MA-X...back to Class A

Rispondi
Avatar utente
M.Ambrosini
Site Admin
Messaggi: 3558
Iscritto il: ven 9 feb 2018, 7:10
Località: Ravenna
Contatta:

MA-X...back to Class A

Messaggio: # 7570Messaggio M.Ambrosini
gio 23 mag 2019, 19:00

Sono passati quasi trentacinque anni da quando la prima versione dei mono MA100 LT era in classe A, avevano circa 20 W su 8Ohm in classe A pura ed erano delle vere e proprie stufette (qui trovate foto di tale versione). Abbandonai tale scelta ritenendola non solo superflua ma addirittura dannosa (al livello di conoscenza che avevo all'epoca del problema telaistico/vibrazionale). In tutti questi anni ho svolto molto lavoro, tornando a volte sui miei passi e a volte avanzando ma sempre cercando supporto dalla logica. Ho dovuto imparare un approccio progettuale che non stava scritto su nessun libro di testo ma sul quale mi sono stati sicuramente di grande aiuto i prodotti Grundig dell'epoca. A questi ho sempre attribuito il grande merito della soluzione di tale problema di cui nel mio piccolo sono stato solo il "riscopritore". Ora l'unica curiosità che mi era rimasta da verificare era tornare sui miei passi a proposito della polarizzazione in classe A nei finali, ma a fronte delle conoscenze acquisite in questi trentacinque anni in ambito CCI.
Al meeting ho timidamente presentato il primo approccio di classe A su cui però non avevo ancora installato (mi doveva ancora arrivare) il trasformatore dedicato al medesimo. Avevo utilizzato un trasformatore sottodimensionato che infatti peggiorava il risultato quando l'ampli era caldo. Ora ho finalmente ricevuto il trasfo che avevo ordinato su specifiche ed ho assemblato il tutto. I dati di targa di questo amplificatore sono 30W/ch RMS su 8 Ohm e 10W in classe A pura sempre su 8 Ohm.
L'obiettivo prefissato non era quello di fare un classe A fino alla massima potenza (che oltre ad essere inutile è anche inutilmente dispendioso come bolletta elettrica...) ma di arrivare ad un punto di lavoro termico che non risultasse variabile in funzione di erogazioni in potenza con segnale musicale anche fino alla potenza massima. Ovvero avere una corrente di riposo il più possibile costante in funzione del segnale musicale.
Ora che ho il risultato sotto gli occhi (e orecchie) posso dire che un piccolo ulteriore vantaggio a fronte di un programma musicale che ha una certa escursione dinamica c'è. Non è avvertibile con tutti i programmi musicali ma è sicuramente apprezzabile. Se poi valga il costo decisamente superiore questa è una risposta che credo sia molto soggettiva ma...la curiosità intanto me la sono tolta :)
MAX.jpg
Massimo

Avatar utente
emulatore
Messaggi: 866
Iscritto il: ven 16 feb 2018, 8:33
Località: Torino

Re: MA-X...back to Class A

Messaggio: # 7582Messaggio emulatore
ven 24 mag 2019, 14:17

M.Ambrosini ha scritto:
gio 23 mag 2019, 19:00
10W in classe A pura sempre su 8 Ohm.

L'obiettivo prefissato non era quello di fare un classe A fino alla massima potenza (che oltre ad essere inutile è anche inutilmente dispendioso come bolletta elettrica...) ma di arrivare ad un punto di lavoro termico che non risultasse variabile in funzione di erogazioni in potenza con segnale musicale anche fino alla potenza massima. Ovvero avere una corrente di riposo il più possibile costante in funzione del segnale musicale.
Ora che ho il risultato sotto gli occhi (orecchie) posso dire che un piccolo ulteriore vantaggio a fronte di un programma musicale che ha una certa escursione dinamica c'è. Non è avvertibile con tutti i programmi musicali ma è sicuramente apprezzabile. Se poi valga il costo decisamente superiore questa è una risposta che credo sia molto soggettiva ma...la curiosità intanto me la sono tolta :) MAX.jpg


Beh non male direi.
10w in classe A, con diffusori dalla sensibilità simile alle 850 significherebbe che ad un metro si avrebbero oltre 96 db di pressione sonora, il che in ambiente piccolo, tipo il mio, se è vero che il benefico è chiaramente udibile, sarebbe non poca cosa.
Appena ritorno in Romagna dai miei suoceri passo a farti un saluto.....e con l'occasione, se sei d'accordo, me lo fai ascoltare ;)

Una nota sull'estetica:
mi pare sia più alto rispetto agli altri finali.

Occhio che, con la classe A e con quell'aspetto adesso muscoloso e vagamente somigliante ad un qualsiasi finale Hi-End e con prezzi a 4 zeri, potresti ricevere finalmente i consensi che meriti anche dalle riviste del settore e da "quelli che.....se non è bello e non pesa ALMENO 25Kg...non suona"

:lol: :lol: :lol: :lol:
Emmanuele

Avatar utente
M.Ambrosini
Site Admin
Messaggi: 3558
Iscritto il: ven 9 feb 2018, 7:10
Località: Ravenna
Contatta:

Re: MA-X...back to Class A

Messaggio: # 7585Messaggio M.Ambrosini
ven 24 mag 2019, 19:17

Una nota sull'estetica:
mi pare sia più alto rispetto agli altri finali.
E' costruito utilizzando lo stesso telaio che utilizzo per l'MA100 a causa della necessità di avere un'ampia area di dissipazione termica.
Occhio che, con la classe A e con quell'aspetto adesso muscoloso e vagamente somigliante ad un qualsiasi finale Hi-End e con prezzi a 4 zeri, potresti ricevere finalmente i consensi che meriti anche dalle riviste del settore e da "quelli che.....se non è bello e non pesa ALMENO 25Kg...non suona"
Ne dubito fortemente.
I consensi pubblici si ricevono quando le persone che sono in grado di orientarli (importatori/distributori e relativi pusher collegati ad essi che campeggiano su forum nazional popolari, nonchè riviste estere in primis ma non solo) iniziano a prender parte alla spartizione della torta. Sempre e solo in quel caso capita.
Massimo

