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Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 9 ott 2018, 12:23
da emulatore
Ciao a tutti.

Chi di voi in questi giorni si trova a "combattere" contro i blocchi del traffico?

Quanti di voi possiedono un diesel euro 3?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 9 ott 2018, 16:28
da pasgal
Tasto dolente anche per me, ho un Nissan Terrano II che non cambierei con nulla al mondo, ma ho paura che presto dovrò separamene.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 9 ott 2018, 18:21
da M.Ambrosini
Mi è giunta notizia che anche gli euro 6 saranno banditi dalle aree metropolitane di varie città (tra cui Ravenna) nel giro di qualche anno...sembra si voglia "chiudere" con i diesel...ovviamente tranne quelli commerciali che se anche sono euro 0 possono andare ovunque... :shock:
Chi ne sa parli... :)

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 9 ott 2018, 19:59
da andreamilano
Non più possessore di auto euro 3 diesel da qualche anno però mi metto nei panni di chi non può adeguarsi. Ce ne sono tanti con furgone e altri mezzi da lavoro ad avere questo problema...
Vi racconto qualche esperienza in merito.
Ho tenuto per 8 anni una Fiat Multipla JTD 1900cc immatricolata 15 dicembre 2004, euro 3. Me ne sono passate tra le mani diverse immatricolate gennaio o comunque nel primo semestre 2005 con dicitura a libretto equivalente a euro 4.
Eppure hanno stesso motore, stesso impianto scarico, stesso catalizzatore, stessi parametri in centralina motore. L'unica cosa che cambiava era il filtro gasolio. Quello del 2005 ad immersione, il mio classico a cartuccia esterna come le più recenti Bravo, Grande Punto, Croma, Alfa 147, etc. In revisione, emissioni simili con euro3 e 4. Mah...
Stupefatto il collaudatore ed io per il risultato ottenuto con la mia Fiat 124 sport 1800 del 1973, Opel Ascona 1.3 benzina del 1980 e quella dell'Alfa 75 TS del 1988 di mio fratello. Motori di 124 e 75 rifatti, quindi con tolleranze ridotte per evitare trafilamenti d'olio. In sintesi, al banco revisione si sono comportate come fossero recenti euro 4/5! Leggermente superiore, entro i limiti d'oggi, l'Opel Ascona che ha all'attivo poco più di 100.000Km. Non abbiamo ne catalizzatori ne "troppi" silenziatori. Perchè non potremmo girare liberamente con auto pre euro, anche senza iscrizione A.S.I.? Semplice...non è riportato sul libretto di circolazione. Circa 20 anni fa, un carissimo cliente espose alla casa madre (Mercedes E 250 turbodiesel) il problema per cercare di non installare il famoso "retrofit" che costava circa 2 milioni delle vecchie lire. Dopo rilievo ottenne una carta dove venivano comunicate le nuove emissioni, non differenti da quelle del momento. Se non ricordo male era il 1995. Gli dissero (a voce) che erano eccezioni per auto sovralimentate. Con quella carta poteva poi andare a far aggiornare il libretto in motorizzazione.
Sto pensando di farmi stampare il CO delle auto d'epoca e vedere cosa mi dicono gli ingegneri della Motorizzazione Civile.
La vedo più dura per le auto diesel, ma ricordo benissimo che dopo aver manomesso personalmente i parametri della centralina motore della Multipla, l'auto andava molto meglio, consumava meno e, soprattutto, non fumava più. Non ho però fatto confronti d'emissione, prima e dopo.
Secondo me sarebbe il caso di affidarsi ad un esperto per far rilevare prima e dopo mappatura. Di sicuro non diventa un euro 6, ma se l'euro3 diventasse un euro 4...

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 9 ott 2018, 20:13
da andreamilano
M.Ambrosini ha scritto:
mar 9 ott 2018, 18:21
Mi è giunta notizia che anche gli euro 6 saranno banditi dalle aree metropolitane di varie città (tra cui Ravenna) nel giro di qualche anno...sembra si voglia "chiudere" con i diesel...ovviamente tranne quelli commerciali che se anche sono euro 0 possono andare ovunque... :shock:
Chi ne sa parli... :)
Quì a Milano da tempo circolano furgoni e mezzi di trasporto persone, bi-fuel. In sostanza, motori diesel alimentati a metano. Non capisco perchè un divieto così drastico quando il problema sembrerebbe risolvibile, almeno in gran parte.

https://motori.virgilio.it/info-utili/c ... el/103572/

https://landirenzo.com/sites/default/fi ... ddf-it.pdf

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mer 10 ott 2018, 12:58
da emulatore
La cosa fantastica (per modo di dire) è questa:

Quand'è stato il momento dei sacchetti dell'ortofrutta è successo un finimondo.
Gente che litigava alle casse, che imbustava singolarmente la frutta, tant'è che alcuni supermercati qui a Torino si sono adeguati e permettono ai clienti di portare il proprio sacchetto di plastica.
Tutto questo per non spendere 8/9 euro all'anno di sacchetti (che tra l'altro si possono utilizzare per buttare della spazzatura.

Adesso che centinaia di migliaia di persone si trovano con un euro 3 diesel, magari anche in perfette condizioni e che adesso si ritrovano a fare i salti mortali per arrivare al lavoro, forse svegliandosi 1 ora prima o più al mattino per arrivare chissà dove e che probabilmente non possono affrontare in alcun modo la spesa per un'auto nuova neanche a rate, tutto tace.

Tutti con la coda tra le gambe ad accettare come pecore quello che in maniera illegittima viene spacciato per verità assoluta.

Tra quelli che conosco io, ci fosse uno, uno solo, che si sia arrabbiato o perlomeno lamentato della cosa.

Tutti zitti che obbediscono.

Sarò strano io.....probabilmente.....

