HiFi Emozioni all'Ascolto - Audio Forum

Oggi ho finalmente acceso l'impianto, per godermi il nuovo integrato LT Ma10 tp, ed il philips cd 650 con ulteriore ultimo (forse) update.
Sul piedistallo le strabilianti e belle 650b color noce, acquistate per due soldi in tedesconia, e fortunatamente intonse.

Risultato da brividi.

E mentre ascoltavo raggiungevo facili conclusioni che riassumerei così :
I diffusori grundig sono tutti STRAORDINARI, tutti. Quelli dei periodi OK, naturalmente;
le elettroniche grundig sono ormai vecchie e, quindi fastidiose ed inaffidabili;
le elettroniche LT, ove possibile, chiudono il cerchio.

La 650b.
È una box 650 economica con griglia in tela, stessi componenti della FL10, stesse dimensioni delle tre vie compatte, cavo direttamente saldato al xover.
È straordinariamente capace di suonare bene sempre e senza capricci.
Usata anche come diffusore di riferimento da alcuni "capaci" recensori di Audioreview di qualche annetto fa.
È un diffusore che per quanto costi (molto poco) è in grado di dare e fare miracoli.


Lt ma 10tp.
Con lui si chiude il cerchio. Non hai bisogno d'altro. Direi con una parola un ampli DEFINITIVO.

Philips cd 650 lt.
Probabilmente con il cd 960 il miglior risultato sonico ottenibile tra i modificabili.
Unico limite la vecchiaia. Quindi si spera che regga.

Elettroniche Grundig.
Tutte eccellenti e bellissime, ovvio, ma sono vecchie, e prima o poi ti abbandonano.
Ne abbiamo un po' tutti le case piene e tenerle spente non fa certo bene.

concordo con te Mario
io uso con gran piacere delle box 660 e delle cattivissime box m300.

Le serie meno ricercate, come la M del 1980, o le successive 660 860 1600, sembrano essere meno schizzinose.
Sarà stata una probabile scelta volta al compromesso per realizzare diffusori più universali?

marioasciuti ha scritto: ↑

gio 7 ott 2021, 8:40

Le serie meno ricercate, come la M del 1980, o le successive 660 860 1600, sembrano essere meno schizzinose.
Sarà stata una probabile scelta volta al compromesso per realizzare diffusori più universali?

confermo.le 660 dove le metti suonano.hanno un litraggio un pelo superiore alle 3 vie serie 6xx(questo le rende adatte anche ad ambienti un po piu grandi).a piedistallo e addossate alla parete sono godibilissime(specie con acustica e jazz).le m300 sono stupefacenti.un pelo "monitor"ma rimangono molto musicali e a dispetto delle dimensioni tirano fuori un volume notevole.

antobit73 ha scritto: ↑

gio 7 ott 2021, 17:55

marioasciuti ha scritto: ↑

gio 7 ott 2021, 8:40

Le serie meno ricercate, come la M del 1980, o le successive 660 860 1600, sembrano essere meno schizzinose.
Sarà stata una probabile scelta volta al compromesso per realizzare diffusori più universali?

confermo.le 660 dove le metti suonano.hanno un litraggio un pelo superiore alle 3 vie serie 6xx(questo le rende adatte anche ad ambienti un po piu grandi).a piedistallo e addossate alla parete sono godibilissime(specie con acustica e jazz).le m300 sono stupefacenti.un pelo "monitor"ma rimangono molto musicali e a dispetto delle dimensioni tirano fuori un volume notevole.

Antobit73, hai MP

Ho una coppia di box 1600, e le trovo veramente "universali". Nel mio salone si comportano decisamente meglio delle 1500ap, che peraltro ho venduto. Adesso sto testando una coppia di Box M 800. Vedremo come si comportano.
Sono arrivato alla conclusione che, nei casi in cui non è possibile "eseguire" per filo e per segno tutte le accortezze per ottenere il massimo dalla collocazione, le Box del periodo 1980/1986 sono preferibili.

Appena messe al posto delle 400...
Più profondità, più composte, pulite, "strillano" meno (bisogna considerare che le 400 le sentivo col loudness per dargli un aiutino) ....e naturalmente più piene sul medio basso. Evidentemente il problema delle vibrazioni qui è stato risolto un po' meglio e domare le 400 è, per me, un po' più difficile...
Come prima impressione le 650 ap sono ancora un po' più corpose in basso.
Bel medio alto trasparente e ricco di sfumature.

Come per le 650 ap noto un'immagine molto ampia e godibile.