Metodo di accoppiamento diffusori al suolo
Inviato: lun 8 mag 2023, 6:09
Le seguenti info relative al miglior accoppiamento al suolo dei diffusori sono l’evoluzione/ampliamento del vecchio argomento “Ottimizzazione piedistalli” che ho provveduto quindi a cancellare per evitare confusione in chi dovesse accostarsi all’argomento per la prima volta.
This method has also been duplicated on the site which uses the English translator: https://hifiaudio.altervista.org/metodo ... -al-suolo/
Abbiamo già visto nel precedente metodo che il comportamento sul tipo di accoppiamento richiesto nei confronti del piano di appoggio cambi sui diffusori passivi rispetto ai diffusori attivi nonché sia diverso tra diffusori passivi con crossover fissato rigidamente e diffusori passivi con crossover fissato elasticamente. Già questo vi può insospettire sul fatto che i problemi che si evidenziano all’ascolto NON dipendano in senso stretto dalla stabilità al suolo del diffusore...ma dal solito Problema.
In barba alle teorie che vorrebbero avvitati al suolo i diffusori per evitare che il mobile (e i cestelli degli altoparlanti) si muovano vorrei semplicemente limitarmi a considerare che anche un diffusore leggero come la LS3/5a pesa comunque 5Kg e l’equipaggio mobile del woofer Kef B110 di cui è dotata ha una massa mobile di circa 10 grammi...c’è quindi un rapporto azione/reazione di 500 quindi (in soldoni...) a fronte di un diffusore sospeso se la membrana del woofer fa un’escursione di ben 5mm per reazione il mobile della cassa si sposta di...0,01mm!
Che sono già troppi per coloro che amano le pippe mentali ma che dal punto di vista del suono generato dal mobile (o “non generato” dall’altoparlante) è una assolutamente trascurabile inezia.
Però la differenza qualunque cosa facciate c’è sempre all’ascolto...solo dipende da altro e non dal suddetto problema.
La principale novità di questo metodo sta nel fatto che si tiene conto che un ottimizzazione CCI dell’amplificatore portata all’estremo (parliamo di un problema a frequenze molto elevate ben al di fuori dalla banda audio...) è sempre diversa per i due canali e quindi i due diffusori verranno ad essere installati in modo diverso al semplice fine di ottenere all’ascolto la massima trasparenza possibile.
Iniziamo con il rimuovere dai piedistalli la spugna di ridotto spessore che avevamo incollato come da precedenti indicazioni. Non andrà più utilizzata.
NOTE: per “stucco” viene inteso a seguito il prodotto butilico 3M 5313 nero che è identico a quello utilizzato per tenere ferme le griglie delle box Grundig. Trovate anche prodotti in rete abbastanza simili e meno costosi. Se lo avete già in casa potete usare anche il blu tack che ha solo l’inconveniente, essendo meno appiccicoso, di avere minore aderenza.
Per “feltrini” si intendono i normali feltrini adesivi (in feltro naturale) per sedie reperibili in qualunque ferramenta.
Per “pvc” si intende tale materiale nello spessore minimo in cui è reperibile (presso qualunque artigiano che faccia targhe e insegne), ovvero 0,8mm.
Avremo le seguenti differenti casistiche, cercate tra queste quella che fa al caso vostro. Consiglio una lettura attenta, senza fretta!
DIFFUSORI PASSIVI
Diffusori passivi da piedistallo con crossover sospeso su gommini (es: Grundig Box850ap,1500ap, 2500ap, Telefunken TL800, etc)
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Lato diffusore vanno applicati quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va semplicemente appoggiato sul metallo nudo ed il cavo cassa di questo diffusore deve toccare il piedistallo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o del feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche il piedistallo (possibilmente su un punto solo). Diffusori passivi da piedistallo con crossover fissato rigidamente (es: Grundig M300, M600, M800, M1500, Dahlquist DQ10 su stand ST10, Rogers LS3/5a 15ohm, etc )
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Lato diffusore vanno applicati quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va reso basculante cosa che nelle Grundig serie M si ottiene già a fronte della forma particolare della loro base mentre per gli altri diffusori a base piatta occorre utilizzare due piccoli pezzetti di pvc di circa 20-25mm x 3mm incollati con attack sullo stand dopo averne trovato il posizionamento al fine di rendere basculante il diffusore che deve rimanere in appoggio sul lato anteriore dello stand.