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mer 10 ott 2018, 20:47
da myfisite
emulatore ha scritto:
mer 10 ott 2018, 12:58
Tra quelli che conosco io, ci fosse uno, uno solo, che si sia arrabbiato o perlomeno lamentato della cosa.
Non so dove vivi tu ma qui ci sono parecchi inviperiti. Ho sentito una signora cui hanno appena sequestrato la vettura euro 3. Dal 1 ottobre 2020 saranno bloccati in Lombardia i diesel euro 4 (come il mio). In Emilia gli euro 4 sono stati bloccati con due anni di anticipo ma è in corso una raccolta firme contro il provvedimento. Dal punto di vista strettamente scientifico è una cosa senza senso.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mer 10 ott 2018, 20:50
da myfisite
andreamilano ha scritto:
mar 9 ott 2018, 20:13

Quì a Milano da tempo circolano furgoni e mezzi di trasporto persone, bi-fuel. In sostanza, motori diesel alimentati a metano. Non capisco perchè un divieto così drastico quando il problema sembrerebbe risolvibile, almeno in gran parte.

https://motori.virgilio.it/info-utili/c ... el/103572/

https://landirenzo.com/sites/default/fi ... ddf-it.pdf
Mi hanno riferito che gli impianti Landi sono pessimi, sarà vero? Ci sono alternative di maggiore qualità?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 8:30
da emulatore
[/quote]

Mi hanno riferito che gli impianti Landi sono pessimi, sarà vero? Ci sono alternative di maggiore qualità?
[/quote]

In giro si sente tutto ed il contario di tutto.
Landi Renzo fa impianti a gas (metano e gpl) per autotrazione dal '54 ed opera in europa, asia e america.
Diciamo che non sono proprio gli ultimi arrivati ecco.
Quello che fa la differenza, molto spesso (come un pò tutto ciò che concerne la meccanica in genere) è la qualità dell'installazione, ergo se l'installatore è una capra avrai dei problemi anche con un Impianto Prins.

Detto questo io ho un impianto GPL Zavoli, progettato e prodotto a Calisese (FC).
Dopo 2 anni di utilizzo devo dire che non ho mai avuto mezzo problema.
Subito dopo l'installazione magari un paio di rimappature alla centralina del GPL bisogna farle (ovviamente gratis), ma questo capita quasi sempre....per il resto liscio come l'olio.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 9:37
da myfisite
andreamilano ha scritto:
mar 9 ott 2018, 20:13

Quì a Milano da tempo circolano furgoni e mezzi di trasporto persone, bi-fuel. In sostanza, motori diesel alimentati a metano.
Leggevo che però dipende dal testo dello ordinanze locali. Infatti l'omologazione non cambia dopo la modifica. Per cui, se l'ordinanza non lo prevede espressamente, il mezzo non può circolare anche se bi-fuel.

Nella legga regionale Lombarda per ora va bene, ma nelle altre regioni è lo stesso? Infatti il problema è che oggi, con un diesel euro 4 posso ancora andare a Milano ma non posso più andare a Bologna. Uno deve perdere le giornate a informarsi?

In Lombardia ad oggi:

4. Sono esclusi dalle limitazioni:
a) i veicoli elettrici leggeri da città, i veicoli ibridi e multimodali, i microveicoli elettrici e elettroveicoli ultraleggeri;
b) i veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o GPL, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;


Aggiornamento: in Emilia non sono esclusi dalle limitazioni i bi-fuel diesel! Quindi non possono circolare.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 10:34
da andreamilano
myfisite ha scritto:
mer 10 ott 2018, 20:50
andreamilano ha scritto:
mar 9 ott 2018, 20:13

Quì a Milano da tempo circolano furgoni e mezzi di trasporto persone, bi-fuel. In sostanza, motori diesel alimentati a metano. Non capisco perchè un divieto così drastico quando il problema sembrerebbe risolvibile, almeno in gran parte.

https://motori.virgilio.it/info-utili/c ... el/103572/

https://landirenzo.com/sites/default/fi ... ddf-it.pdf
Mi hanno riferito che gli impianti Landi sono pessimi, sarà vero? Ci sono alternative di maggiore qualità?
Sentito parlar bene del BRC ad iniezione sequenziale fasata, anche se in genere son sempre stato contrario all'impianto a gas. Lunghe attese per il rifornimento e problemi meccanici su testate di serie che non prevedono carburanti alternativi. Stasera cercherò di postare la foto di una valvola prima/dopo per far notare cosa succede a lungo su motori benzina.
Probabilmente diverso il comportamento su motori a gasolio perchè, da quanto letto, il motore verrebbe alimentato da miscela gasolio/gas e non solo gas.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 10:43
da andreamilano
myfisite ha scritto:
gio 11 ott 2018, 9:37
andreamilano ha scritto:
mar 9 ott 2018, 20:13

Quì a Milano da tempo circolano furgoni e mezzi di trasporto persone, bi-fuel. In sostanza, motori diesel alimentati a metano.
Leggevo che però dipende dal testo dello ordinanze locali. Infatti l'omologazione non cambia dopo la modifica. Per cui, se l'ordinanza non lo prevede espressamente, il mezzo non può circolare anche se bi-fuel.

Nella legga regionale Lombarda per ora va bene, ma nelle altre regioni è lo stesso? Infatti il problema è che oggi, con un diesel euro 4 posso ancora andare a Milano ma non posso più andare a Bologna. Uno deve perdere le giornate a informarsi?

In Lombardia ad oggi:

4. Sono esclusi dalle limitazioni:
a) i veicoli elettrici leggeri da città, i veicoli ibridi e multimodali, i microveicoli elettrici e elettroveicoli ultraleggeri;
b) i veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o GPL, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;


Aggiornamento: in Emilia non sono esclusi dalle limitazioni i bi-fuel diesel! Quindi non possono circolare.
Niente da fare allora...
Prima o poi ci toccheranno lunghe attese per caricare batterie e dovremo scegliere mete vicine per andare in ferie.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 11:05
da myfisite
Comunque siamo alle solite: in Germania sono attive più di cento centrali al carbone e alcune ancora a lignite. Ma il problema sono le auto diesel che inquinano. Roba da matti.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 11 ott 2018, 16:10
da andreamilano
Roba da matti davvero Marco...
Chissà cosa subiranno concessionarie e negozianti nel periodo natalizio, quando per assurdo bloccheranno completamente il traffico. Sembra che vogliano in tutti i modi far andare a rotoli l'economia.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 8:38
da emulatore
Stasera cercherò di postare la foto di una valvola prima/dopo per far notare cosa succede a lungo su motori benzina
L'usura delle valvole riguarda anche gli altri carburanti e dati alla mano non mi sento di affermare che ci sia tutta questa differenza.
Anche dopo 100.000 km a benzina non è che le valvole siano proprio immacolate, i depositi carboniosi li trovi comunque.
Io ho fatto circa 160.000 km a benzina, 100.000 a metano e altri 70.000 a GPL e le valvole sono l'ultimo problema...perlomeno del mio motore.
Ho solo notato un'usura precoce delle candele che per via delle temperature maggiori in camera tendono ad ossidarsi prima....ma per il resto.....

