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Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 28 mar 2018, 22:02
da Filippo
Ragazzi,
Ma come la vedete voi sta cosa del sacchetto obbligatorio e NON riutilizzabile?

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 29 mar 2018, 15:10
da Filippo
Non è una questione nazionale....ok all'obbligo del sacchetto biodegradabile, ma quando mi dicono che non posso riutilizzare un sacchetto che ho usato precedentemente per comprare delle arance perché potrei contaminare le nuove derrate alimentari si sfocia nel ridicolo......minc@@a ma come c@@@o hanno fatto le massaie di anni addietro a sopravvivere con tutte queste minacce nascoste dentro una .... busta di plastica??
Qui ci si riallaccia al discorso sull'eccesso di norme....ma ci rendiamo conto? Tra poco ci vengono a dire pure come pulirsi il culo....
Provo un moto di repulsione!
É mi da fastidio che passino sotto traccia queste cose....
Come al solito in Italia sulla base di un principio giusto (ridurre l'inquinamento) si fa la leggina ad peersonam......
Sembra una stronzata, ma per me non lo è.....non possono intervenire in questo modo nelle mie decisioni private......ma lo saprò o no se posso riutilizzare un sacchetto??? Se non sono capace di saperlo c@@@o mi fate pure votare? Non ho la capacità di decidere se posso riutilizzare un sacchetto e mi fai pure votare???
Scusate ma mi girano.....e la cosa"bella" è che rigirano ad ogni spesa.....

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 29 mar 2018, 17:20
da myfisite
In Svizzera si portano da casa i sacchetti a rete per la frutta e verdura. Io compero la frutta e verdura solo al mercato rionale dalla bancarella di fiducia e lì usano i sacchetti di carta marrone (con le mie borse grosse di plastica robusta). Personalmente, se dovessi prendere frutta e verdura al supermercato, peserei ed etichetterei mela per mela senza usare alcun sacchetto. Se alle casse mi fanno storie lascerei tutta la spesa lì e me ne andrei via (con quattro bambine piccole lascio al supermercato ogni sabato circa 200 euro: non gli conviene fare storie con me e lo sanno).

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 29 mar 2018, 19:32
da Filippo
Ti giuro che lo farò.....etichettero' pezzo per pezzo....in qualche modo li porterò fuori dal supermercato e lì lì metterò in una bella busta di plastica!!..... vabbè biodegradabile....
Se un giorno dovessi essere fortunato e trovare un tutore della legge che mi vuole fare una multa giuro che va a finire male.....

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 29 mar 2018, 19:51
da andreamilano
Personalmente non mi faccio problemi sul sacchetto. Me li sono fatti sabato sera dopo aver acquistato del culatello nel centro di Parma. Solitamente buonissimo, questa volta puzzava di ammoniaca, secco ai bordi, 120€ al Kg.
La cosa che più ha fatto in...re me, la mia compagna e una coppia di ragazzi (i miei capi), è stata la vaschetta sottovuoto che lo conteneva. 1,10€ a blister e non hanno nemmeno fatto la tara sulla bilancia.
Un buon motivo per non vedermi più.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 29 mar 2018, 22:57
da Filippo
Con un costo di 120 euro al kg per un culatello tra l'altro difettato, non fare la tara......

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 9:28
da myfisite
Giusto per chiarezza, in Svizzera usano sacchetti riutilizzabili e fanno così:

Immagine

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 12:40
da Filippo
In Svizzera, come in ogni nazione avanzata e spesso anche in quelle meno avanzate, fanno sempre le cose meglio che in questa specie di nazione....
Tra l'altro vedo un sacchetto"bicomponente"..... ancora meglio, in genere in Italia un sacchetto per tipo di frutta o verdura...

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 18:07
da fantabaffo
Io sono totalmente d'accordo sul fatto che l'obbligatorietà di usare ogni volta un nuovo sacchetto sia stata istituita in modo forse leggero, ma mi sembra davvero eccessivo farne una questione come in giro succede; si tratta comunque della necessità di eliminare i sacchetti di plastica (inquinanti), e di farlo in modo tale da non incappare in problematiche igieniche. A mio avviso si tratta della solita legge fatta in fretta dove, al rischio di "sbagliare qualcosa", si è risposto esasperando la parte d'obbligo.
Rimane il fatto che l'incidenza media calcolata è qualcosa come 2 euro annui a famiglia...

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 19:05
da andreamilano
Quoto Ale.
Mi innervosisce più immaginare, quando saremo obbligati ad acquistare auto ibride, il costo della benzina e del bollo per chi vorrà mantenere la propria auto. Eppure le auto a gasolio continuano a venderle...

