registrato meglio anche di oro, incenso e birra ( quello con copertina cartonata che pure ho) che è costato molto di più ( in termini di denaro) come realizzazione.
ecco lo spirito da collezionista :D , ti ringrazio delle delucidazioni, il primo disco che ho acquistato e confrontato con Armstrong è questo "833 077-1 1 520 D "
https://www.discogs.com/it/Zucchero-Sug ... se/3219118
messo sempre in buone condizioni, pagato 8 euro.
l'unica differenza, nell'ultimo mercatino i dischi da 3 euro sono come nuovi rispetto all'altro che fanno completamente schifo.
Purtroppo ho iniziato molto tardi, oggi compio 50 anni e sono felice di dire "meglio tardi che mai"
Buon ascolto a tutti !

davefries
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 514Messaggio davefries
mar 13 mar 2018, 9:16

nerone ha scritto:
lun 12 mar 2018, 21:21
Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 19:45
beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.
Grazie Roby, era quello che volevo sentir dire.
Posseggo pochissimi dischi per cui non sono un esperto, i mercatini dell'usato si :D
In conclusione per trovare dischi usati o nuovi, ovviamente non da collezionista, su cosa mi devo orientare?
Se non cerchi qualcosa di particolare vanno benissimo i mercatini, ti rimane se non altro la soddisfazione di toccare con mano e magari ti capita il colpo di fortuna.
Se viceversa sei alla ricerca di un titolo/edizione specifici puoi vedere online su discogs (prezzi fissi) o ebay, su quest'ultimo in particolare si possono fare buoni affari se si ha pazienza.
Proprio l'altro ieri mi sono aggiudicato una seconda stampa Island (1970) di "Five Leaves Left" - Nick Drake -, 58 euro che sembrano uno sproposito ma che in realtà rappresentano un colpaccio per una rarità del genere: dischi meno ricercati si portano a casa per 10-15 euro (anche meno). Le stampe "full-analog" purtroppo sono tutte piuttosto datate con i costi che ne conseguono: per il resto secondo me conviene orientarsi sul digitale.
Segnalo a tal proposito questa utile guida:
http://www.saluzzishrc.com/blog/2015/01 ... ine-guida/

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 530Messaggio nerone
mar 13 mar 2018, 19:10

Grazie Davefries, il mio inizio con il vinile è partito per provare se funzionasse il PS1020, adesso ogni scusa è buona per uscire e andare a cercare un buon vinile usato da pochi euro nei mercatini :lol: :lol: :lol:

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 571Messaggio Roby1973
mer 14 mar 2018, 17:18

davefries ha scritto:
mar 13 mar 2018, 9:16
nerone ha scritto:
lun 12 mar 2018, 21:21
Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 19:45
beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.
Grazie Roby, era quello che volevo sentir dire.
Posseggo pochissimi dischi per cui non sono un esperto, i mercatini dell'usato si :D
In conclusione per trovare dischi usati o nuovi, ovviamente non da collezionista, su cosa mi devo orientare?
Se non cerchi qualcosa di particolare vanno benissimo i mercatini, ti rimane se non altro la soddisfazione di toccare con mano e magari ti capita il colpo di fortuna.
Se viceversa sei alla ricerca di un titolo/edizione specifici puoi vedere online su discogs (prezzi fissi) o ebay, su quest'ultimo in particolare si possono fare buoni affari se si ha pazienza.
Proprio l'altro ieri mi sono aggiudicato una seconda stampa Island (1970) di "Five Leaves Left" - Nick Drake -, 58 euro che sembrano uno sproposito ma che in realtà rappresentano un colpaccio per una rarità del genere: dischi meno ricercati si portano a casa per 10-15 euro (anche meno). Le stampe "full-analog" purtroppo sono tutte piuttosto datate con i costi che ne conseguono: per il resto secondo me conviene orientarsi sul digitale.
Segnalo a tal proposito questa utile guida:
http://www.saluzzishrc.com/blog/2015/01 ... ine-guida/

Grandissimo Nick Drake ( " uno fra quelli " che ci ha lasciato troppo presto ) tra l'altro se la tua è la seconda stampa ISLAND del 1970 uscita solo un anno dopo la pubblicazione della prima direi che è stato un COLPACCIO!!!!!
Le prime ormai hanno raggiunte quotazioni da impianto completo full cci :P
io mi sono accontentato di comprare ( tanti anni fa) questo cofanetto:
https://www.ebay.it/itm/Nick-Drake-Frui ... SwVvlam2hM

+ questa raccolta con dei brani inediti : https://www.ebay.it/itm/NICK-DRAKE-LP-T ... SwopRYjMeS

ed un'altro Greatest Hits che ho visto vendere a cifre assurde.