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 9:08
da paofie
emulatore ha scritto:
ven 12 ott 2018, 8:38
Stasera cercherò di postare la foto di una valvola prima/dopo per far notare cosa succede a lungo su motori benzina
L'usura delle valvole riguarda anche gli altri carburanti e dati alla mano non mi sento di affermare che ci sia tutta questa differenza.
Anche dopo 100.000 km a benzina non è che le valvole siano proprio immacolate, i depositi carboniosi li trovi comunque.
Io ho fatto circa 160.000 km a benzina, 100.000 a metano e altri 70.000 a GPL e le valvole sono l'ultimo problema...perlomeno del mio motore.
Ho solo notato un'usura precoce delle candele che per via delle temperature maggiori in camera tendono ad ossidarsi prima....ma per il resto.....
Anche io ho il metano sulla mia vecchia punto II serie e più o meno siamo lì.
Sul blocco dei diesel, comprendendo perplessità sull'efficacia e il fastidio, credo che qualche motivo ci sia, guardando qua e là sulla rete ...

"... fu lo Iarc, il centro internazionale di ricerca sul cancro dell'Oms, a stabilire che “le prove scientifiche sono inconfutabili e le conclusioni del gruppo di lavoro sono state all'unanimità”: il diesel è cancerogeno. Una “sentenza” che ritorna oggi con forza al centro del dibattito, dopo che i giudici tedeschi hanno autorizzato i Comuni a vietare la circolazione delle auto a gasolio nei centri urbani."

http://europa.today.it/ambiente/diesel- ... nzina.html

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:15
da myfisite
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 9:08
Sul blocco dei diesel, comprendendo perplessità sull'efficacia e il fastidio, credo che qualche motivo ci sia, guardando qua e là sulla rete ...
"... fu lo Iarc, il centro internazionale di ricerca sul cancro dell'Oms
L'OMS è una organizzazione con fini terzi che ha poca (o nessuna) credibilità scientifica. Le analisi sul particolato dicono che...

Immagine

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:25
da paofie
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:15
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 9:08
Sul blocco dei diesel, comprendendo perplessità sull'efficacia e il fastidio, credo che qualche motivo ci sia, guardando qua e là sulla rete ...
"... fu lo Iarc, il centro internazionale di ricerca sul cancro dell'Oms
L'OMS è una organizzazione con fini terzi che ha poca (o nessuna) credibilità scientifica. Le analisi sul particolato dicono che...

Immagine
Credo che la pericolosità delle polveri sottili sia un dato acquisito. Che poi i diesel non siano i soli a spargerne in quantità, sono d'accordo. Suggerire però che sia tutta una bufala pseudoscientifica a danno dei diesel e dei loro proprietari, penso sia un po' eccessivo.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:35
da myfisite
Non ho scritto che sia una bufala. Ho scritto che tutto quello che viene dall'OMS (che ha fini politici e non scientifici) lo prendo con le pinze e cerco verifiche indipendenti. Che respirare il diesel faccia male lo sappiamo tutti.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:40
da paofie
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:35
Non ho scritto che sia una bufala.
E' vero. Nemmeno io ho scritto che l'hai scritto.
Diciamo che l'ho dedotto da quello che ho capito dai post precedenti.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:43
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:35
Non ho scritto che sia una bufala. Ho scritto che tutto quello che viene dall'OMS (che ha fini politici e non scientifici) lo prendo con le pinze e cerco verifiche indipendenti. Che respirare il diesel faccia male lo sappiamo tutti.
In che senso l'OMS non ha fini scientifici? Non fa ricerca per le sue divulgazioni?
Inoltre, in che senso ha finalità politiche?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:52
da myfisite
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:40
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:35
Non ho scritto che sia una bufala.
E' vero. Nemmeno io ho scritto che l'hai scritto.
Diciamo che l'ho dedotto da quello che ho capito dai post precedenti.
Scusa, mi esprimo sempre con espressioni "tranchant": non è sempre possibile articolare tutto un pensiero in poche righe.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 10:55
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:43
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:35
Non ho scritto che sia una bufala. Ho scritto che tutto quello che viene dall'OMS (che ha fini politici e non scientifici) lo prendo con le pinze e cerco verifiche indipendenti. Che respirare il diesel faccia male lo sappiamo tutti.
In che senso l'OMS non ha fini scientifici? Non fa ricerca per le sue divulgazioni?
Inoltre, in che senso ha finalità politiche?
Vediamo se ci capiamo con un esempio. L'obbligatorietà delle vaccinazioni pediatriche (di cui tanto si è discusso) è una questione di "politica sanitaria" o di "scienza"?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 11:24
da paofie
Questo articolo mi pare il più equilibrato fra quelli che ho trovato.
https://www.fondazioneveronesi.it/magaz ... ancerogeni

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 11:26
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 10:55
Vediamo se ci capiamo con un esempio. L'obbligatorietà delle vaccinazioni pediatriche (di cui tanto si è discusso) è una questione di "politica sanitaria" o di "scienza"?
Io risponderei che si tratta principalmente di un approccio scientifico, almeno a vedere i documenti ciclici che l'OMS pubblica con tutti i dati di rilievo riguardanti le immunizzazioni a livello mondiale. Difficile escludere al 100% ingerenze di altro tipo, ovviamente.
Ma torno a chiederti, in che senso "politica"? Oppure, in che senso "politica sanitaria"?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 11:28
da fantabaffo
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 11:24
Questo articolo mi pare il più equilibrato fra quelli che ho trovato.
https://www.fondazioneveronesi.it/magaz ... ancerogeni
Articolo realmente interessante. Grazie ;)

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 12:30
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 11:26
Ma torno a chiederti, in che senso "politica"? Oppure, in che senso "politica sanitaria"?
Ok, vedo che dobbiamo fare qualche passo indietro. Con un altro esempio (metterò delle cifre approssimate e argomenti recenti della sanità italiana solo per spiegare).

