Grazie Andrea.
Domanda off topic (ormai il topic originale si è risolto con la gentile risposta di Massimo):
So bene che ascoltando le differenze sul campo, ossia andando ad orecchio, è la miglior cosa, ma tecnicamente più lungo è un cavetto di segnale peggio è?
Mi spiego meglio, un cavetto di segnale da 5 metri di lunghezza è quasi sempre peggio dello stesso cavetto (solo accorciato) ma lungo 90 cm?
Cavo di segnale lungo o corto: qual è la soluzione migliore?
Re: Leggero rumore di massa V7000 con CD7550 spento
Monacor AC-122 presi qui https://www.igtek.it/monacor-ac122-cavo ... 12775.html si trovava anche a meno ma tutto sommato qui accettavano pagamento paypal e spedizioni a basso costo, con 11 euro ne ho presi 2 per provarli tutto compreso.
Pasquale
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Re: Cavo di segnale lungo o corto: qual è la soluzione migliore?
Occorre fare un distinguo tra cavo di segnale e cavo di potenza: in quest'ultimo caso infatti essendo l'impedenza del carico (diffusori) e l'impedenza di uscita dell'ampli di un ordine di grandezza paragonabile a quello del cavo, le differenze misurabili con una semplice risposta in frequenza possono essere evidenti passando da un cavo di 1m a uno di 5m per cui in genere a parità di cavo la miglior soluzione la si ha con cavi di ridotta lunghezza (non vi venga voglia di tagliare i cavi Grundig però!).pasgal ha scritto: ↑dom 12 ago 2018, 8:33Grazie Andrea.
Domanda off topic (ormai il topic originale si è risolto con la gentile risposta di Massimo):
So bene che ascoltando le differenze sul campo, ossia andando ad orecchio, è la miglior cosa, ma tecnicamente più lungo è un cavetto di segnale peggio è?
Mi spiego meglio, un cavetto di segnale da 5 metri di lunghezza è quasi sempre peggio dello stesso cavetto (solo accorciato) ma lungo 90 cm?
Per quanto riguarda il cavo di segnale, l'impedenza rappresentata dal carico (impedenza di ingresso dell'amplificatore) è invece generalmente di un'ordine di grandezza ben maggiore dell'impedenza del cavo. Non si scende mai al di sotto del KOhm mentre impedenze di ingresso classiche oscillano su valori superiori ai 10 KOhm e questo a fronte di impedenze di uscita che su un buon preamplificatore possono essere addirittura inferiori ai 50 Ohm. Ciò rende non misurabili gli effetti sulla risposta in frequenza del cavo anche a fronte di lunghezze piuttosto importanti. La scelta sulla lunghezza del cavo di segnale va fatta quindi (a parità di cavo e di connettori plastificati) in funzione della possibilità di installarlo in modo ""sospeso" ovvero in modo da non fare toccare al cavo il ripiano o il pavimento che rappresentano in tal caso di gran lunga la variabile di maggior influenza negativa sul suono.
Massimo A.
Re: Cavo di segnale lungo o corto: qual è la soluzione migliore?
Ri-leggere certe cose serve sempre.M.Ambrosini ha scritto: ↑dom 12 ago 2018, 9:36Ciò rende non misurabili gli effetti sulla risposta in frequenza del cavo anche a fronte di lunghezze piuttosto importanti. La scelta sulla lunghezza del cavo di segnale va fatta quindi (a parità di cavo e di connettori plastificati) in funzione della possibilità di installarlo in modo ""sospeso" ovvero in modo da non fare toccare al cavo il ripiano o il pavimento che rappresentano in tal caso di gran lunga la variabile di maggior influenza negativa sul suono.
Pasquale