Non dico la cifra che ho pagato per comprarli ma ogni tanto curiosando su ebay o alle fiere mi viene da ridere :D

Ok che ci sono dischi che sono stati stampati in poche copie è il valore è dovuto principalmente a questo poi mettiamoci la "storia/vita" di alcuni artisti che può attirare magari perchè hanno una discografia corta o hanno venduto poche copie prima di essere riscoperti alla fine si specula pure sulla morte dei cantanti o componenti del gruppo; ultimi esempi le impennate delle quotazioni dopo che ci hanno salutato Lou Reed e Bowie ma è successo anche con De Andrè ( che regge ancora), Battisti e Dalla ( ce ne saranno in giro dischi di questi ultimi soprattutto in italia visto quanto hanno venduto? eppure subito dopo il loro trapasso dischi che prima si trovavano e ancora si trovano nei mercatini ad un paio di € su ebay hanno cominciato a viaggiare sui 50€ quando andava bene; tenendo sempre conto delle condizioni dei dischi della copertina stampa ecc.... ma cavolo di molti se ne trovano prime stampe celofanate a un paio di €).

Purtroppo è diventato un Business anche questo ma alcuni prezzi sono veramente da pazzi o approfittatori....ogni tanto mi dico dai Robbè ti sei creato un tesoretto ma so essere "fittizio" un po perchè quelli della mia collezione non li venderei un po perchè bisognerebbe vedere se ci si riuscisse alle quotazioni che leggo in giro.
Li lascerò a mio figlio di 13 anni anche se non ha la mia stessa passione ne per la musica ne per diffusori/elettroniche ma gli "basta rincoglionirsi" con robaccia moderna con cuffiette e smartphone.
Io non sono così vecchio (almeno credo) ho 45 anni eppure molto spesso mi sento un dinosauro ( non ancora estinto ;) ) in confronto a mio figlio o con i " millennials " magari è solo un fatto di cultura....nella mia infanzia in casa mia ci si riuniva anche per ascoltare il nuovo disco che mio papà comprava era un bel momento che ricordo e rimpiango con nostalgia; ho provato a replicarlo con mio figlio ( magari sbagliando musica) ma non è mai stata la stessa cosa...purtroppo!

SCUSATE la divagazione sul tema.

P.s. il mio album preferito di Nick Drake è Bryter Layter

davefries
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 579Messaggio davefries
mer 14 mar 2018, 21:07

Il cofanetto "Fuit Tree" di fine anni 70 è considerato dai più il modo migliore per entrare in possesso della stupenda musica di Nick Drake, in formato analogico. Se ne dice un gran bene anche sul forum di riferimento su Drake (quello di Steve Hoffman).
Sarei molto curioso di confrontare le tue registrazioni con le mie seconde stampe, il confronto col digitale invece l'ho già fatto e non c'è storia ... Il mio preferito rimane "Pink Moon", mi affascina anche la genesi di quel lavoro così tormentato ... fantastico anche "Five Leaves Left", con picchi di rara bellezza, "Bryter Later" mi piace meno ma forse non l'ho capito abbastanza.
Per il vinile in arrivo sono in trepidazione e con le dita incrociate, speriamo non sia una sòla ...
Buona musica a tutti

nerone
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 580Messaggio nerone
mer 14 mar 2018, 21:23