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 20:18
da myfisite
Siamo in un periodo di eccesso di igiene: la cosa sta rasentando la fobia. E dove l'igiene servirebbe davvero ci sono delle carenze incredibili (la scusa è che mancano i soldi per i reparti).

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: sab 31 mar 2018, 23:57
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
sab 31 mar 2018, 20:18
Siamo in un periodo di eccesso di igiene: la cosa sta rasentando la fobia. E dove l'igiene servirebbe davvero ci sono delle carenze incredibili (la scusa è che mancano i soldi per i reparti).
Concordo. Tuttavia, il collegamento con la questione sacchetti è una "salto logico". Nel caso dei sacchetti, il bassissimo costo imposto ha risolto alla base il problema.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: dom 1 apr 2018, 8:32
da andreamilano
Poi ci sarebbe da tenere conto delle furbate dei consumatori. Agricola Tosi, un simil mercato al chiuso dove ho potuto vedere con i miei occhi interi rotoli di sacchetti messi sotto al carrello per non farli notare in cassa. Nel parcheggio, il suv...

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: lun 2 apr 2018, 15:17
da iopoipoi
andreamilano ha scritto:
gio 29 mar 2018, 19:51
Personalmente non mi faccio problemi sul sacchetto. Me li sono fatti sabato sera dopo aver acquistato del culatello nel centro di Parma. Solitamente buonissimo, questa volta puzzava di ammoniaca, secco ai bordi, 120€ al Kg.
La cosa che più ha fatto in...re me, la mia compagna e una coppia di ragazzi (i miei capi), è stata la vaschetta sottovuoto che lo conteneva. 1,10€ a blister e non hanno nemmeno fatto la tara sulla bilancia.
Un buon motivo per non vedermi più.
AHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 9:59
da emulatore
Io penso che l'italiano medio abbia ben altri motivi per cui far valere i propri diritti, piuttosto che lagnarsi per 10 cents di sacchetto che a fine anno saranno, si e no, 10 euro.....peccato che poi, le stesse persone non hanno alcuna difficoltà a comprare le ciliegie a 10 euro........AL CHILO!
Ah si certo dimenticavo: la frutta fa bene, la dieta mediterranea, le vitamine, gli antiossidanti....allora me ne dia 5 kg e chissenefrega, grazie.........

Senza offesa per chi lo fa o lo è, ci mancherebbe, ma, già solo smettendo di bruciare parte dei propri stipendi (da italiano medio) in sigarette, gratta e vinci e crocchette per il cane, la propria situazione economica cambierebbe in meglio e non di poco.

Dannazione, solo per menzionarne una, c'è gente (per fortuna non io) che per lavoro si fa ogni giorno decine se non centinaia di km di autostrade le cui tariffe sono aumentate in alcuni casi anche del 10/15% (su alcune strade ancora di più, provate a farvi un giro sulla Torino-Aosta, avete presente 16,80 euro di pedaggio per 119 km? ) ma gli stramaledetti TG, pilotati e gestiti ad hoc per distrarre e confondere la mente di gente distratta, ingenua ed influenzabile, non ne parlano e spostano l'attenzione su argomenti a dir poco ridicoli tipo i 10 cents dei sacchetti.

Sui social poi: guerre puniche e urla del tipo "Allah Akbar", pronti a farsi saltare in aria pur di non pagare l'oggetto della discordia, l'oggetto che manderà in malora le prossime 100 generazioni: IL SACCHETTO, IL DANNATO SACCHETTO!

Mi piacerebbe fare un sondaggio per scoprire quanti di quelli che si lamentano per gli stramaledetti 10 cents, nel frattempo pagano mensilmente rate per lo smartphone, rate per il SUV, rate per il TV LED 4K da "X" pollici che però è bello e fa figo, rate per l'abbonamento a SKY ultra full mega premium che guai a perdersi una partita della Juve (preferirebbero morire bruciati), fumano, giocano d'azzardo, hanno il cane con conseguenti spese annuali non indifferenti tra crocchette e veterinario.

Tempo fa avevo un collega di lavoro la cui vita era a dir poco incasinata, usando un eufemismo.
Precedenti penali, domiciliari, problemi economici etc etc.....
Insomma aveva debiti con chiunque (anche col capo) perchè si faceva prestare i soldi per fare la spesa.
Ma accidenti a lui, i pacchi di sigarette e le crocchette per il Pitbull (esatto Pitbull, non Chiuhuahua, che mangerebbe in un giorno quello che io mangio in una settimana) non mancavano mai, ma proprio mai.
E tutti gli altri con le fette di prosciutto sugli occhi che gli prestavano soldi.
La questione lamentele/sacchetti, concettualmente non è molto diversa dalla situazione appena descritta.

