HiFi Emozioni all'Ascolto - Audio Forum

Apro questo thread dopo aver constatato una consistente differenza all'ascolto su materiale CD (44.1KHz/16bit) processato con ROON e quindi inviato al DAC (Topping D10s nel mio caso).
In ordine cosa ho fatto e cosa ho ottenuto.

Sono andato nelle impostazioni del DSP ed impostato l'Headroom a -3db e l'upsampling a 8x (352,8Khz) e Filtro smooth linear phase.

Non so se è un caso limitato alla tipologia e chipset del mio DAC, ingresso USB > XMOS XU208 > ES9038Q2M > Amplificatore, ma i risultati sonori che ottengo sono molto diversi rispetto al bit perfect 44.1/16.
Se qualcuno ha gli strumenti e ha voglia di 'giocare' vediamo che ne esce fuori.

Sul display del dac esce sempre la scritta 41.1 ?

No, visualizza correttamente 352 PCM.

Ho provato anche a convertire il PCM da 44.1/16 a DSD 64 o 128 con diverse filtrature ma, secondo me, suona sempre peggio.

Aggiorno il topic dicendo che, quando tutto è a posto, l'upsampling è superfluo... Non che non ci siano differenze ma... Sono a favore dei 44,1/16.

Prima di tutto quello che hai fatto tu non è upsampling ma il normale oversampling in cui vengono aggiunti degli zeri tra un campione e l’altro e teoricamente non dovrebbe dare nessuna differenza all’ascolto. Se lo fa vuol dire che c’è stata non-linearità nel processo. Upsampling è quando converti a una frequenza non multipla, ossia da 44.1 a 48, 96 e via dicendo. In quel caso l’algoritmo lavora per interpolazione, vale a dire che corrisponde solo un campione al secondo e tutti gli altri sono ricostruiti. In questo caso la differenza all’ascolto è sensibile, se l’algoritmo è di qualità si ascolta normalmente un aumento della spazialità ma io trovo il risultato artificioso, e non potrebbe essere altrimenti visto che i campioni sono tutti inventati. Se si ha una sorgente a 44.1 meglio lasciarla così com’è