Il cavo cassa di questo diffusore deve toccare il piedistallo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche il piedistallo (possibilmente su un punto solo). Diffusori passivi da pavimento con crossover fissato su gommini (es: Grundig SL1000, LT DSL, LT DSL Ext, etc).
Occorre applicare quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va semplicemente appoggiato direttamente a pavimento ed il cavo cassa di questo diffusore deve toccare la base del medesimo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche la base (possibilmente su un punto solo).
Diffusori passivi da pavimento con crossover fissato rigidamente (es: Grundig SM2000, SM3000, etc).
Occorre applicare quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va reso basculante cosa che nelle Grundig serie SM si ottiene già a fronte della forma particolare della loro base mentre per gli altri diffusori a base piatta occorre utilizzare due piccoli pezzetti di pvc di circa 20-25mm x 3mm incollati con attack sulla base dopo averne trovato il posizionamento al fine di rendere basculante il diffusore che deve rimanere in appoggio sul lato anteriore della sua base.
Il cavo cassa di questo diffusore deve toccare la sua base ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche la base (possibilmente su un punto solo).
Diffusori passivi da scaffale (es: Grundig Box650p,550p,450p,1000,800,600,400,300, etc.)
Nel caso la scaffalatura sia fissata a muro o sia ricavata da un pesante mobile valgono le stesse indicazioni relative ai diffusori passivi da pavimento tenendo presente che il vostro “pavimento” in questo caso sarà lo scaffale. Se però (come frequentemente capita con installazioni a scaffale dei diffusori) i cavi sono “ingestibili” e quindi è pressoché impossibile isolarne uno dal punto di vista vibrazionale, isolate almeno uno (ed uno solo) dei due diffusori dallo scaffale mettendo 4 feltrini sotto al medesimo.
Nel caso invece si utilizzino dei diffusori grandi come supporto per altri diffusori più piccoli, la condizione è meccanicamente simile a quella dell’impiego con stand e quindi lato pavimento i diffusori utilizzati come supporto vanno bloccati entrambi con quattro pallette di stucco e anche in questo caso sarebbe da far toccare uno dei due cavi sulla cassa “stand” ed isolare l’altro cavo su un tappeto o simile.
ATTENZIONE: nel caso abbiate moquette sul pavimento occorre invertire quanto detto sopra ovvero: fermare i piedistalli lato diffusore con quattro pallette di stucco ciascuno mentre lato moquette non avete alternative se non di lasciare le cose come stanno...il risultato sarà un poco peggiorativo.
DIFFUSORI ATTIVI
Diffusori attivi da piedistallo (es: Grundig Aktiv20,30,40, XM400, XM600, XM1500)
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Entrambi i diffusori vanno semplicemente appoggiati sul metallo nudo con i cavi 220V che toccano entrambi il pavimento ma con uno solo dei due che tocca anche il piedistallo del diffusore. I cavi di segnale non devono toccare nulla.
Diffusori attivi da pavimento (es: Grundig Aktiv50, XSM2000, XSM3000)
Per problemi legati al CCI l’accoppiamento diretto di un diffusore dotato di amplificazione integrata al suolo è peggiorativo e occorre quindi in qualche modo simulare uno “stand” al pari di ciò che avviene sulle attive da piedistallo. A tal fine, molto semplicemente potete ritagliare un rettangolo di medium density o di legno lamellare (2cm di spessore sono già sufficienti) delle dimensioni delle basi dei vostri diffusori e porlo semplicemente come sopralzo che va bloccato con 4 pallette di stucco al pavimento. Non crederete alle vostre orecchie sull’effetto che tale sopralzo ha sulle attive da pavimento. Se poi volete la ciliegina sulla torta va fatto toccare il cavo 220V di un solo diffusore su tale rettangolo di legno oltre che sul pavimento. I cavi di segnale vanno sempre sospesi
ATTENZIONE: nel caso abbiate moquette sul pavimento sconsiglio l’utilizzo di diffusori attivi...