Ho sentito lamentele sui sacchetti da gente che ogni anno fa le ferie a Cuba con l'intera famiglia per almeno 3 settimane.
Tali persone non sono affatto balordi, ignoranti o emeriti idioti, semplicemente dovrebbero imparare a far lavorare il proprio cervello, il cui potenziale è di sicuro molto alto.

Sia chiaro, ognuno è libero di fare le proprie scelte e la legge italiana non prevede pene capitali per chi spende i propri soldi in uno dei modi sopraelencati.
La questione è molto, molto ampia, ma i fatti dimostrano che la testa delle persone ha bisogno di un reset per reimparare a pensare e a riflettere su cosa davvero migliora o peggiora la propria vita, piuttosto che combattere ridicole guerre come quella dei sacchetti dell'ortofrutta.

Spero di non aver offeso nessuno, lo scopo non era questo.
Se l'ho fatto me ne dispiaccio, ma ciò non toglie che la verità è proprio questa, che piaccia o no.
Per alcuni non sarà facile, se non del tutto impossibile ammetterlo, per ovvi motivi.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 10:22
da paofie
emulatore ha scritto:
mer 4 apr 2018, 9:59

Spero di non aver offeso nessuno, lo scopo non era questo.
Se l'ho fatto me ne dispiaccio, ma ciò non toglie che la verità è proprio questa, che piaccia o no.
Per alcuni non sarà facile, se non del tutto impossibile ammetterlo, per ovvi motivi.
Diciamo che la diplomazia forse non è proprio il tuo forte ;-), ma non posso che essere d'accordo.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 11:39
da emulatore
paofie ha scritto:
mer 4 apr 2018, 10:22
emulatore ha scritto:
mer 4 apr 2018, 9:59

Spero di non aver offeso nessuno, lo scopo non era questo.
Se l'ho fatto me ne dispiaccio, ma ciò non toglie che la verità è proprio questa, che piaccia o no.
Per alcuni non sarà facile, se non del tutto impossibile ammetterlo, per ovvi motivi.
Diciamo che la diplomazia forse non è proprio il tuo forte ;-), ma non posso che essere d'accordo.
Probabile,
ma almeno per quanto mi riguarda, quando mi fanno notare qualcosa o mi danno un consiglio, mi sforzo (perchè non è facile) di concentrarmi su quello che mi è stato detto e se esiste un fondo di verità, piuttosto che sul "come" mi è stato detto.
Insomma, se Paolo dice "Emanuele, sei un cretino!", cerco di capire se è davvero così e perchè....poi posso anche risentirmi per le parole non proprio idilliache, ma se corrisponde a verità faccio bene a valutare la situazione e a correggerla.
Poi ripeto, non volevo offendere nessuno e onestamente ho cercato di esprimere la mia idea nella maniera più semplice possibile ;)

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 12:58
da Filippo
Non ci siamo proprio capiti.....
Il mio non è un discorso di soldi, mi sembra evidente....
Quello che non sopporto l'ho detto già prima....non mi ripeto
Bisogna indignarsi per tutte le cose che hanno un principio sbagliato secondo me....
Non contano i soldi ma i princìpi.....
E col mio il tuo il nostro il loro centesimo c'è qualcuno che fa soldi che non dovrebbe farsi perché mi impediscono di riutilizzare sacchetti praticamente nuovi. Classica furbata all'italiana.
È chiaro che ci sono problemi più grandi, ma intanto nella vita ci sono anche piccole cose come questa....e qualcuno ci pensa eccome p er fregare il prossimo e quindi ci penso pure io e non chiudo gli occhi.
Non hai capito niente di quello che dicevo, zero.
Quando si sarà capaci di indignarsi per i princìpi senza pensare ai soldi avremo fatto un bel salto di civiltà! Ma la vedo dura sentendo interventi come questi.
Alla fine tutto si riduce a una questione economica.... grande!
Della serie .... è sbagliato ma non costa nulla o basta rinunciare alle sigarette o non farsi la vacanza a cuba.....e quindi non fa niente e si tratta di una stronzata! Complimenti!
Allargare il discorso non serve a nulla.... possiamo parlare di un mondo di cose.....qui l'argomento è questo punto.
C'è gente che ne fa di tutti i colori..... ebbene? Cambia qualcosa rispetto al discorso di principio che faccio? Non mi interessa delle porcate degli altri, mi Interessa del principio. È chiaro che non si può parlare bene e razzolare male, ma questo non impedisce di ragionare nel merito. Se c'è un tizio col suv che si frega i sacchetti va perseguito e costui è un poveraccio come persona e non merita nulla, ma questo non significa che non devo ragionare nel merito.

PS: Le autostrade sono uno scandalo....