1) Morbillo: 4 decessi in Italia nel 2017. Spese per istituire copertura pediatrica obbligatoria: 300.000 euro. Ripeto che è una cifra a caso: serve solo per l'esempio.

2) Infezioni ospedaliere: 7000 decessi in Italia nel 2017. Spese per migliorare pulizia e disinfezione ospedali: 3.000.000 euro (anche questo è un numero a caso).

Ora abbiamo due opzioni sul tavolo: le consideriamo neutre, non facciamo nessuna analisi costi/benefici né la vogliamo fare. La "politica sanitaria" è quella che sceglie se preferire la prima o la seconda opzione oppure entrambe in base ai motivi che possono essere i più disparati (indirizzi politici, ideologici, legali, economici - l'analisi costi/benefici è scelta economica, per fare un esempio). La "politica sanitaria" è quindi per un certo punto di vista indipendente e trascende il dato scientifico.

P.S. I numeri relativi ai decessi sono corretti.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 13:57
da fantabaffo
La tua descrizione è limitante, ma risponde alla mia domanda.
Limitante, in quanto considera solo parte dei dati (non prende in considerazione ad esempio la possibile conseguenza futura di una scelta anziché di un'altra).
Risponde alla mia domanda in merito alla sostanza della stessa; tuttavia, non capisco quale sia la tua posizione in merito alle scelte "politiche" intraprese; e, soprattutto, in ragione di quali di esse "L'OMS è una organizzazione con fini terzi che ha poca (o nessuna) credibilità scientifica"; soprattutto in considerazione del fatto che alcune scelte sulle linee di indirizzo devono pur esser fatte, siano esse "di politica" o meno, vista l'enorme complessità di certi argomenti che è difficile riassumere i due numeri.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 15:49
da myfisite
Le false pandemie H5N1 e H1N1, la masturbazione precoce da 0 a 4 anni, la salute riproduttiva, l'ideologia malthusiana, ecc. Poi ognuno guarderà l'OMS con gli occhiali che si ritrova. Non sarò certo io a insistere. La mia posizione è irrilevante: si parla di "politica sanitaria", (da πόλις, pόlis, "città-stato"), che attiene al governo e, nel nostro caso, alla democrazia. I valori della politica hanno tutto il diritto, se il caso, di trascendere e travalicare il dato scientifico (ancor più se pseudoscientifico). Vorrei ricordare che la scienza (sì, proprio la scienza accademica) considerò a lungo sub-umani gli indigeni e gli schiavi neri. E furono proprio studi e argomenti scientifici quelli che diedero supporto alle leggi razziali del secolo scorso.

Per inciso, già nel 1537, Papa Paolo III, ovvero Alessandro Farnese, emanò la Bolla “Veritas Ipsa” in cui scrisse semplicemente "Indios veros homines esse": gli indios sono veri uomini (e non sub-umani da schiavizzare).

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 16:07
da fantabaffo
Mi pare che tu l'abbia presa ben larga Marco... hai buttato tutta una serie di questioni che, probabilmente, per te hanno una chiara connotazione anche solo nominandole, ma ti posso assicurare che non è così per chiunque.
Le posizioni dell'OMS sulla sessualità infantile sono criticate da tutti i gruppi cattolici, ma a ben leggere i documenti dell'OMS non riesco a trovarci nulla di realmente fuori luogo. Non ho idea in che modo tu ti riferisca all'ideologia Malthusiana (con quale connotazione), nè so bene come si possa collegare in modo diretto e certo l'effetto psicologico dovuto all'aviaria con l'OMS.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 16:43
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 16:07
Le posizioni dell'OMS sulla sessualità infantile sono criticate da tutti i gruppi cattolici, ma a ben leggere i documenti dell'OMS non riesco a trovarci nulla di realmente fuori luogo.
Non ho capito. Tu stai dicendo che non è vero che ci sia un documento OMS che prescriva la masturbazione precoce oppure che sei d'accordo con la masturbazione da 0 a 4 anni? Se è la prima, il documento è qui (pg. 38, senza contare il resto del documento che in certi punto è solo un libello ideologico). Se è la seconda non ho altro da aggiungere.