This method has also been duplicated on the site which uses the English translator: https://hifiaudio.altervista.org/metodo ... -al-suolo/
Abbiamo già visto nel precedente metodo che il comportamento sul tipo di accoppiamento richiesto nei confronti del piano di appoggio cambi sui diffusori passivi rispetto ai diffusori attivi nonché sia diverso tra diffusori passivi con crossover fissato rigidamente e diffusori passivi con crossover fissato elasticamente. Già questo vi può insospettire sul fatto che i problemi che si evidenziano all’ascolto NON dipendano in senso stretto dalla stabilità al suolo del diffusore...ma dal solito Problema.
In barba alle teorie che vorrebbero avvitati al suolo i diffusori per evitare che il mobile (e i cestelli degli altoparlanti) si muovano vorrei semplicemente limitarmi a considerare che anche un diffusore leggero come la LS3/5a pesa comunque 5Kg e l’equipaggio mobile del woofer Kef B110 di cui è dotata ha una massa mobile di circa 10 grammi...c’è quindi un rapporto azione/reazione di 500 quindi (in soldoni...) a fronte di un diffusore sospeso se la membrana del woofer fa un’escursione di ben 5mm per reazione il mobile della cassa si sposta di...0,01mm!
Che sono già troppi per coloro che amano le pippe mentali ma che dal punto di vista del suono generato dal mobile (o “non generato” dall’altoparlante) è una assolutamente trascurabile inezia.
Però la differenza qualunque cosa facciate c’è sempre all’ascolto...solo dipende da altro e non dal suddetto problema.
La principale novità di questo metodo sta nel fatto che si tiene conto che un ottimizzazione CCI dell’amplificatore portata all’estremo (parliamo di un problema a frequenze molto elevate ben al di fuori dalla banda audio...) è sempre diversa per i due canali e quindi i due diffusori verranno ad essere installati in modo diverso al semplice fine di ottenere all’ascolto la massima trasparenza possibile.
Iniziamo con il rimuovere dai piedistalli la spugna di ridotto spessore che avevamo incollato come da precedenti indicazioni. Non andrà più utilizzata.
NOTE: per “stucco” viene inteso a seguito il prodotto butilico 3M 5313 nero che è identico a quello utilizzato per tenere ferme le griglie delle box Grundig. Trovate anche prodotti in rete abbastanza simili e meno costosi. Se lo avete già in casa potete usare anche il blu tack che ha solo l’inconveniente, essendo meno appiccicoso, di avere minore aderenza.
Per “feltrini” si intendono i normali feltrini adesivi (in feltro naturale) per sedie reperibili in qualunque ferramenta.
Per “pvc” si intende tale materiale nello spessore minimo in cui è reperibile (presso qualunque artigiano che faccia targhe e insegne), ovvero 0,8mm.
Avremo le seguenti differenti casistiche, cercate tra queste quella che fa al caso vostro. Consiglio una lettura attenta, senza fretta!
DIFFUSORI PASSIVI
Diffusori passivi da piedistallo con crossover sospeso su gommini (es: Grundig Box850ap,1500ap, 2500ap, Telefunken TL800, etc)
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Lato diffusore vanno applicati quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va semplicemente appoggiato sul metallo nudo ed il cavo cassa di questo diffusore deve toccare il piedistallo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o del feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche il piedistallo (possibilmente su un punto solo). Diffusori passivi da piedistallo con crossover fissato rigidamente (es: Grundig M300, M600, M800, M1500, Dahlquist DQ10 su stand ST10, Rogers LS3/5a 15ohm, etc )
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Lato diffusore vanno applicati quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va reso basculante cosa che nelle Grundig serie M si ottiene già a fronte della forma particolare della loro base mentre per gli altri diffusori a base piatta occorre utilizzare due piccoli pezzetti di pvc di circa 20-25mm x 3mm incollati con attack sullo stand dopo averne trovato il posizionamento al fine di rendere basculante il diffusore che deve rimanere in appoggio sul lato anteriore dello stand.
Il cavo cassa di questo diffusore deve toccare il piedistallo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche il piedistallo (possibilmente su un punto solo). Diffusori passivi da pavimento con crossover fissato su gommini (es: Grundig SL1000, LT DSL, LT DSL Ext, etc).
Occorre applicare quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va semplicemente appoggiato direttamente a pavimento ed il cavo cassa di questo diffusore deve toccare la base del medesimo ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche la base (possibilmente su un punto solo).