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 15:15
da emulatore
Prendila più a cuor leggero, ti fa male al cuore.....

Filippo ha scritto:
mer 4 apr 2018, 12:58

Non contano i soldi ma i princìpi.....
Vero, ma impuntarsi su un qualcosa che a te personalmente non cambierà in alcun modo nè la tua vità nè quella dei tuoi cari è un nonsense.

E' un atteggiamento da bulli nonchè idealismo spicciolo.

Non è corretto in senso assoluto? Sono d'accordo.

Devo per questo far convergere (e quindi sprecare) energie e risorse mentali per una cosa che non mi creerà mai problemi?
Anzi, che non creerà mai problemi praticamente a nessuno? Cercando addirittura lo scontro con un eventuale tutore della legge (come scrivevi tu) che alla fine, voglio o non voglio, ricadrà su di me il 100% delle volte?

E' vero, nel "bel paese" gli amici degli amici fanno strada.
Probabilmente ci sarà a monte un unico produttore di sacchetti, amico/parente di Tizio e Caio, che trarrà profitto da ogni centesimo dei sacchetti, moltiplicato per centinaia di migliaia o milioni di volte ogni giorno perchè è ovvio, i sacchetti non vengono fabbricati a costo zero da nessuno.

Se l'azienda fosse tua o ammettiamo di tuo figlio, combatteresti ancora tale crociata ideologica?

La risposta non devi darla a me, ma senza dubbio la conosci.

Il punto è questo: il sacchetto obbligatorio nuoce all'italia in generale? Reca grave disagio alle tasche dei cittadini?

Il blocco dei Diesel euro 5 per contrastare l'inquinamento invece? Penalizza un cittadino che ha speso 20000 euro per un'auto comprata l'anno scorso e che adesso può usarla a singhiozzo pena multe salate?

L'aumento delle autostrade penalizza un pendolare, padre di famiglia?

La risposta alle domande poste ovviamente non è la stessa.

Le crociate è meglio combatterle per le questioni che pregiudicano seriamente il nostro futuro.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 16:54
da fantabaffo
Già, Filippo. Che ci piaccia o no, siamo tutti bravi ad indignarci.
A volte bisogna però guardare le cose "in profondità" prima di gridare allo scandalo.

Condivido appieno il tuo discorso sui principi: io non guardo il singolo fatto, bensì la correttezza del principio che ci sta alla base; in questo sono come te.
Tuttavia, come dicevo prima: andiamo a fondo.
Il sacchetto produce più benefici o più nocumento agli Italiani? (ed al mondo intero, per giunta). Se il beneficio ENORME che si ha nella sostituzione dei sacchetti in plastica con quelli biodegradabili si ottiene con un costo ridicolo (2€ annui) e con la violazione di un principio tutto da valutare (perché se il principio violato è l'imposizione della non-riusabilità del sacchetto, va davvero capito se violazione esista o se davvero esistano motivi sufficienti per applicare questa scelta), beh, sinceramente per una volta io non me la sento di gridare allo scandalo.

Scandaloso, come dice Emulatore qui sopra, è il voler attribuire ogni causa dell'inquinamento allo scarico dei veicoli, solo perché questo è totalmente a carico dei singoli cittadini, e contribuisce a smuovere l'economia... questo, sì, lo è: e non per i soldi in ballo, ma per il PRINCIPIO che viene sbeffeggiato.
Oltretutto, nessuno ci dice mai quanto inquinamento costano: 1) lo smaltimento di una vecchia automobile 2) la produzione di una nuova; probabilmente, il classico pensionato che fa 5000 km annui con la sua vecchia Uno, inquina molto meno portando la Uno a fine vita (o a fine patente) piuttosto che rottamandola ed acquistando una Panda nuova Euro 6.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 17:25
da iopoipoi
ma nel caso dei sacchetti a me sfugge la difesa dei principi, quale principio violerebbe il sacchetto?

mazza, se per i sacchetti siam pronti alle barricate, non so, per i diritti civili o per il razzismo cosa potremmo fare?

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 17:30
da myfisite
Non mi parlate di ambiente: con le nuove normative è diventato quasi impossibile sanzionare le grosse aziende che inquinano e poi ci fanno la morale sui sacchetti di plastica e sui diesel euro 4/5. Pura ipocrisia. Ho già sottolineato che ci sono problemi ben più grandi: stanno distruggendo la sanità e stanno togliendo la possibilità di curarsi alle fasce più deboli. Ma la priorità per il legislatore è la norma odiosa sui sacchetti di plastica. Questo è quello che a mio modo di vedere innervosisce i più, non certo la cifra in gioco. Ma non solo.