Roby1973 ha scritto:
mer 14 mar 2018, 17:18
davefries ha scritto:
mar 13 mar 2018, 9:16
nerone ha scritto:
lun 12 mar 2018, 21:21
Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 19:45
beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.
Grazie Roby, era quello che volevo sentir dire.
Posseggo pochissimi dischi per cui non sono un esperto, i mercatini dell'usato si :D
In conclusione per trovare dischi usati o nuovi, ovviamente non da collezionista, su cosa mi devo orientare?
Se non cerchi qualcosa di particolare vanno benissimo i mercatini, ti rimane se non altro la soddisfazione di toccare con mano e magari ti capita il colpo di fortuna.
Se viceversa sei alla ricerca di un titolo/edizione specifici puoi vedere online su discogs (prezzi fissi) o ebay, su quest'ultimo in particolare si possono fare buoni affari se si ha pazienza.
Proprio l'altro ieri mi sono aggiudicato una seconda stampa Island (1970) di "Five Leaves Left" - Nick Drake -, 58 euro che sembrano uno sproposito ma che in realtà rappresentano un colpaccio per una rarità del genere: dischi meno ricercati si portano a casa per 10-15 euro (anche meno). Le stampe "full-analog" purtroppo sono tutte piuttosto datate con i costi che ne conseguono: per il resto secondo me conviene orientarsi sul digitale.
Segnalo a tal proposito questa utile guida:
http://www.saluzzishrc.com/blog/2015/01 ... ine-guida/

Grandissimo Nick Drake ( " uno fra quelli " che ci ha lasciato troppo presto ) tra l'altro se la tua è la seconda stampa ISLAND del 1970 uscita solo un anno dopo la pubblicazione della prima direi che è stato un COLPACCIO!!!!!
Le prime ormai hanno raggiunte quotazioni da impianto completo full cci :P
io mi sono accontentato di comprare ( tanti anni fa) questo cofanetto:
https://www.ebay.it/itm/Nick-Drake-Frui ... SwVvlam2hM

+ questa raccolta con dei brani inediti : https://www.ebay.it/itm/NICK-DRAKE-LP-T ... SwopRYjMeS

ed un'altro Greatest Hits che ho visto vendere a cifre assurde.

Non dico la cifra che ho pagato per comprarli ma ogni tanto curiosando su ebay o alle fiere mi viene da ridere :D

Ok che ci sono dischi che sono stati stampati in poche copie è il valore è dovuto principalmente a questo poi mettiamoci la "storia/vita" di alcuni artisti che può attirare magari perchè hanno una discografia corta o hanno venduto poche copie prima di essere riscoperti alla fine si specula pure sulla morte dei cantanti o componenti del gruppo; ultimi esempi le impennate delle quotazioni dopo che ci hanno salutato Lou Reed e Bowie ma è successo anche con De Andrè ( che regge ancora), Battisti e Dalla ( ce ne saranno in giro dischi di questi ultimi soprattutto in italia visto quanto hanno venduto? eppure subito dopo il loro trapasso dischi che prima si trovavano e ancora si trovano nei mercatini ad un paio di € su ebay hanno cominciato a viaggiare sui 50€ quando andava bene; tenendo sempre conto delle condizioni dei dischi della copertina stampa ecc.... ma cavolo di molti se ne trovano prime stampe celofanate a un paio di €).

Purtroppo è diventato un Business anche questo ma alcuni prezzi sono veramente da pazzi o approfittatori....ogni tanto mi dico dai Robbè ti sei creato un tesoretto ma so essere "fittizio" un po perchè quelli della mia collezione non li venderei un po perchè bisognerebbe vedere se ci si riuscisse alle quotazioni che leggo in giro.
Li lascerò a mio figlio di 13 anni anche se non ha la mia stessa passione ne per la musica ne per diffusori/elettroniche ma gli "basta rincoglionirsi" con robaccia moderna con cuffiette e smartphone.
Io non sono così vecchio (almeno credo) ho 45 anni eppure molto spesso mi sento un dinosauro ( non ancora estinto ;) ) in confronto a mio figlio o con i " millennials " magari è solo un fatto di cultura....nella mia infanzia in casa mia ci si riuniva anche per ascoltare il nuovo disco che mio papà comprava era un bel momento che ricordo e rimpiango con nostalgia; ho provato a replicarlo con mio figlio ( magari sbagliando musica) ma non è mai stata la stessa cosa...purtroppo!

SCUSATE la divagazione sul tema.

