Domanda su CD 30 Grundig

[fantabaffo]

-Antefatto-
Un paio d'anni fa ho acquistato un CD30 Grundig, perché ammetto che mi piace e volevo averlo nella collezione.
L'ho ascoltato per poco tempo: al mio orecchio suonava bene, ma rispetto al 960LT, al CD7550 o al CD7500 mancava un po' di libertà e di aria.
L'ho poi aperto (tolto la carcassa plastica intorno), e raffrontandolo alle foto presenti sul web ne ho dedotto che non presentasse modifiche meccaniche rispetto al CD100, e che dunque il progetto originale fosse già fortunato in partenza.
Ora è da tempo in riparazione: dal momento che presentava i difetti classici di quelle macchine, l'ho lasciato senza fretta da un tecnico che conosce quegli apparecchi davvero bene, per sistemare i difetti e far eseguire gli interventi che Philips aveva previsto all'epoca per correggere gli errori comparsi durante i mesi successivi al lancio.

-Accaduto-
Mi capita per le mani un CD101 Philips (differisce dal CD30 per la meccanica CDM1 in luogo della CDM0, per i led anteriori leggermente diversi e per la forma del coperchio di introduzione CD, che nekl CD30 è uguale nella forma a quello del CD100).
Ebbene, pur mantenendo una sonorità delicata e piacevole, con un buon corpo, a livello di libertà e ricchezza armonica manca molta musica.

-Considerazione e questione-
Non ho potuto fare a meno di paragonar (a memoria) il suono del CD101 con quello del CD30, e la domanda è d'obbligo: il CD30 è stato dunque pesantemente messo a punto a livello telaistico da Grundig, come accaduto per i successivi CD7500, CD7550 e CD35?
La risposta sembrerebbe scontata, ma per me non lo è: il fatto che non abbia notato evidenze palesi di modifiche sul CD30 rispetto alle foto del CD100 mi fa comunque dubitare...

A voi le considerazioni, ed anche quelle di Massimo sarebbero gradite. Sono uguali, o Grundig ci ha messo il proprio pesante zampino?

[M.Ambrosini]

-Antefatto-
Un paio d'anni fa ho acquistato un CD30 Grundig, perché ammetto che mi piace e volevo averlo nella collezione.
L'ho ascoltato per poco tempo: al mio orecchio suonava bene, ma rispetto al 960LT, al CD7550 o al CD7500 mancava un po' di libertà e di aria.
L'ho poi aperto (tolto la carcassa plastica intorno), e raffrontandolo alle foto presenti sul web ne ho dedotto che non presentasse modifiche meccaniche rispetto al CD100, e che dunque il progetto originale fosse già fortunato in partenza.
Ora è da tempo in riparazione: dal momento che presentava i difetti classici di quelle macchine, l'ho lasciato senza fretta da un tecnico che conosce quegli apparecchi davvero bene, per sistemare i difetti e far eseguire gli interventi che Philips aveva previsto all'epoca per correggere gli errori comparsi durante i mesi successivi al lancio.

-Accaduto-
Mi capita per le mani un CD101 Philips (differisce dal CD30 per la meccanica CDM1 in luogo della CDM0, per i led anteriori leggermente diversi e per la forma del coperchio di introduzione CD, che nekl CD30 è uguale nella forma a quello del CD100).
Ebbene, pur mantenendo una sonorità delicata e piacevole, con un buon corpo, a livello di libertà e ricchezza armonica manca molta musica.

-Considerazione e questione-
Non ho potuto fare a meno di paragonar (a memoria) il suono del CD101 con quello del CD30, e la domanda è d'obbligo: il CD30 è stato dunque pesantemente messo a punto a livello telaistico da Grundig, come accaduto per i successivi CD7500, CD7550 e CD35?
La risposta sembrerebbe scontata, ma per me non lo è: il fatto che non abbia notato evidenze palesi di modifiche sul CD30 rispetto alle foto del CD100 mi fa comunque dubitare...

A voi le considerazioni, ed anche quelle di Massimo sarebbero gradite. Sono uguali, o Grundig ci ha messo il proprio pesante zampino?

Il cd30 ha un gap non lieve rispetto ai "terribili tre" altri lettori Grundig tuttavia mi spiace ma non saprei dirti cosa cambi rispetto ad un cd100...quest'ultimo l'ho avuto in casa solo quando lo acquistai nel 1983 e sinceramente non lo ricordo proprio all'interno nei dettagli costruttivi

[fantabaffo]

Il cd30 ha un gap non lieve rispetto ai "terribili tre" altri lettori Grundig tuttavia mi spiace ma non saprei dirti cosa cambi rispetto ad un cd100...quest'ultimo l'ho avuto in casa solo quando lo acquistai nel 1983 e sinceramente non lo ricordo proprio all'interno nei dettagli costruttivi

Grazie Massimo. Si trattava di pura curiosità, dal momento che non ho per ora in mano il CD30 per un raffronto (neppure sonoro).

Concordo totalmente sulla prestazione del CD30, sensibilmente inferiore rispetto ai lettori buoni, tuttavia (andando a memoria) il CD101 mi è sembrato ancora peggiore, seppur migliore di tanti lettori CD "qualunque": meglio, ad esempio, del CD960 o del CD880 "lisci".

Concludo dicendo che il 101 ha un vantaggio non indifferente su CD100 e CD30: ha, cioè, beneficiato già di fabbrica di alcuni interventi che Philips ha messo a punto "in corso d'opera" per il CD100. In virtù di ciò non è infrequente trovarne esemplari perfettamente funzionanti (ed è il caso di quello che ho ora a casa), mentre è difficile trovare un CD100 o un CD30 funzionanti senza difetti, a meno che non siano già stati oggetto di interventi di manutenzione.

Buoni ascolti.