HiFi Emozioni all'Ascolto - Audio Forum

Quali sono i pregi degli apparecchi che spesso vengono scambiati per difetti e i difetti che spesso si scambiano per pregi secondo voi ?
Penso possa essere una disamina interessante...

Your question is for people or for hifi ? )

BUZZ78 ha scritto: ↑

lun 20 dic 2021, 7:47

Your question is for people or for hifi ? )

people are notoriously perfect ... you can see from the sounds that circulate and that are chosen....
I corrected the post above

The coloration is the first default often appreciated by people… if you are thinking to some brands like JBL or Mc Intosh for instance. More the products are « high end » and expensive, the more the final reproduction is different between systems. Where is the notion of High Fidelity ?

Quando sento dire che i grundig sono più ricchi armonicamente ma altri apparecchi hanno un suono più preciso (più secco) rabbrividisco....
Ma come si può parlare con queste persone, come?
Mi dà un po' di fastidio (meno della cosa precedente) anche quando parlano del tipico suono inglese caldo.... Il suono dev'essere trasparente, punto, coloriture al minimo possibile, non addolcito innaturalmente in alto.

Vero.
Ma nei fatti il vasto mondo dell'hiend si basa sulla errata convinzione da te appena esposta.

Ma è fondamentale per tenere in piedi un sistema ormai in via di estinzione.
Per cui non si cerca più l'hifi ma il myfi.

Ed in tale ultimo ambito, sistemi precisi non colorati trasparenti, non hanno spazio.

Non ho mai capito se il termine eufonico sia positivo o negativo, l'ho sentito usare in entrambi i modi. Dovrebbe identificare un suono piacevole all'ascolto ma pare che per qualcuno sia un difetto

La distorsione...... Secondo me è un falso problema su apparecchi come i grundig, ma probabilmente su tutti o quasi i dispositivi hifi degli ultimi 30 o 40 anni....
C'è qualcuno che è abbastanza fissato con questo dato, ma per me è una fesseria, soprattutto per gli ascolti domestici medi, ma anche di più....
Io ascoltavo I greencones che, quelli si, hanno altissimi livelli di distorsione, eppure ero contento....
Che senso ha parlare di distorsione per dimostrare l'arretratezza o I limiti di grundig?
Sono valori Cmq così bassi.....

Filippo ha scritto: ↑

dom 16 gen 2022, 18:57

Che senso ha parlare di distorsione per dimostrare l'arretratezza o I limiti di grundig?
Sono valori Cmq così bassi.....

Infatti solo un'incompetente in materia può far leva su questo aspetto per denigrare questi prodotti. E ben poco importa se l'incompetente è tra quelli che vuole sventolare eccelse competenze...
Per valutare chi si ha di fronte a volte occorre fare un bilancio tra le competenze che esprime e la mancanza di umiltà nell'esprimerle...il secondo aspetto ha spesso un peso specifico maggiore del primo.

Ho sentito dire che dei woofers così piccoli come succede spesso nei diffusori grundig non possono non distorcere ad alto volume.... Mai sentita questa distorsione.....
Allo stesso modo mai sentita distorsione avvertibile su amplificatori grundig....

M.Ambrosini ha scritto: ↑

lun 20 dic 2021, 7:07

Quali sono i pregi degli apparecchi che spesso vengono scambiati per difetti e i difetti che spesso si scambiano per pregi secondo voi ?
Penso possa essere una disamina interessante...

Penso la rotondità del suono, contrapposta all' asciuttezza che spesso viene scambiata per definizione.

Ma siccome il mio primo impianto nel 77 era un coordinato Grundig R20 (comprato da mio padre a mio fratello) ... Ma io avevo bisogno di farmi incantare dalle sirene delle riviste e della pubblicità, ho inseguito i miei miraggi ed ora riesco anche apprezzare del buono anche dove non ce ne molto come un suono rotondo che magari è anche un po' opaco, od uno definito che in realtà è solo un po' arido ... Ma d'altronde sono un audiofilo

Sembra strano ma, ultimamente mi rendo sempre più conto che una risposta in frequenza "lineare" è presa come un difetto, per alcuni addirittura un "grosso" difetto.
Questo perchè sempre più persone sono alla ricerca di un suono "colorato" che si traduce sempre e comunque o in un'esaltazione del basso o in un roll-off della gamma alta.
Ci si accorge poi che, a fronte di una risposta in frequenza più o meno "flat", la conseguente recensione dell'apparecchio non ha toni propriamente positivi lamentando una presunta eccessiva incisività della gamma alta.
Si dice poi che questo o quell'ampli ha "carattere" quando smussa senza pietà tutto ciò che sta dopo i 10000 Hz.