P.s. il mio album preferito di Nick Drake è Bryter Layter
Hei Roby, devi considerare che a molti giovani come le mie figlie piace la musica pop che prendono da youtube, se non vuoi che il colpaccio lo faccia qualcun altro, inizia ad ascoltare un po' di musica che piace a lui, vedrai che più in la capirà la passione che hai tu come tutti noi.

Roby1973
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Iscritto il: sab 17 feb 2018, 11:12

Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 631Messaggio Roby1973
gio 15 mar 2018, 13:58

davefries ha scritto:
mer 14 mar 2018, 21:07
Il cofanetto "Fuit Tree" di fine anni 70 è considerato dai più il modo migliore per entrare in possesso della stupenda musica di Nick Drake, in formato analogico. Se ne dice un gran bene anche sul forum di riferimento su Drake (quello di Steve Hoffman).
Sarei molto curioso di confrontare le tue registrazioni con le mie seconde stampe, il confronto col digitale invece l'ho già fatto e non c'è storia ... Il mio preferito rimane "Pink Moon", mi affascina anche la genesi di quel lavoro così tormentato ... fantastico anche "Five Leaves Left", con picchi di rara bellezza, "Bryter Later" mi piace meno ma forse non l'ho capito abbastanza.
Per il vinile in arrivo sono in trepidazione e con le dita incrociate, speriamo non sia una sòla ...
Buona musica a tutti
Volentieri, magari al prossimo meeting, sempre sperando riesca finalmente a partecipare anche io, uno più vicino a Genova dove abito sarebbe senz'altro meglio per vari impegni che ho.

Roby1973
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Re: Valutazione vinile

Messaggio: # 632Messaggio Roby1973
gio 15 mar 2018, 14:01

nerone ha scritto:
mer 14 mar 2018, 21:23
Roby1973 ha scritto:
mer 14 mar 2018, 17:18
davefries ha scritto:
mar 13 mar 2018, 9:16
nerone ha scritto:
lun 12 mar 2018, 21:21
Roby1973 ha scritto:
lun 12 mar 2018, 19:45
beh se lo paragoni a livello di registrazione a Rispetto - Blue's - oro incenso e birra fino a Miserere è un confronto impari; come ti ho scritto erano dischi di una linea economica e non li puoi valutare con incisioni ( forse le ultime " vere" ) dato gli anni degli lp ( sopratutto Blue's e oro incenso e birra) che erano del periodo "apice" di Zucchero e fatte veramente bene tra l'altro tieni conto che quelle di Amstrong sono degli anni 50/60 ma l'RCA aveva ottime apparecchiature e i dischi soprattutto quelli con la cover verde erano fatte in analogico.
Le quotazioni alte per alcuni dischi di quella serie a parer mio non sono date tanto dal valore intrinseco della qualità del supporto ma come complemento per la " vanità" del collezionista ed anche perchè in alcuni dischi di quella serie come per esempio nel primo di Rino Gaetano ci sono versioni ( il cielo è sempre più blu) integrali del brano ( più di otto minuti se non ricordo male) che nell'LP originale non c'è.
Tutto qui.
Poi se lo vuoi paragonare ad incisioni Blue Note, Impulse, Prestige, Atlantic, Ecm ecc.... non ne parliamo neanche ;)
Ciao

Roby

P.s. 3000 lire nel 77 3€ nel 2018 tenendo conto di tempo; svalutazione e scala mobile :P direi che il prezzo è giusto! :lol:
P.s 2 il vero " colpo" è quando trovi a quella cifra, 3€ ( e in qualche mercatino può ancora succedere anche se ormai si sono fatti furbi anche loro soprattutto dopo il ritorno del vinile) una prima stampa originale.
Grazie Roby, era quello che volevo sentir dire.
Posseggo pochissimi dischi per cui non sono un esperto, i mercatini dell'usato si :D
In conclusione per trovare dischi usati o nuovi, ovviamente non da collezionista, su cosa mi devo orientare?
Se non cerchi qualcosa di particolare vanno benissimo i mercatini, ti rimane se non altro la soddisfazione di toccare con mano e magari ti capita il colpo di fortuna.
Se viceversa sei alla ricerca di un titolo/edizione specifici puoi vedere online su discogs (prezzi fissi) o ebay, su quest'ultimo in particolare si possono fare buoni affari se si ha pazienza.
Proprio l'altro ieri mi sono aggiudicato una seconda stampa Island (1970) di "Five Leaves Left" - Nick Drake -, 58 euro che sembrano uno sproposito ma che in realtà rappresentano un colpaccio per una rarità del genere: dischi meno ricercati si portano a casa per 10-15 euro (anche meno). Le stampe "full-analog" purtroppo sono tutte piuttosto datate con i costi che ne conseguono: per il resto secondo me conviene orientarsi sul digitale.
Segnalo a tal proposito questa utile guida:
http://www.saluzzishrc.com/blog/2015/01 ... ine-guida/