Domanda: perché tra tutte le possibili soluzioni (i multi-bag riutilizzabili della Svizzera, il costo spalmato sulla frutta/verdura come già avveniva con i precedenti sacchetti - certamente anche prima li pagavamo seppur implicitamente -) è stata scelta proprio la soluzione fatta apparire come la più odiosa e antipatica? A mio parere queste piccole vessazioni (perché tale l'hanno fatta volutamente apparire) hanno l'unico scopo di condizionare il modo di pensare le persone.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 19:44
da myfisite
Bene. Ora lo dice anche il Consiglio di Stato che la norma non può essere vessatoria:

Il consumatore può "utilizzare sacchetti in plastica autonomamente reperiti" per comprare frutta e verdura nei supermercati, anziché acquistare quello commercializzato nel punto vendita, purché "idonei a preservare l'integrità della merce e rispondenti alla caratteristiche di legge". E l'esercizio commerciale non può "vietare tale facoltà".

http://www.ansa.it/canale_ambiente/noti ... c4118.html

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 20:27
da Filippo
Ohhh lassa fa..... evidentemente non avevo tutti i torti.... Era una cosa assurda: tu stato vieni a dire a me che il sacchetto che ho usato una volta per portare delle arance non va più bene per ricomprarle il giorno dopo? Ma tu stato stai bene? Ci sei o ci fai? Ci fai ci fai....anzi, ci facevi per fortuna.
Sarò particolarmente sensibile io, ma non concordo soprattutto con Emanuele....
Non ho gridato a nessuno scandalo e non ho detto che non ci sono cose più importanti, ho solo messo l'accento su questo singolo fatto punto.
Poi se vogliamo parlare di tutti gli scandali possibili e immaginabili possiamo aprire altre discussioni.
Io non sopporto nessuna imposizione.... tanto più se sono assurde e pretestuose...
Sono fatto così....
Evidentemente voi siete più accondiscendenti....
Poi vogliamo parlare di ambiente? Ok anche produrre i sacchetti biodegradabili costerà e inquinera', se non posso riutilizzarli spreco energia, risorse e inquino di più. Il riciclo e il riutilizzo sono alla base delle politiche ambientali.
In questa discussione non mi interessa della fame nel mondo, della droga, dei problemi dei pendolari, ripeto, in questa discussione.
Non capisco perché tirare in ballo altre cose....non ci vuole uno scienziato per capire che ci sono cose più importanti, però per me questa era una cosa odiosa e volevo discuterne, tutto qui.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: mer 4 apr 2018, 21:37
da andreamilano
Filippo ha scritto:
mer 4 apr 2018, 20:27

Evidentemente voi siete più accondiscendenti....
Per quel che mi riguarda, non posso farci niente perchè non ho alcun potere. Mi infastidiscono cose più concrete tipo quelle elencate da Emmanuele e Alessio...tranne "crocchette e veterinario". :)
E' difficile riuscire a mantenere il filo del 3d quando i punti critici sono molti.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 5 apr 2018, 10:09
da iopoipoi
Filippo ha scritto:
mer 4 apr 2018, 20:27

Io non sopporto nessuna imposizione.... tanto più se sono assurde e pretestuose...
Filippo, vivere in democrazie e in una comunità significa accettare imposizioni, altrimenti vale la solita regola dell'eremita nel deserto e nella montagna, e anche lì tra l'altro..

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 5 apr 2018, 10:33
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
mer 4 apr 2018, 19:44
Bene. Ora lo dice anche il Consiglio di Stato che la norma non può essere vessatoria:

Il consumatore può "utilizzare sacchetti in plastica autonomamente reperiti" per comprare frutta e verdura nei supermercati, anziché acquistare quello commercializzato nel punto vendita, purché "idonei a preservare l'integrità della merce e rispondenti alla caratteristiche di legge". E l'esercizio commerciale non può "vietare tale facoltà".

http://www.ansa.it/canale_ambiente/noti ... c4118.html
Corretto. Rimane la parte determinante della norma, ovvero che i sacchettini supersottili non sono da "trasporto merce" ma servono per "protezione ed igiene della merce", ed in quanto tali non sono riutilizzabili.
Cioè, te li puoi portare (giustamente) da casa ma SOLO SE sono vergini e mai usati.