Insomma, secondo me siamo agli antipodi del buon suono.

Quanto mi piacerebbe fare un confronto a volumi moderati tra V1700+Box300 vs grandi totem con woofer da 38+monoblock da 500w. Credo che mi toglierei tante di quelle soddisfazioni.........

Alla fine degli anni '70, quando ancora nutrivo cieca fiducia nelle riviste ed in particolare in una "audiovisiva", mi recai ad ascoltare una elettronica giapponese caratterizzata da una distorsione infinitesimale; possedevo Radford, AR 3a, Ariston Audio RD11. Dopo pochi minuti di ascolto, l'addetto, notando sul mio volto un'espressione inequivocabile, mi propose la sostituzione del giapponese con un Maranz, da quel giorno compresi che la distorsione c'entra come i cavoli a merenda e che le elettroniche "suonano" eccome!
L'errore marchiano che taluni commettono, come più volte sottolineato, è quello di riferirsi alla sonorità naturale, come ad una "colorazione", tanto che un altro commesso mi parlò dei Grundig come di apparecchi dotati di un suono "colorato"; a mio parere tale perfetta distorsione della realtà è da riferirsi alla mancanza di ascolto della musica, come evento naturale. Quanti di questi "critici" sono usciti da un testro o sala da concerto?
Domanda retorica, la mia...
Gere

La variabile, purtroppo, è diventata l'estetica quando non "solo" il prezzo.... Purtroppo fra rumori (e sono molti DB) quelli a cui siamo e continuiamo ad essere sottoposti, mettete anche l'età che avanza e avrete il risultato che siamo comunque tutti un po più sordi ed in parte condizionati (dopo un bombardamenti ormai ultra trentennale) dall'estetista (e io per quanto affermo non mi defilo) quante volte trovando il diffusore o l'elettronica giusta l'abbiamo cambiata o cercata del colore che meglio (per condizione strutturale= estetica o per il colore) meglio si adattassero ad un ambiente moderno/consumistico.
Quanti ne ho venduti perché non esteticamente belli o del colore "giusto" ma che suonavano veramente bene nel mio ambiente tranne poi rimanere più deluso che perplesso ricollocandoci lo stesso "pezzo" del colore ed estetica migliore.. Nel caso specifico questa è una variabile che ho riscontrato più con i Grundig che su altri Marche Hi Fi, che a prescindere dal l'estetica suonavo pressapoco allo stesso modo.
Poi bisogna che ce ne facciamo anche una ragione... Siamo "dinosauri" anche se non ancora estinti... Anche i 40enni di oggi ( io ne ho 50) ascoltano con l'air pod e quei pochi (anche ragazzi) che comprano un giradischi lo vogliono laccato o solo per moda ( tranne piccole e rare eccezioni che non escludo) mica perché avvertono la differenza fra un suono analogico (che poi se comprano gli LP di ultima generazione ditemi cos'hanno di analogico) che la differenza con un suono digitale (in più compresso).
in conclusione penso che ogni essere umano abbia il diritto alla felicità quindi anche per la musica e le elettroniche che la riproducono se uno è soddisfatto è già qualcosa (se NON È MERA OSTENTAZIONE) poi come in tutte le cose c'è la "variabile impazzita" degli amatori, appassionati o solo eterni esploratori.
Che la vostra musica comunque l'ascoltiate vi sia lieve.
roby.

Roby1973 ha scritto: ↑

mer 13 apr 2022, 17:59

[...] cercata del colore che meglio (per condizione strutturale= estetica o per il colore) meglio si adattassero ad un ambiente moderno/consumistico.

Nell'impianto della sala avevo messo per una "breve" (o almeno la supponevo tale) prova d'ascolto delle Box 250 grigio antracite che (casualmente) hanno il medesimo tono di colore dell'arredamento (mobile TV, cassettiere, librerie). Non ho più potuto levarle dalla sala perché mia moglie ora rifiuta ogni altro diffusore che non sia esattamente del medesimo colore.