Qualità e...tempo

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M.Ambrosini
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Qualità e...tempo

Messaggio: # 17509Messaggio M.Ambrosini
dom 1 mag 2022, 8:24

Chiunque abbia memoria storica in questo settore ha avuto modo di constatare come ci siano stati prodotti audio del passato, anche molto costosi, apparsi e scomparsi come meteore senza lasciare il segno del loro passaggio e al contempo (rari) prodotti che, a fronte di una qualità sonora ben superiore alla media, sono rimasti invece nel cuore di molte persone come prodotti inossidabili, senza tempo, senza "scadenza". Un paio di box Grundig saranno valide anche fra cinquant’anni...e così anche un paio di LS3/5a 15ohm o di Dahlquist DQ10 (o di altri, meno conosciuti, diffusori).

Analogamente in ambito amplificazioni una decina d'anni di produzione di apparecchi costruiti con una sonorità grandemente simile tra loro ed enormemente diversa da tutti gli altri (nel pieno rispetto delle norme DIN45500) vi dimostra come vi sia stato in Grundig un nesso comune su cui si fonda la qualità di questi oggetti, un nesso che, a fronte della qualità effettivamente raggiunta, ne determina la loro sonorità senza tempo.

Poco importa come potete etichettare questa conoscenza...se non vi piace l'acronimo CCI potete chiamarla pippo pluto o paperino (il significato di un acronimo, coniato dal sottoscritto nel 2004 al fine di abbreviazione, può anche essere riduttivo rispetto all'entità e vastità di un problema) ma ciò che non è possibile negare, se avete un approccio minimamente logico ai problemi, è che una conoscenza chiamiamola "avanzata" degli aspetti realmente influenti sul suono in Grundig la si aveva, ed è un caso unico che la storia ci ha consegnato.
Nessun altro marchio (a conoscenza di chi vi scrive) ha avuto la capacità di costruire modelli diversi di amplificazione dotati di tale libertà musicale e con la caratteristica ulteriore (che comprova la non casualità di una prestazione) di essere tanto simili tra loro.
Nessuno.

Vediamo quindi, a fronte delle suddette considerazioni, di fare 2+2 ...

Cosa ci dimostrano tutti questi apparecchi dalle qualità senza tempo ?


-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di materiali (diamante, kevlar, ceramica etc) e/o di tecnologie particolarmente costose? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di circuitazioni particolari brevettate? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di trasformatori avvolti in argento nelle notti di luna piena? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di circuitazioni in classe A sui finali di potenza? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario un surdimensionamento esagerato (tipico di molti prodotti eso odierni)? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di circuitazioni a valvole? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di circuitazioni a mosfet? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego di cavi esoterici? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego del bass-reflex ? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego del labirinto? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessario l’impiego delle trombe? NO
-Per ottenere eccellenti risultati è necessaria una conoscenza accorta e approfondita delle problematiche in gioco e della correlazione che esse hanno con l’ascolto? SI

Potete anche utilizzare i materiali più preziosi presenti sul pianeta ma quando la base di partenza non è valida rimarrete comunque al palo.

Di moda oggi non è però la qualità ma la cosiddetta "qualità apparente" : il fulcro della propaganda nel settore audio ha bisogno di vendere "novità"...ciascun nuovo prodotto ostenta "novità" tecniche (fermo restando un aspetto estetico e costruttivo di prim'ordine)...dopodichè l'apparecchio diventa automaticamente ben suonante nelle fantasie dei molti audiofili...oggetto di tale propaganda.
Ho visto personalmente vendere apparecchi dal costo di decina di migliaia di euro a "scatola chiusa" a persone totalmente convinte da cio che vedevano i loro occhi e dalle belle promesse tecniche ricevute.
Peccato che la sonorità segua strade ben diverse.

L'ascolto per l'alta fedeltà odierna NON E' un aspetto importante, è una proforma per avallare un convincimento già presente

Se siete su questo forum significa che siete ancora tra i pochi a non identificarvi in questo modo di agire...ma occorre essere consapevoli che è di gran lunga il più adottato.

Tuttavia anche se non giudicate/acquistate un prodotto con gli occhi e/o le promesse, la "qualità apparente" può sempre solleticare le vostre corde del desiderio falsando l'ascolto...per questo un approccio maggiormente attento ed autocritico da parte di ciascun appassionato sarebbe propedeutico per evitare di ricadere negli stessi errori senza mai compiere effettivi progressi.

Occorre permettere alla propria mente di superare i "paletti fissi" posti dai propri pre-giudizi (siano essi negativi che positivi) nei confronti di un prodotto...lasciate libertà di ascolto alle vostre orecchie...ne trarrete enormi vantaggi

L'uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perchè? Perchè la libertà lo obbliga a prendere decisioni e le decisioni comportano rischi.
Erich Fromm

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Massimo

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