Questo articolo interessante del Sole 24 Ore chiarisce i dubbi ed anche le questioni di principio, che a volte hanno più senso di quanto siamo portati a pensare.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 5 apr 2018, 14:33
da myfisite
Bene. Visto che i sacchettini "biodegradabili" non sono poi così ecologici ora attendiamo pronunciamento (dicono sia in arrivo) sui multibag:

La soluzione elvetica

Anche la vicina Svizzera da alcuni mesi si è posta il problema di ridurre l'impatto ambientale dovuto ai milioni di sacchetti in plastica non riciclabile che ogni anno venivano utilizzati dai consumatori per acquistare frutta e ortaggi, ma anziché imporre l'uso di sacchetti bio a pagamento, ai cittadini viene concesso di utilizzare i "multibag", ovvero dei sacchetti fatti a retina - simili a quelli usati per confezionare limoni e arance preconfezionate nei supermercati - che sono lavabili in lavatrice a 30° e consentono di attaccare e staccare le etichette emesse dalle bilance. Una soluzione che non ha provocato alcuna polemica e che dal punto di vista ambientale appare ancora più vantaggiosa.

Sostenute anche dal WWF le multi-bag svizzere sono certificate da Oecoplan e sono realizzate con una fibra di cellulosa derivata dal legno. Un materiale sostenibile e leggero, tanto che ogni sacchetto pesa 27 grammi, e per evitare di pagare il costo di questo al momento della pesatura della merce, questa viene pesata e solo successivamente riposta nel sacchetto. La Coop Svizzera commercia una confezione con tre multi-bag riutilizzabili ad un prezzo di poco inferiore a cinque franchi, circa 4,50€ ovvero 1,50€ per ciascuna busta. Un prezzo che considerando che le buste di plastica bio costano 2 centesimi l'una, viene ammortizzato nel giro di 75 acquisti. Usando le buste a retina pertanto, su base annuale appare probabile risparmiare una piccola cifra, ma chi sostiene questa soluzione punta sulla ben più consistente riduzione della plastica, anche perché i nuovi sacchetti a norma di legge devono contenere una percentuale di materiale biodegradabile del 40%, e pertanto non sono totalmente ecologici.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 5 apr 2018, 15:09
da emulatore

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: gio 5 apr 2018, 18:25
da fantabaffo
emulatore ha scritto:
gio 5 apr 2018, 15:09
Articolo interessante.

https://www.disinformazione.it/Cambiamo_il_mondo.htm
Ho risposto qui, per non andare in OT sull'argomento del topic.

viewtopic.php?f=9&t=215&sid=9551e5dffb5 ... c79e1fe527

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 11:25
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
gio 5 apr 2018, 10:33
... del Sole 24 Ore chiarisce i dubbi ed anche le questioni di principio, che a volte hanno più senso di quanto siamo portati a pensare.
Mi sono preso un po' di tempo per leggere con calma questo articolo (e altri sull'argomento) ma, se prima avevo solo qualche dubbio, ora le perplessità aumentano. Posto che il sacchettino biodegradabile non è la scelta migliore dal punto di vista dell'impatto ambientale (per composizione mista, tempi e modalità di smaltimento, l'etichetta adesiva della pesata non compostabile), la grande distribuzione (GDO) ha chiaramente osteggiato le altre scelte più ecologiche (rete o buste di carta alimentare marrone, come quelle del mio fruttivendolo) perché non si vuole assumere l'onere di ri-organizzare il proprio servizio di vendita in modo da utilizzare anche la carta o la rete. Quindi, tutti a parole vogliono l'ambiente più pulito ma siccome la GDO (spalleggiata da assobioplastica) non vuole assumersi ulteriori oneri allora impone la soluzione che fa più comodo a lei (anche se non è la più ecologica). Bene ha fatto dunque il Consiglio di Stato non solo a ribadire che la norma non può essere vessatoria ma a consigliare l'uso di materiali meno inquinanti come la carta ricordando che per certi prodotti un contenitore non è pure necessario. Ora potrò legittimamente andare in un supermercato con i sacchetti di carta marrone alimentare (nuovi) portati da casa. E povere le cassiere. :)

https://www.giustizia-amministrativa.it ... index.html

P.S. La cosa che però mi ha fatto veramente cadere le braccia dell'articolo è che è stato scelto di far pagare esplicitamente il sacchetto al consumatore (non in modo implicito come era finora) perché "ciò induce il consumatore a comportamenti consapevoli". Ovvero ci trattano come bambini ignoranti da educare. Davvero fastidioso. Il legislatore dovrebbe avere più rispetto dei cittadini.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 11:48
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 6 apr 2018, 11:25


P.S. La cosa che però mi ha fatto veramente cadere le braccia dell'articolo è che è stato scelto di far pagare esplicitamente il sacchetto al consumatore (non in modo implicito come era finora) perché "ciò induce il consumatore a comportamenti consapevoli". Ovvero ci trattano come bambini ignoranti da educare. Davvero fastidioso. Il legislatore dovrebbe avere più rispetto dei cittadini.
È la medesima cosa che avviene, da ormai due lustri, con i sacchetti alle casse.