Avatar utente
M.Ambrosini
Site Admin
Messaggi: 3558
Iscritto il: ven 9 feb 2018, 7:10
Località: Ravenna
Contatta:

Re: MA-X...back to Class A

Messaggio: # 11007Messaggio M.Ambrosini
sab 29 feb 2020, 18:55

Da domani l'MA-X viene a mutare la potenza massima erogata: dai 30W/ch su 8 ohm si passa a 50W/ch su 8 ohm.
Rimane l'erogazione in classe A fino a 10W RMS su 8 ohm.
Quale la motivazione di questo cambiamento?
Pilotando le SL1000 in mansarda grande a volume particolarmente elevato con l'MA-X si raggiunge il clipping con un programma a dinamica particolarmente elevata. I suoi 60W/ch su 4 ohm sono in alcuni (per quanto rari) momenti, non sufficienti, mentre i 100W/4 ohm (erogati da un MA50) lo sono in qualunque circostanza (nella mia stanza di 50mq e con questi diffusori). Le SL1000 sono a tali volumi ben oltre la massima potenza sopportabile dichiarata ma...finora "tengono" :roll:
Per tale ragione, volendo in primis utilizzare l'MA-X sul mio sistema personale, questo deve essere all'altezza del compito anche per quanto riguarda la potenza erogata...prima di tutto devo essere soddisfatto io dei miei prodotti.
Massimo

Avatar utente
fantabaffo
Messaggi: 1144
Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
Località: Verona

Re: MA-X...back to Class A

Messaggio: # 11030Messaggio fantabaffo
lun 2 mar 2020, 17:51

M.Ambrosini ha scritto:
sab 29 feb 2020, 18:55
Pilotando le SL1000 in mansarda grande a volume particolarmente elevato con l'MA-X si raggiunge il clipping con un programma a dinamica particolarmente elevata. I suoi 60W/ch su 4 ohm sono in alcuni (per quanto rari) momenti, non sufficienti, mentre i 100W/4 ohm (erogati da un MA50) lo sono in qualunque circostanza (nella mia stanza di 50mq e con questi diffusori). Le SL1000 sono a tali volumi ben oltre la massima potenza sopportabile dichiarata ma...finora "tengono" :roll:
Vado parzialmente OT (ma solo parzialmente...): pure io da qualche mese ho iniziato ad usare un Receiver 50 al posto del V7000/V1700.
A livello di libertà armonica ho forse perso qualcosina, il Receiver, oltre ad una profondità della gamma bassa decisamente superiore (e le SL1000, in risposta, scendono in modo incredibile), gode di un vantaggio per me ormai irrinunciabile: con il 1700 ed il 7000, ascoltando brani con una dinamica rilevante o ricchi in gamma bassa, raggiungevo agevolmente un livello "pre-clipping" in cui non si percepisce ancora chiaramente distorsione, ma la gamma alta inizia ad indurirsi e perdere delicatezza. Inutile dire che i 50W RMS disponibili su 4 Ohm (confrontati con i 30 del 7000) spostano questo limite molto più in là.
Inutile dunque sottolineare come capisca perfettamente questa scelta relativa all'MA-X (per gli amici, Max? :D ).

PS. rileggendo l'articolo sulle SL1000, e collegando la lettura con questi messaggi, mi è sovvenuta una considerazione: a parità di diffusori (le SL1000), tu hai ritenuto risolutivo un aumento di potenza da 60W a 100W sul carico dei diffusori, io invece un aumento da 30W a 50W. Considerando che tu ascolti da circa 5m ed io da circa 2.70m dai diffusori, i livelli di pressione acustica percepita con l'amplificazione meno potente e con quella più potente sono molto simili nella mia situazione e nella tua.
Curioso, dunque, notare come spesso le esigenze di ascolto si somiglino molto tra loro...
Alessio

Avatar utente
emulatore
Messaggi: 866
Iscritto il: ven 16 feb 2018, 8:33
Località: Torino

Re: MA-X...back to Class A

Messaggio: # 11034Messaggio emulatore
mar 3 mar 2020, 9:45

fantabaffo ha scritto:
lun 2 mar 2020, 17:51

Vado parzialmente OT (ma solo parzialmente...): pure io da qualche mese ho iniziato ad usare un Receiver 50 al posto del V7000/V1700.
A livello di libertà armonica ho forse perso qualcosina, il Receiver, oltre ad una profondità della gamma bassa decisamente superiore (e le SL1000, in risposta, scendono in modo incredibile), gode di un vantaggio per me ormai irrinunciabile: con il 1700 ed il 7000, ascoltando brani con una dinamica rilevante o ricchi in gamma bassa, raggiungevo agevolmente un livello "pre-clipping" in cui non si percepisce ancora chiaramente distorsione, ma la gamma alta inizia ad indurirsi e perdere delicatezza. Inutile dire che i 50W RMS disponibili su 4 Ohm (confrontati con i 30 del 7000) spostano questo limite molto più in là.
Inutile dunque sottolineare come capisca perfettamente questa scelta relativa all'MA-X (per gli amici, Max? :D ).
Sono d'accordo, io per la stessa ragione, ho pian piano preferito il V7200 al V7000.
Emmanuele

Rispondi