Il riassunto di una vita di lavoro

[M.Ambrosini]

https://youtu.be/9DrSp52k4G4

[hifi_disease]

visto. carino. io non lo avrei fatto: dal mio punto di vista è alquanto jettatorio. però una considerazione la posso ripetere. in tutta onestà, in un mondo come quello aifai dove emerite pippe sono considerate/si atteggiano a grandi progettisti, Max Ambrosini merita secondo me un posto importante. Anzi, secondo le mie recchie. A suo discapito si può solo dire che (non senza ragione) tiene ostinatamente per sè il segreto del CCI, su cui peraltro qualcosa è ormai venuto a galla. Gli ampli e i CD di Max fanno le scarpe a oggetti considerati sacri, e tanto (mi) basta per annoverarlo tra gli eroi del ns. piccolo mondo aifai.
augh

Disease

[M.Ambrosini]

Ti ringrazio Giuseppe, non solo per la tua sempre fresca e spumeggiante simpatia ma anche perchè ricevere un attestato di stima da un prof universitario fa sempre piacere e non capita tutti i giorni.
A onor del vero pensandoci un attimo sono diversi i cattedratici che convivono da anni con oggetti frutto del mio lavoro e credo che, al di la del piacere che questo può darmi personalmente, rappresenti anche una dimostrazione di come chi svolge certe attività coltivi talvolta più frequentemente di altri una certa indipendenza mentale per fare scelte anticonvenzionali nella vita.

Riporto a seguito un messaggio che ho ricevuto in whatsapp da una persona che pure ha visto il video ed ha il mio sistema da più di vent'anni:

"Guarda, Massimo,
sarà che sto attraversando un periodo di crisi,
sarà che sto vivendo i 60 anni...
questo video mi ha commosso...
ha innescato ricordi, rimpianti e rimorsi,
'vittorie e sconfitte', confusione e chiarezza...
Ti confesso che invidio (bonariamente) la tua passione (e uno degli scopi, credo) nella tua vita, che condividi con altri esseri umani
(per chi sa cogliere) la Musica ben riprodotta......"

Perchè vi riporto questo commento? Perchè come potete bene immaginare anche io mi sono commosso la prima volta che ho visto il video (...montato dal neo Ing. Andrea Ambrosini) al punto che su alcuni punti potrei averlo scritto io il suddetto messaggio da tanto che mi ha toccato...quanti ricordi e quanto lavoro...e quante rogne quando i risultati si cercavano e stentavano ad arrivare...la mia vita mi è passata davanti incluse le scelte, tra cui quella (saggia) di non aver mai voluto aprire una ditta....una scelta che mi ha permesso di vivere con più concretezza e approfondimento una passione senza mai dover pensare ad aspetti commerciali che avrebbero inquinato tale passione impedendo quella spensieratezza che è la base su cui si fondano le idee.
Avrei a suo tempo potuto aprire un'attività costruendo oggetti che colpivano l'occhio (e avevano prestazioni strumentali di notevole pregio) come la prima versione dei miei vecchi MA100 mono o MA200 e magari a quest'ora (....a patto di non citare assolutamente MAI la parolina "grundig") sarei uno dei tanti progettisti "bene" che non hanno nulla da dire di concretamente nuovo ma che hanno il plauso di coloro che seguono sempre l'onda di ciò che si ritiene assodato dallo status quo...ho scelto una strada diversa...semplicemente non preoccupandomi se fosse allineata o disallineata con quanto ritenuto sacro ma che mantenesse sempre correlazione con quanto sentivano le mie orecchie...non sono ora per nulla pentito di averlo fatto. Se non lo avessi fatto i miei apparecchi potrebbero solo sognare la sonorità che hanno attualmente raggiunto.
Devo però un grande grande GRAZIE a coloro che si sono fidati della mia determinazione attribuendo fiducia, trenta e più anni fa, ad un ragazzo che sì, qualcosa di concreto già dimostrava loro, ma che aveva ancora molto da imparare.
Queste persone hanno visto migliorare il loro sistema durante la loro vita e questo ha rafforzato un rapporto di reciproca stima/fiducia che da ben più soddisfazione (parlo personalmente) di quello che potrebbero essere i guadagni di una azienda. Quando si ha ciò che serve per vivere il resto del proprio tempo credo sia giusto dedicarlo a ciò che ci mantiene vivi e curiosi.

[saharadust]

Beautiful.

[antobit73]

mannaggia come passa il tempo! pare ieri(era credo attorno al 2010)il tempo in cui ascoltavo il mio primo impianto grundig(acquistato leggendo massimo e il forum).

[fantabaffo]

Per noi che seguiamo e sosteniamo il tuo lavoro da svariati lustri, il video nulla aggiunge e nulla toglie al valore del tuo lavoro in ambito audio (anzi, semmai mancano molte cose, come le modifiche ed i metodi, il cui valore è davvero elevato).
Lodevole, e commovente, il fatto che lo abbia prodotto tuo figlio! Davvero un bel regalo.

[mocapietre]

nel lontano 88 divenni felice possessore di un Ma50, non ti conoscevo se non di fama, poi, parecchi anni dopo, la disperata ricerca di un paio di box 300 che avevo sentito da un amico mi portarono alla conoscenza del sito "Emozioni all'ascolto" e quindi alla tua conoscenza che forse apprezzo più dei.....no no non posso mentire, ti voglio bene Massimo ma i tuoi gioielli....DSL , Philips 880 modificato, Pioneer N 30 modificato, MA 10 TP e piatto 1020 TOP TOP TOP.
Comunque vengo sempre volentieri a trovarti perchè ad ogni modifica, e ne hai fatte tante, mi hai sempre felicemente stupito e sempre a gratis. Grazie Grazie.

[espinol]

Un breve e bel riassunto di ciò che hai fatto in oltre 40 anni di passione per la musica e per l'audio.
A testimonianza, anche per la fatica di aver dovuto sopportare le derisioni di alcuni appasionati e mestieranti, oltre alle prevaricazioni di ''amici'' (che forse per interesse personale o vana gloria) non sopportavano di rimanere relegati semplicemente al buon ascolto.
Con la speranza che tuo figlio porti avanti la tua conoscenza e bagaglio tecnico,in modo che non vada persa, di questo mondo dell'alta fedeltà che diventa sempre più piccolo.

[Andrea]

Spero che il video possa incuriosire nuovi appassionati di alta fedeltà ad approfondire il lavoro compiuto da mio padre nel corso di tutti questi anni.
Non è un segreto che nei tempi moderni non è la qualità intrinseca di un sistema a far parlare di se quanto più la sua mera apparenza esteriore. Mio padre non ha mai dato peso a questo fattore, concentrandosi invece sulla qualità dei propri sistemi, regalando emozioni a coloro che sono in grado di ascoltare.
Vorrei tanto che il lavoro di mio padre ricevesse le meritate lodi, ma in un mondo piccolo come quello dell'alta fedeltà temo che ciò rimarrà solo un mio personale desiderio. Seppur le grandi masse non riconosceranno l'impegno dietro questa mole di lavoro, Massimo Ambrosini ha certamente guadagnato la mia stima e ammirazione, sia da ingegnere che da figlio, e quella di molti altri.

[BUZZ78]

Nice message André !

[Gianfranco]

Mi associo a Buzz78 Andrea. Bel messaggio!
Ti ricordo bambino ed oggi sei già uomo.