Peraltro, in molti comuni negli ultimi anni si sono sperimentati sistemi "virtuosi" di pagamento per il rifiuto secco: in altre parole, la tassa sui rifiuti comprende una parte variabile modulata sull'effettiva quantità di rifiuto secco prodotta. I risultati sono stati lusinghieri, con una riduzione di rifiuto secco significativa, ed un risparmio sia per il comune, sia per il cittadino attento, sia (prima di tutto) per l'ambiente.
Anche in questo caso, considerando il cittadino "ignorante"; in realtà, è più corretto dire "da educare", ed è un preciso dovere (spesso trascurato) dello Stato quello di educare i cittadini a comportamenti virtuosi.

Per inciso, qualche lustro negli USA fa venne condotto uno studio psicologico, ove (semplifico) diverse persone vennero messe dinanzi ad un pasto: per alcune il pasto era gratuito, altre dovettero pagare il normale costo dello stesso. Naturalmente, replicando delle condizioni analoghe di orari e "livello di fame".
Ebbene, le persone che pagarono lasciarono ben pochi avanzi, mentre quelle che non pagarono non ebbero difficoltà a lasciare anche avanzi sostanziosi. Purtroppo questo sta ad indicare NON che siamo "ignoranti", ma che normali meccanismi psicologici e sociali ci fanno valutare con pesi diversi situazioni apparentemente analoghe (il rispetto per il cibo, ad esempio), ed il fattore "corrispettivo economico" innesca un meccanismo di maggiore consapevolezza. Brutto o bello che sia ;)

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 12:29
da myfisite
fantabaffo ha scritto:
ven 6 apr 2018, 11:48
È la medesima cosa che avviene, da ormai due lustri, con i sacchetti alle casse.
Cosa c'entra? È da più di due lustri che io porto le borse da casa e non compero i sacchetti alle casse (non sono obbligato a farlo). Invece sono obbligato ad acquistare i sacchettini monouso anche non volendo. Di questo stavamo parlando. Come può essere educativo se debbo pagare per forza?
fantabaffo ha scritto:
ven 6 apr 2018, 11:48
Peraltro, in molti comuni negli ultimi anni si sono sperimentati sistemi "virtuosi" di pagamento per il rifiuto secco: in altre parole, la tassa sui rifiuti comprende una parte variabile modulata sull'effettiva quantità di rifiuto secco prodotta. I risultati sono stati lusinghieri, con una riduzione di rifiuto secco significativa, ed un risparmio sia per il comune, sia per il cittadino attento, sia (prima di tutto) per l'ambiente.
Questo è differente perché hai possibilità di risparmiare sulla tassa rifiuti (i sacchettini monouso di cui parliamo li paghi sempre). In realtà anche questi sistemi spesso non funzionano perché il risultato è che la gente butta i rifiuti altrove (raccontato da un parente che è da 30 anni nel settore ambiente che gira i comuni della zona per la raccolta rifiuti). A mio parere la consapevolezza non la fai con questi mezzi e lo stato non deve fare "la maestrina" ma predisporre i servizi nel modo più adeguato. Ma questo è un'altro discorso.

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 12:44
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 6 apr 2018, 12:29
fantabaffo ha scritto:
ven 6 apr 2018, 11:48
È la medesima cosa che avviene, da ormai due lustri, con i sacchetti alle casse.
Cosa c'entra? È da più di due lustri che io porto le borse da casa e non compero i sacchetti alle casse (non sono obbligato a farlo). Invece sono obbligato ad acquistare i sacchettini monouso anche non volendo. Di questo stavamo parlando. Come può essere educativo se debbo pagare per forza?
P.S. La cosa che però mi ha fatto veramente cadere le braccia dell'articolo è che è stato scelto di far pagare esplicitamente il sacchetto al consumatore (non in modo implicito come era finora) perché "ciò induce il consumatore a comportamenti consapevoli". Ovvero ci trattano come bambini ignoranti da educare. Davvero fastidioso. Il legislatore dovrebbe avere più rispetto dei cittadini.

Non girare le carte in tavola, io ho discusso questa tua frase, ponendo l'accento sull'aggettivo "ignoranti". Ho capito ora meglio cosa vuoi dire, tuttavia ritengo che il ruolo "educativo" dello stato sia fondamentale negli ambiti dove ne va del bene comune, e non corrisponda affatto a trattare i cittadini come "ignoranti"