http://www.famigliearcobaleno.org/userf ... europa.pdf

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 17:09
da paofie
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 16:43
oppure che sei d'accordo con la masturbazione da 0 a 4 anni?
Scusa, non capisco cosa intendi con "essere d'accordo" con la masturbazione da 0 a 4 anni.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 17:25
da myfisite
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:09
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 16:43
oppure che sei d'accordo con la masturbazione da 0 a 4 anni?
Scusa, non capisco cosa intendi con "essere d'accordo" con la masturbazione da 0 a 4 anni.
Esattamente quello che dice il libello: "Trasmettere informazioni su". Meglio tradurre come "promuoverla"?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 17:48
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:25
Esattamente quello che dice il libello: "Trasmettere informazioni su". Meglio tradurre come "promuoverla"?
Ti sei risposto da solo: "trasmettere informazioni" (stando non solo alla mia opinione, ma anche a quella di alcuni conoscenti che si occupano di psicologia) non vuole affatto dire "promuovere"; e, naturalmente, l'OMS non "prescrive" nulla (non a caso si tratta di linee di indirizzo): semmai il concetto è quello di non demonizzare una fase del tutto normale in cui ogni bambino passa.
Poi, Marco, ognuno vede le cose a modo proprio: io non riesco proprio a cogliere nel documento (che già ho letto) nulla di così preoccupante, bensì (sempre a mio MODESTO E PERFETTIBILE parere) un indirizzo che porta a ridurre quei tipici tabù presenti in molte culture e che potrebbero pregiudicare la serena formazione dell'identità dei bambini.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 19:49
da paofie
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:25
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:09
myfisite ha scritto:
ven 12 ott 2018, 16:43
oppure che sei d'accordo con la masturbazione da 0 a 4 anni?
Scusa, non capisco cosa intendi con "essere d'accordo" con la masturbazione da 0 a 4 anni.
Esattamente quello che dice il libello: "Trasmettere informazioni su". Meglio tradurre come "promuoverla"?
Mi sembra chiaro che tu sia molto contrario a ciò che dice il documento dell'OMS.
Se mi posso permettere di chiedere, in cosa non sei d'accordo, masturbazione o 0-4 anni?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 20:05
da andreamilano
emulatore ha scritto:
ven 12 ott 2018, 8:38
Stasera cercherò di postare la foto di una valvola prima/dopo per far notare cosa succede a lungo su motori benzina
L'usura delle valvole riguarda anche gli altri carburanti e dati alla mano non mi sento di affermare che ci sia tutta questa differenza.
Anche dopo 100.000 km a benzina non è che le valvole siano proprio immacolate, i depositi carboniosi li trovi comunque.
Io ho fatto circa 160.000 km a benzina, 100.000 a metano e altri 70.000 a GPL e le valvole sono l'ultimo problema...perlomeno del mio motore.
Ho solo notato un'usura precoce delle candele che per via delle temperature maggiori in camera tendono ad ossidarsi prima....ma per il resto.....
I residui carboniosi aumentano con dilatazioni da calore. Ma oltre ai residui si trova anche ossido d'alluminio proveniente dalla testa. Il gpl crea condensa.
Queste valvole hanno 165000KM fatti con gpl e non sono le uniche da me revisionate. Su tutte le teste che ho lavorato, che abbiano avuto impianto gpl, c'è sempre stato questo problema. Oltre ai residui carboniosi e ossido d'alluminio, si intravvede (spero) la camolatura sul battente sede valvola. Camolatura da acqua che non passava dalla guarnizione testa ne da crepe sulla stessa. Per sapere senza smontare la testa, basta comparare 2 prove di compressione su stessa auto. Una con gpl, l'altro no, con +/- stessi km.

Le foto son di mia proprietà, non mi permetterei mai di scrivere qualcosa con certezze improprie.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 12 ott 2018, 20:07
da andreamilano
L'altra...

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 8:38
da emulatore
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 9:08
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 16:07
Mi pare che tu l'abbia presa ben larga Marco... hai buttato tutta una serie di questioni
Mi pare che sia stata la tua domanda ad averla presa ben larga, la mia risposta è stata congrua.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 9:11
da myfisite
paofie ha scritto:
ven 12 ott 2018, 19:49

Se mi posso permettere di chiedere, in cosa non sei d'accordo, masturbazione o 0-4 anni?
Domanda vasta, risposta breve: 0-4 anni.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 9:17
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:48
che potrebbero pregiudicare la serena formazione dell'identità dei bambini.
Vedi, ognuno ha i suoi dogmi. C'è chi sa di averli e chi non lo sa.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 12:00
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
lun 15 ott 2018, 9:17
fantabaffo ha scritto:
ven 12 ott 2018, 17:48
che potrebbero pregiudicare la serena formazione dell'identità dei bambini.
Vedi, ognuno ha i suoi dogmi. C'è chi sa di averli e chi non lo sa.
Semmai, c'è chi ce la mette tutta per fare autoanalisi (magari pure sbagliando) e chi, quando si scontra con un proprio punto fermo, erige un muro.
Sono approcci diversi, tutto qui.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 12:32
da emulatore
Probabilmente dai blocchi del traffico all'OMS e disquisizioni varie sull'identità sessuale dei bimbi siamo andati un pelino off topic ragazzi......giusto un pelo :lol:

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 12:36
da fantabaffo
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 12:32
Probabilmente dai blocchi del traffico all'OMS e disquisizioni varie sull'identità sessuale dei bimbi siamo andati un pelino off topic ragazzi......giusto un pelo :lol:
Siamo in Off Topic nell'area Off Topic! :lol:
Comunque hai ragione. Oggi vedo se riesco a separare in modo ragionevole l'argomento.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 12:52
da emulatore
Siamo in Off Topic nell'area Off Topic! :lol:
Da guinness dei primati :D