Grandissimo Nick Drake ( " uno fra quelli " che ci ha lasciato troppo presto ) tra l'altro se la tua è la seconda stampa ISLAND del 1970 uscita solo un anno dopo la pubblicazione della prima direi che è stato un COLPACCIO!!!!!
Le prime ormai hanno raggiunte quotazioni da impianto completo full cci :P
io mi sono accontentato di comprare ( tanti anni fa) questo cofanetto:
https://www.ebay.it/itm/Nick-Drake-Frui ... SwVvlam2hM

+ questa raccolta con dei brani inediti : https://www.ebay.it/itm/NICK-DRAKE-LP-T ... SwopRYjMeS

ed un'altro Greatest Hits che ho visto vendere a cifre assurde.

Non dico la cifra che ho pagato per comprarli ma ogni tanto curiosando su ebay o alle fiere mi viene da ridere :D

Ok che ci sono dischi che sono stati stampati in poche copie è il valore è dovuto principalmente a questo poi mettiamoci la "storia/vita" di alcuni artisti che può attirare magari perchè hanno una discografia corta o hanno venduto poche copie prima di essere riscoperti alla fine si specula pure sulla morte dei cantanti o componenti del gruppo; ultimi esempi le impennate delle quotazioni dopo che ci hanno salutato Lou Reed e Bowie ma è successo anche con De Andrè ( che regge ancora), Battisti e Dalla ( ce ne saranno in giro dischi di questi ultimi soprattutto in italia visto quanto hanno venduto? eppure subito dopo il loro trapasso dischi che prima si trovavano e ancora si trovano nei mercatini ad un paio di € su ebay hanno cominciato a viaggiare sui 50€ quando andava bene; tenendo sempre conto delle condizioni dei dischi della copertina stampa ecc.... ma cavolo di molti se ne trovano prime stampe celofanate a un paio di €).

Purtroppo è diventato un Business anche questo ma alcuni prezzi sono veramente da pazzi o approfittatori....ogni tanto mi dico dai Robbè ti sei creato un tesoretto ma so essere "fittizio" un po perchè quelli della mia collezione non li venderei un po perchè bisognerebbe vedere se ci si riuscisse alle quotazioni che leggo in giro.
Li lascerò a mio figlio di 13 anni anche se non ha la mia stessa passione ne per la musica ne per diffusori/elettroniche ma gli "basta rincoglionirsi" con robaccia moderna con cuffiette e smartphone.
Io non sono così vecchio (almeno credo) ho 45 anni eppure molto spesso mi sento un dinosauro ( non ancora estinto ;) ) in confronto a mio figlio o con i " millennials " magari è solo un fatto di cultura....nella mia infanzia in casa mia ci si riuniva anche per ascoltare il nuovo disco che mio papà comprava era un bel momento che ricordo e rimpiango con nostalgia; ho provato a replicarlo con mio figlio ( magari sbagliando musica) ma non è mai stata la stessa cosa...purtroppo!

SCUSATE la divagazione sul tema.

P.s. il mio album preferito di Nick Drake è Bryter Layter
Hei Roby, devi considerare che a molti giovani come le mie figlie piace la musica pop che prendono da youtube, se non vuoi che il colpaccio lo faccia qualcun altro, inizia ad ascoltare un po' di musica che piace a lui, vedrai che più in la capirà la passione che hai tu come tutti noi.

Purtroppo è un genere che proprio non mi piace ma se servisse per trasmettere la passione a mio figlio farei lo "sforzo" :P

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