Diffusori passivi da pavimento con crossover fissato rigidamente (es: Grundig SM2000, SM3000, etc).
Occorre applicare quattro feltrini ma solo su un diffusore, l’altro diffusore va reso basculante cosa che nelle Grundig serie SM si ottiene già a fronte della forma particolare della loro base mentre per gli altri diffusori a base piatta occorre utilizzare due piccoli pezzetti di pvc di circa 20-25mm x 3mm incollati con attack sulla base dopo averne trovato il posizionamento al fine di rendere basculante il diffusore che deve rimanere in appoggio sul lato anteriore della sua base.
Il cavo cassa di questo diffusore deve toccare la sua base ed il pavimento mentre sull’altro diffusore (quello sospeso su feltrini) il cavo cassa non deve toccare nulla e va sospeso con un tappeto o feltro fino all’amplificatore. Quindi (rispetto a prima) solo il cavo di un diffusore tocca il pavimento ed è lo stesso che deve toccare anche la base (possibilmente su un punto solo).
Diffusori passivi da scaffale (es: Grundig Box650p,550p,450p,1000,800,600,400,300, etc.)
Nel caso la scaffalatura sia fissata a muro o sia ricavata da un pesante mobile valgono le stesse indicazioni relative ai diffusori passivi da pavimento tenendo presente che il vostro “pavimento” in questo caso sarà lo scaffale. Se però (come frequentemente capita con installazioni a scaffale dei diffusori) i cavi sono “ingestibili” e quindi è pressoché impossibile isolarne uno dal punto di vista vibrazionale, isolate almeno uno (ed uno solo) dei due diffusori dallo scaffale mettendo 4 feltrini sotto al medesimo.
Nel caso invece si utilizzino dei diffusori grandi come supporto per altri diffusori più piccoli, la condizione è meccanicamente simile a quella dell’impiego con stand e quindi lato pavimento i diffusori utilizzati come supporto vanno bloccati entrambi con quattro pallette di stucco e anche in questo caso sarebbe da far toccare uno dei due cavi sulla cassa “stand” ed isolare l’altro cavo su un tappeto o simile.
ATTENZIONE: nel caso abbiate moquette sul pavimento occorre invertire quanto detto sopra ovvero: fermare i piedistalli lato diffusore con quattro pallette di stucco ciascuno mentre lato moquette non avete alternative se non di lasciare le cose come stanno...il risultato sarà un poco peggiorativo.
DIFFUSORI ATTIVI
Diffusori attivi da piedistallo (es: Grundig Aktiv20,30,40, XM400, XM600, XM1500)
Lato pavimento il piedistallo va fermato per entrambi i diffusori con quattro pallette di stucco da mettere come in figura. Non va "interposto" lo stucco tra piedistallo e pavimento, il piedistallo deve essere in contatto diretto col pavimento ben stabile e semplicemente tenuto fermo lateralmente dallo stucco.
Entrambi i diffusori vanno semplicemente appoggiati sul metallo nudo con i cavi 220V che toccano entrambi il pavimento ma con uno solo dei due che tocca anche il piedistallo del diffusore. I cavi di segnale non devono toccare nulla.
Diffusori attivi da pavimento (es: Grundig Aktiv50, XSM2000, XSM3000)
Per problemi legati al CCI l’accoppiamento diretto di un diffusore dotato di amplificazione integrata al suolo è peggiorativo e occorre quindi in qualche modo simulare uno “stand” al pari di ciò che avviene sulle attive da piedistallo. A tal fine, molto semplicemente potete ritagliare un rettangolo di medium density o di legno lamellare (2cm di spessore sono già sufficienti) delle dimensioni delle basi dei vostri diffusori e porlo semplicemente come sopralzo che va bloccato con 4 pallette di stucco al pavimento. Non crederete alle vostre orecchie sull’effetto che tale sopralzo ha sulle attive da pavimento. Se poi volete la ciliegina sulla torta va fatto toccare il cavo 220V di un solo diffusore su tale rettangolo di legno oltre che sul pavimento. I cavi di segnale vanno sempre sospesi
ATTENZIONE: nel caso abbiate moquette sul pavimento sconsiglio l’utilizzo di diffusori attivi...