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 13:16
da andreamilano
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 8:38
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Per quanto riguarda il residuo carbonioso da olio o miscela troppo grassa, autocombustione e perdita di compressione. Il materiale depositato rimane incandescente e può creare nei motori più vecchi, dove non ci sono sensori, il famoso battito avvertibile quando si richiede potenza a bassi giri.
Se si somma anche l'ossido di alluminio, che è un abrasivo, si avrà inoltre un maggiore consumo delle parti meccaniche come guarnizioni di tenuta stelo valvola e guida valvola. Nel caso di quelle in foto, un'ovalizzazione di ben 5 centesimi di millimetro su guide in bronzo (Alfa 75 Twin Spark). Da tener conto che in fase di apertura valvola, il gioco in prossimità del fungo aumenta.
Inoltre, quando entrambi i residui sono eccessivi come da foto, non fanno chiudere ermeticamente la valvola in sede, quindi anche perdita di compressione.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 13:41
da emulatore
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:16
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 8:38
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Per quanto riguarda il residuo carbonioso da olio o miscela troppo grassa, autocombustione e perdita di compressione. Il materiale depositato rimane incandescente e può creare nei motori più vecchi, dove non ci sono sensori, il famoso battito avvertibile quando si richiede potenza a bassi giri.
Se si somma anche l'ossido di alluminio, che è un abrasivo, si avrà inoltre un maggiore consumo delle parti meccaniche come guarnizioni di tenuta stelo valvola e guida valvola. Nel caso di quelle in foto, un'ovalizzazione di ben 5 centesimi di millimetro su guide in bronzo (Alfa 75 Twin Spark). Da tener conto che in fase di apertura valvola, il gioco in prossimità del fungo aumenta.
Inoltre, quando entrambi i residui sono eccessivi come da foto, non fanno chiudere ermeticamente la valvola in sede, quindi anche perdita di compressione.
Effettuai la prova compressione (avevo già il gas) tempo fa e ricordo che i valori, confrontati con i datasheet Audi erano perfettamente identici.
Non saprei dirti se ad oggi sia cambiato qualcosa.
Il comportamento dell'auto è rimasto pressocchè identico.
Il famoso battito in testa che tipo di rumore dovrebbe produrre?
Ne ho sempre sentito parlare, so cos'è a livello tecnico, ma non ho mai ben capito come sia faccia a riconoscerlo.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 13:56
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
lun 15 ott 2018, 12:00
quando si scontra con un proprio punto fermo, erige un muro.
Se ti riferisci a me, nessun muro: semplice constatazione che il mezzo (il forum) ha grossi limiti e rende complesso (per non dire impossibile) veicolare in breve certi messaggi e dialettiche. E siccome morire è l'essenza dell'uomo (cit.) non vale la pena preoccuparsene troppo.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: lun 15 ott 2018, 20:42
da andreamilano
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:41
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:16
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 8:38
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Per quanto riguarda il residuo carbonioso da olio o miscela troppo grassa, autocombustione e perdita di compressione. Il materiale depositato rimane incandescente e può creare nei motori più vecchi, dove non ci sono sensori, il famoso battito avvertibile quando si richiede potenza a bassi giri.
Se si somma anche l'ossido di alluminio, che è un abrasivo, si avrà inoltre un maggiore consumo delle parti meccaniche come guarnizioni di tenuta stelo valvola e guida valvola. Nel caso di quelle in foto, un'ovalizzazione di ben 5 centesimi di millimetro su guide in bronzo (Alfa 75 Twin Spark). Da tener conto che in fase di apertura valvola, il gioco in prossimità del fungo aumenta.
Inoltre, quando entrambi i residui sono eccessivi come da foto, non fanno chiudere ermeticamente la valvola in sede, quindi anche perdita di compressione.
Effettuai la prova compressione (avevo già il gas) tempo fa e ricordo che i valori, confrontati con i datasheet Audi erano perfettamente identici.
Non saprei dirti se ad oggi sia cambiato qualcosa.
Il comportamento dell'auto è rimasto pressocchè identico.
Il famoso battito in testa che tipo di rumore dovrebbe produrre?
Ne ho sempre sentito parlare, so cos'è a livello tecnico, ma non ho mai ben capito come sia faccia a riconoscerlo.
Dati e tolleranze della casa costruttrice possono essere simili ma non identici, anche avendo percorso solo 40/50mila km. I motori tsi di Audi/VW poi sono tra i più fragili sotto questo aspetto. In rete troverai conferme di gente a cui è stato riscontrato allungamento catena di distribuzione e pistoni bucati. Se la cava meglio il meno spinto 1.4 120cv che il 2.0 200cv e oltre. Anche BMW soffre degli stessi problemi, soprattutto con motori diesel. Ma anche con motori spinti THP Peugeot e Citroen. Prima di cadere di nuovo su BMW volevo una DS3 Racing 200cv ma poi leggendo mi è passata la fantasia.
Torno a dire a tono sostenuto che Fiat ha molto meno problemi, da anni!

Per quanto riguarda il battito in testa, è un picchiettio (claclaclacla) fastidiosissimo avvertibile solo a bassi giri, specialmente con marcia alta che costringe la scalata, magari in salita.
La mia BMW è regina a riguardo. Per ridurre al minimo questo difetto, devo fare sempre benzina 100 RON, il che si traduce in 20€ in più su un pieno che effettuo 2 volte al mese... C'è da dire che anche il risultato prestazionale è di gran lunga migliore. Su youtube non ho trovato qualcosa che possa farti capire bene. Magari al prossimo rifornimento faccio 10 euro di benzina 95 e registro audio.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mar 16 ott 2018, 7:59
da emulatore
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 20:42
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:41
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:16
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 8:38
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Per quanto riguarda il residuo carbonioso da olio o miscela troppo grassa, autocombustione e perdita di compressione. Il materiale depositato rimane incandescente e può creare nei motori più vecchi, dove non ci sono sensori, il famoso battito avvertibile quando si richiede potenza a bassi giri.
Se si somma anche l'ossido di alluminio, che è un abrasivo, si avrà inoltre un maggiore consumo delle parti meccaniche come guarnizioni di tenuta stelo valvola e guida valvola. Nel caso di quelle in foto, un'ovalizzazione di ben 5 centesimi di millimetro su guide in bronzo (Alfa 75 Twin Spark). Da tener conto che in fase di apertura valvola, il gioco in prossimità del fungo aumenta.
Inoltre, quando entrambi i residui sono eccessivi come da foto, non fanno chiudere ermeticamente la valvola in sede, quindi anche perdita di compressione.
Effettuai la prova compressione (avevo già il gas) tempo fa e ricordo che i valori, confrontati con i datasheet Audi erano perfettamente identici.
Non saprei dirti se ad oggi sia cambiato qualcosa.
Il comportamento dell'auto è rimasto pressocchè identico.
Il famoso battito in testa che tipo di rumore dovrebbe produrre?
Ne ho sempre sentito parlare, so cos'è a livello tecnico, ma non ho mai ben capito come sia faccia a riconoscerlo.
Dati e tolleranze della casa costruttrice possono essere simili ma non identici, anche avendo percorso solo 40/50mila km. I motori tsi di Audi/VW poi sono tra i più fragili sotto questo aspetto. In rete troverai conferme di gente a cui è stato riscontrato allungamento catena di distribuzione e pistoni bucati. Se la cava meglio il meno spinto 1.4 120cv che il 2.0 200cv e oltre. Anche BMW soffre degli stessi problemi, soprattutto con motori diesel. Ma anche con motori spinti THP Peugeot e Citroen. Prima di cadere di nuovo su BMW volevo una DS3 Racing 200cv ma poi leggendo mi è passata la fantasia.
Torno a dire a tono sostenuto che Fiat ha molto meno problemi, da anni!

Per quanto riguarda il battito in testa, è un picchiettio (claclaclacla) fastidiosissimo avvertibile solo a bassi giri, specialmente con marcia alta che costringe la scalata, magari in salita.
La mia BMW è regina a riguardo. Per ridurre al minimo questo difetto, devo fare sempre benzina 100 RON, il che si traduce in 20€ in più su un pieno che effettuo 2 volte al mese... C'è da dire che anche il risultato prestazionale è di gran lunga migliore. Su youtube non ho trovato qualcosa che possa farti capire bene. Magari al prossimo rifornimento faccio 10 euro di benzina 95 e registro audio.
Ottimo, grazie Andrea.
A dire il vero la mia A3 è la versione 8L, del '98.
Il motore è un 1.8 Turbo da 150 cv.
Avevo letto diverse volte in merito alla fragilità dei TSI.

