Tre pareti

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Giorgio
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Tre pareti

Messaggio: # 15551Messaggio Giorgio
dom 19 set 2021, 8:22

Domanda per Massimo o per chi sa rispondermi. Si parla nel tuo metodo di un incremento di 3dB per ogni parete come detto anche da Allison mentre in rete ci sono varie fonti che citano 6dB di incremento per parete. Mi ero iscritto al forum da cui sono stato bannato per chiedere chiarimenti su questa cosa e mi e' stato risposto che in un caso si parla di potenza acustica e nell'altro di spl. Solo che sono zuccone e non comprendo la differenza tra queste due grandezze. Puoi spiegarmelo?

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M.Ambrosini
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Re: Tre pareti

Messaggio: # 15552Messaggio M.Ambrosini
dom 19 set 2021, 18:02

Giorgio ha scritto:
dom 19 set 2021, 8:22
Domanda per Massimo o per chi sa rispondermi. Si parla nel tuo metodo di un incremento di 3dB per ogni parete come detto anche da Allison mentre in rete ci sono varie fonti che citano 6dB di incremento per parete. Mi ero iscritto al forum da cui sono stato bannato per chiedere chiarimenti su questa cosa e mi e' stato risposto che in un caso si parla di potenza acustica e nell'altro di spl. Solo che sono zuccone e non comprendo la differenza tra queste due grandezze. Puoi spiegarmelo?


Forse ti dovrebbe diventare più chiaro, date le tue competenze elettrotecniche (spero di non confondermi con altra persona...), se accenniamo prima alla legge di Ohm acustica ovvero a come si possono trattare grandezze acustiche con un parallelismo fatto rispetto a grandezze elettriche.
Invece di scrivere V= R ⋅ i possiamo infatti anche scrivere:

p= z ⋅ v

Ove la pressione acustica “p” corrisponde alla differenza di potenziale elettrico V, l’impedenza acustica “z” alla resistenza elettrica R e la velocità di spostamento delle particelle d’aria “v” alla intensità di corrente i
L’impedenza “z” è ovviamente dipendente dal mezzo in cui il suono si propaga ma a noi interessa solo l’aria come mezzo trasmissivo.

A questo punto anche la potenza acustica (o potenza sonora) Pw potremmo scriverla in due modi:

Pw= z ⋅ v² oppure Pw= p²/z se non fosse che a differenza della propagazione della corrente elettrica che avviene sempre in un conduttore, la propagazione del suono può avvenire in campo libero (fronte d’onda sferico) o con pareti nelle vicinanze (e quindi con un angolo di radiazione che varia in funzione delle pareti vicine) .
Per tale ragione le due suddette relazioni le scriveremo moltiplicate per la superficie del fronte d’onda S, avremo quindi:

Pw = (p²/z) ⋅ S

Ma essendo z= ρ⋅c (con “ρ” che rappresenta la densità del materiale e “c” la sua velocità di propagazione caratteristica), possiamo trarre:

Pw = (p²/ρ⋅c ) ⋅ 4 π r² in caso di fronte d’onda sferico.

Nel caso in cui hai una sorgente in angolo tra tre pareti dovrai sostituire il “4” con “½” per ottenere la potenza acustica.

Se invece hai la potenza acustica e vuoi ottenere la pressione sonora la relazione sopra diventa:
p = √ (Pw⋅ρ⋅c /4 π r²)

Per passare ai livelli ovvero ai valori indicati in decibel relativi ai rapporti con le grandezze di riferimento puoi anche qui fare il parallelismo con la potenza elettrica per quanto riguarda la potenza acustica e quindi il
livello di potenza acustica sarà:
Lw = 10 lg Pw /P0

analogamente il livello della pressione sonora (o SPL) sarà dato come per i livelli di tensione:
Lp= 20 lg p/p0 con p0 che corrisponde alla pressione sonora di riferimento (2 ⋅10-5 Pa) ovvero alla soglia di udibilità a 1000 Hz

Screenshot_6.jpg
Puoi vedere comunque dalla tabella riportata (tratta da Acoustical Engineering di Harry F. Olson) che sia la potenza acustica che la pressione sonora si incrementino di 8 volte passando dalla condizione in campo libero alla condizione di impiego nelle immediate vicinanze di tre pareti, se fai il logaritmo di 8 ottieni 0,90...se lo moltiplichi per 10 ecco i 9 dB (3 pareti x 3dB) ottenendo la potenza acustica risultante e se invece lo moltiplichi per 20 ecco i 18dB (3 pareti x 6dB) ed ottieni l’spl risultante.
Come vedi si può impiegare sia la potenza acustica che l’spl per descrivere un fenomeno, la potenza acustica è legata all’efficienza dell’altoparlante e alla potenza elettrica assorbita dal medesimo ed è quindi un dato che è associato all’altoparlante impiegato e non cambia salvo che a variare sia appunto l’area in cui la radiazione avviene (ovvero l’indice di direttività).
Spero di averti almeno un poco chiarito (e non confuso) le idee :)

ps: ho ingrandito i caratteri per rendere meglio leggibili le equazioni
Massimo

Giorgio
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Re: Tre pareti

Messaggio: # 15553Messaggio Giorgio
lun 20 set 2021, 7:37

Grazie Massimo, gentilissimo.
Ricordi bene, sono un elettrotecnico.

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