E' noto che collegare una sorgente non-CCI agli ingressi dell'ampli peggiora le carratteristiche CCI di tutta la catena, così come è noto che se non si può eliminare la presenza di un apparecchio non-CCi nelle immediate vicinanze è opportuno isolarlo tramite feltrini.
Ora mi trovo in una situazione un poco differente: mi piacerebbe riprovare una cuffia elettrostatica Stax (scioccamente, diedi via anni fa un'ottima SR-5 per un piatto di fagioli ) e mi chiedo se il suo alimentatore possa peggiorare le caratteristiche CCI del sistema.
In fin dei conti, se si ascoltano i diffusori collegati all'uscita diffusori A, l'uscita B è virtualmente scollegata e non ci dovrebbe essere bisogno di rimuovere fisicamente i cavi (cosa che renderebbe il tutto veramente poco pratico). Unica accortezza, feltrinare l'alimentatore per i motivi di cui sopra.
E' un ragionamento corretto... o c'è qualche falla?
Grazie
Andrea
Ciffie Stax e CCI
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Re: Ciffie Stax e CCI
Beh....bisognerà pur vivere...andyflyer ha scritto: ↑ven 15 lug 2022, 11:51E' noto che collegare una sorgente non-CCI agli ingressi dell'ampli peggiora le carratteristiche CCI di tutta la catena, così come è noto che se non si può eliminare la presenza di un apparecchio non-CCi nelle immediate vicinanze è opportuno isolarlo tramite feltrini.
Ora mi trovo in una situazione un poco differente: mi piacerebbe riprovare una cuffia elettrostatica Stax (scioccamente, diedi via anni fa un'ottima SR-5 per un piatto di fagioli ) e mi chiedo se il suo alimentatore possa peggiorare le caratteristiche CCI del sistema.
In fin dei conti, se si ascoltano i diffusori collegati all'uscita diffusori A, l'uscita B è virtualmente scollegata e non ci dovrebbe essere bisogno di rimuovere fisicamente i cavi (cosa che renderebbe il tutto veramente poco pratico). Unica accortezza, feltrinare l'alimentatore per i motivi di cui sopra.
E' un ragionamento corretto... o c'è qualche falla?
Grazie
Andrea
Massimo A.