Ad ogni modo quando cambierò auto non voglio assolutamente prendere un Diesel.
Ho sempre avuto una certa antipatia (usiamo questo termine) nei confronti di quei motori: vibrazioni, fumo nero, rumore, tanta coppia in basso ma agli alti nemmeno pregando in cinese.....tutte cose che non mi vanno molto a genio diciamo ed ora che è subentrata questa farsa orchestrata ad hoc dei blocchi del traffico ho un'ulteriore ragione per non usare il gasolio ;)

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: mer 17 ott 2018, 21:52
da paofie
myfisite ha scritto:
lun 15 ott 2018, 9:11
Domanda vasta, risposta breve: 0-4 anni.
E la tua contrarietà è basata su motivazioni morali o conosci altri motivi?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 9:10
da myfisite
paofie ha scritto:
mer 17 ott 2018, 21:52
myfisite ha scritto:
lun 15 ott 2018, 9:11
Domanda vasta, risposta breve: 0-4 anni.
E la tua contrarietà è basata su motivazioni morali o conosci altri motivi?
Ho parlato da qualche parte di "motivazioni morali"? I rischi della sessualizzazione precoce sono oggetto di ampio dibattito. Ricerca la letteratura in merito.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 10:47
da paofie
myfisite ha scritto:
gio 18 ott 2018, 9:10
paofie ha scritto:
mer 17 ott 2018, 21:52
myfisite ha scritto:
lun 15 ott 2018, 9:11
Domanda vasta, risposta breve: 0-4 anni.
E la tua contrarietà è basata su motivazioni morali o conosci altri motivi?
Ho parlato da qualche parte di "motivazioni morali"? I rischi della sessualizzazione precoce sono oggetto di ampio dibattito. Ricerca la letteratura in merito.
Ho capito, ma un tono un po' meno perentorio sarebbe gradito.
Grazie.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 10:51
da paofie
paofie ha scritto:
gio 18 ott 2018, 10:47
myfisite ha scritto:
gio 18 ott 2018, 9:10
paofie ha scritto:
mer 17 ott 2018, 21:52
myfisite ha scritto:
lun 15 ott 2018, 9:11
Domanda vasta, risposta breve: 0-4 anni.
E la tua contrarietà è basata su motivazioni morali o conosci altri motivi?
Ho parlato da qualche parte di "motivazioni morali"? I rischi della sessualizzazione precoce sono oggetto di ampio dibattito. Ricerca la letteratura in merito.
Ho capito, ma un tono un po' meno perentorio sarebbe gradito.
Grazie.
Già che ci sei, mi segnali qualcosa sulla rete? Per ora vedo solo articoli poco pertinenti e fortemente disequilibrati sul pericolo di adultizzare le bambine, che niente c'entra con l'educazione sessuale e l'abitudine alla sessualità.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 10:53
da emulatore
Off Topic signori.

Perdonatemi se mi ripeto ;)

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 11:02
da fantabaffo
emulatore ha scritto:
gio 18 ott 2018, 10:53
Off Topic signori.

Perdonatemi se mi ripeto ;)
Dividere l'argomento risulta complesso perché ci sono post che dovrebbero stare di qua ed anche di là.
Ad ogni buon conto, siamo in area Off Topic e non ci sono problemi se ci si sposta un po' dal seminato.

Rinnovo l'invito a valutare la funzione dei ruoli: se rsi ritiene di dover segnalare una situazione, lo si può fare attraverso le normali modalità segnalando ai moderatori.

PS: per evitare malintesi, apro specifico argomento su OMS

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 11:11
da andreamilano
emulatore ha scritto:
mar 16 ott 2018, 7:59
Ad ogni modo quando cambierò auto non voglio assolutamente prendere un Diesel.
Ho sempre avuto una certa antipatia (usiamo questo termine) nei confronti di quei motori: vibrazioni, fumo nero, rumore, tanta coppia in basso ma agli alti nemmeno pregando in cinese.....tutte cose che non mi vanno molto a genio diciamo ed ora che è subentrata questa farsa orchestrata ad hoc dei blocchi del traffico ho un'ulteriore ragione per non usare il gasolio ;)
Stesso pensiero che feci qualche anno fa dopo la Multipla.
Nel caso Emmanuele, dai anche un'occhiata anche alle Mazda. Le reputo piuttosto affidabili e anche belle (le ultime).

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 13:25
da emulatore
Rinnovo l'invito a valutare la funzione dei ruoli: se rsi ritiene di dover segnalare una situazione, lo si può fare attraverso le normali modalità segnalando ai moderatori
Chiedo scusa Alessio, è solo che penso vada rispettato il tema del post indipendentemente dalla sezione ;)
Avevo aperto questo post chiedendo opinioni specifiche sui blocchi del traffico...ma così c'era un casino pazzesco :lol:
Stesso pensiero che feci qualche anno fa dopo la Multipla.
Nel caso Emmanuele, dai anche un'occhiata anche alle Mazda. Le reputo piuttosto affidabili e anche belle (le ultime).
Belle, piacciono molto anche a me.
Hanno delle finiture che non hanno assolutamente nulla di invidiare alle tedesche.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 18 ott 2018, 16:40
da fantabaffo
emulatore ha scritto:
gio 18 ott 2018, 13:25
Rinnovo l'invito a valutare la funzione dei ruoli: se rsi ritiene di dover segnalare una situazione, lo si può fare attraverso le normali modalità segnalando ai moderatori
Chiedo scusa Alessio, è solo che penso vada rispettato il tema del post indipendentemente dalla sezione ;)
Avevo aperto questo post chiedendo opinioni specifiche sui blocchi del traffico...ma così c'era un casino pazzesco :lol:
Non serve nessuna scusa, assolutamente; ci ho messo anni ad imparare dagli altri due moderatori ad essere più "elastico" suglio Off Topic :D :D ma comunque concordo con te sul fatto che il post così facendo diventa caotico.
Teniamo gli argomenti separati ;)

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 25 ott 2018, 9:30
da emulatore
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 20:42
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:41
andreamilano ha scritto:
lun 15 ott 2018, 13:16
emulatore ha scritto:
lun 15 ott 2018, 8:38
Interessante Andrea.
Cosa comporta a livello pratico l'accumulo di residui sulle valvole?

Per quanto riguarda il residuo carbonioso da olio o miscela troppo grassa, autocombustione e perdita di compressione. Il materiale depositato rimane incandescente e può creare nei motori più vecchi, dove non ci sono sensori, il famoso battito avvertibile quando si richiede potenza a bassi giri.
Se si somma anche l'ossido di alluminio, che è un abrasivo, si avrà inoltre un maggiore consumo delle parti meccaniche come guarnizioni di tenuta stelo valvola e guida valvola. Nel caso di quelle in foto, un'ovalizzazione di ben 5 centesimi di millimetro su guide in bronzo (Alfa 75 Twin Spark). Da tener conto che in fase di apertura valvola, il gioco in prossimità del fungo aumenta.
Inoltre, quando entrambi i residui sono eccessivi come da foto, non fanno chiudere ermeticamente la valvola in sede, quindi anche perdita di compressione.
Effettuai la prova compressione (avevo già il gas) tempo fa e ricordo che i valori, confrontati con i datasheet Audi erano perfettamente identici.
Non saprei dirti se ad oggi sia cambiato qualcosa.
Il comportamento dell'auto è rimasto pressocchè identico.
Il famoso battito in testa che tipo di rumore dovrebbe produrre?
Ne ho sempre sentito parlare, so cos'è a livello tecnico, ma non ho mai ben capito come sia faccia a riconoscerlo.
Dati e tolleranze della casa costruttrice possono essere simili ma non identici, anche avendo percorso solo 40/50mila km. I motori tsi di Audi/VW poi sono tra i più fragili sotto questo aspetto. In rete troverai conferme di gente a cui è stato riscontrato allungamento catena di distribuzione e pistoni bucati. Se la cava meglio il meno spinto 1.4 120cv che il 2.0 200cv e oltre. Anche BMW soffre degli stessi problemi, soprattutto con motori diesel. Ma anche con motori spinti THP Peugeot e Citroen. Prima di cadere di nuovo su BMW volevo una DS3 Racing 200cv ma poi leggendo mi è passata la fantasia.
Torno a dire a tono sostenuto che Fiat ha molto meno problemi, da anni!

Per quanto riguarda il battito in testa, è un picchiettio (claclaclacla) fastidiosissimo avvertibile solo a bassi giri, specialmente con marcia alta che costringe la scalata, magari in salita.
La mia BMW è regina a riguardo. Per ridurre al minimo questo difetto, devo fare sempre benzina 100 RON, il che si traduce in 20€ in più su un pieno che effettuo 2 volte al mese... C'è da dire che anche il risultato prestazionale è di gran lunga migliore. Su youtube non ho trovato qualcosa che possa farti capire bene. Magari al prossimo rifornimento faccio 10 euro di benzina 95 e registro audio.
Andrea che mi dici invece degli impianti GPL ad iniezione liquida? (tipo Vialle)
Dovrebbero ridurre i "danni" alle valvole e ad altre parti meccaniche? O la storia non cambia?
Leggevo che questi tipo di impianti favoriscono un abbassamento delle temperature in camera di combustione di circa 50°.
Se è vero, 50° non sono certo pochi....

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: gio 25 ott 2018, 21:07
da andreamilano
Non ho esperienze dirette con nuovi impianti Emmanuele. Da quanto leggo però sembrerebbe un'ottima evoluzione, soprattutto per la gestione "intelligente" della centralina gas. Bisognerebbe vedere col tempo cosa succede nell'interno di una testata.
Purtroppo con alcuni nuovi motori non è più possibile rettificare la testata. Tutto ridotto all'osso...anche le tolleranze.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 26 ott 2018, 8:56
da emulatore
Purtroppo con alcuni nuovi motori non è più possibile rettificare la testata. Tutto ridotto all'osso...anche le tolleranze.
Mi chiedo il perchè....

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 26 ott 2018, 10:11
da fantabaffo
emulatore ha scritto:
ven 26 ott 2018, 8:56
Purtroppo con alcuni nuovi motori non è più possibile rettificare la testata. Tutto ridotto all'osso...anche le tolleranze.
Mi chiedo il perchè....
La risposta è nel post di Andrea: tolleranze ridottissime, con la finalità di aumentare l'efficienza (e ridurre le emissioni).

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: ven 26 ott 2018, 18:25
da emulatore
Non sono un mago della meccanica ma presumo che motori con tolleranze simili abbiano anche una durata relativamente limitata....
Mi sbaglio?
Cioè riusciremo mai a vedere un TSI Volkswagen con 300.000 km senza problemi gravi?

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: sab 27 ott 2018, 0:31
da andreamilano
emulatore ha scritto:
ven 26 ott 2018, 18:25
Non sono un mago della meccanica ma presumo che motori con tolleranze simili abbiano anche una durata relativamente limitata....
Mi sbaglio?
Cioè riusciremo mai a vedere un TSI Volkswagen con 300.000 km senza problemi gravi?
Credo non sia l'unico motore a non fare 300.000km in santa pace.

Re: Blocchi del traffico e ambiente

Inviato: sab 27 ott 2018, 1:05
da andreamilano
fantabaffo ha scritto:
ven 26 ott 2018, 10:11
emulatore ha scritto:
ven 26 ott 2018, 8:56
Purtroppo con alcuni nuovi motori non è più possibile rettificare la testata. Tutto ridotto all'osso...anche le tolleranze.
Mi chiedo il perchè....
La risposta è nel post di Andrea: tolleranze ridottissime, con la finalità di aumentare l'efficienza (e ridurre le emissioni).
Esatto. Diciamo anche per andare sul risparmio Ale.
Nella testa della 75 TS ho trovato 8 guide valvola in bronzo e nel 124 8 valvole cave raffreddate al sodio. Tra scatola cambio e differenziale dell'Alfa non c'e guarnizione. Piani lappati al millesimo che chiudono ermeticamente. Il ponte De Dion. Quando le auto valevano il costo...