myfisite ha scritto:
ven 6 apr 2018, 12:29
fantabaffo ha scritto:
ven 6 apr 2018, 11:48
Peraltro, in molti comuni negli ultimi anni si sono sperimentati sistemi "virtuosi" di pagamento per il rifiuto secco: in altre parole, la tassa sui rifiuti comprende una parte variabile modulata sull'effettiva quantità di rifiuto secco prodotta. I risultati sono stati lusinghieri, con una riduzione di rifiuto secco significativa, ed un risparmio sia per il comune, sia per il cittadino attento, sia (prima di tutto) per l'ambiente.
Questo è differente perché hai possibilità di risparmiare sulla tassa rifiuti (i sacchettini monouso di cui parliamo li paghi sempre). In realtà anche questi sistemi spesso non funzionano perché il risultato è che la gente butta i rifiuti altrove (raccontato da un parente che è da 30 anni nel settore ambiente che gira i comuni della zona per la raccolta rifiuti). A mio parere la consapevolezza non la fai con questi mezzi e lo stato non deve fare "la maestrina" ma predisporre i servizi nel modo più adeguato. Ma questo è un'altro discorso.
Concordo. Sicuramente non si tratta dello strumento più corretto, tuttavia in questo caso non lo considero nemmeno del tutto negativo. Una struttura più adeguata di sensibilizzazione e formazione dei futuri cittadini è purtroppo carente e sarebbe il passaggio fondamentale; tuttavia si cozza a mio avviso su uno dei lati negativi dei sistemi politici elettivi: il mandato politico è sempre a breve termine, dunque nessun politico tende a giocarsi la faccia su iniziative che nel breve periodo provocano disagi (ad esempio, maggiori costi) e portano i frutti con un ritardo di una generazione. Ma, come dici anche tu, questo è un altro discorso. ;)

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 14:30
da myfisite
Per riassumere: stiamo parlando di sacchettini monouso la cui funzione si esaurisce nei 20 metri che separano il banco orto-frutta dalla cassa. Una volta a casa, vista la scarsa consistenza del sacchettino e il fatto che (almeno nel mio comune) non si possono neppure riutilizzare per l'umido (c'è l'etichetta del peso), si butta e non può avere altri utilizzi. Vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse quale funzione educativa avrebbe farli pagare esplicitamente se non quella trattare i consumatori da "bambini ignoranti da educare". Questo è quello che intendevo e che domando di nuovo: quale sarebbe il valore percepito del sacchettino monouso che indurrebbe "il consumatore a comportamenti consapevoli"? Stiamo parlando dei 20 metri che separano il banco orto-frutta dalla cassa: io non vedo nessuna motivazione ragionevole se non quella che la GDO vuole scaricare parte degli oneri. Se poi vogliamo parlare di psicologia spicciola, ora con i nuovi sacchettini oltre al danno (relativo, s'intende) di pagarlo c'è pure la beffa che devo comunque buttarlo. Almeno prima, quando lo buttavo, facevo finta di non sapere che lo pagavo comunque in modo implicito. :)

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 14:50
da Filippo
La verità è che si arrampicano sugli specchi..... è una cosa che non sta in piedi....

Re: Sacchetto ortofrutta

Inviato: ven 6 apr 2018, 15:01
da fantabaffo
myfisite ha scritto:
ven 6 apr 2018, 14:30
....Vorrei davvero che qualcuno mi spiegasse quale funzione educativa avrebbe farli pagare esplicitamente se non quella trattare i consumatori da "bambini ignoranti da educare". Questo è quello che intendevo e che domando di nuovo: quale sarebbe il valore percepito del sacchettino monouso che indurrebbe "il consumatore a comportamenti consapevoli"? Stiamo parlando dei 20 metri che separano il banco orto-frutta dalla cassa: io non vedo nessuna motivazione ragionevole se non quella che la GDO vuole scaricare parte degli oneri. .....
Dall'articolo del Sole 24 ore si capisce il motivo.
Il tipo di sacchetti supersottili (con uso solamente protettivo e non per il trasporto) sono soggetti già da prima a questa regolamentazione del pagamento necessario da parte dell'utente finale, con finalità "educativa" (percezione del valore dell'oggetto, e dunque parsimonia nell'uso).
Dunque, io non vedo un legislatore che sapientemente "tratta i consumatori da bambini ignoranti da educare", nè una GDO che "vuole scaricare parte degli oneri"
Vedo molto più semplicemente (e forse è anche peggio...) un legislatore superficiale, poco competente, e timoroso di modificare qualsiasi cosa nel'impianto normativo che va a regolamentare. Tanto che lo stesso consiglio di stato, vivaddio, ha già pronunciato una sentenza che sbeffeggia questo legislatore incapace, e verosimilmente non sarà l'unica.
Io credo che la competenza sia fondamentale, e tante volte siamo tentati di guardare a tanti fatti come dei "giochi sapienti dei più grandi", quando invece il gioco sapiente è quello di non accollarsi responsabilità, stando attenti solo al fatto che la propria incompetenza non ci si ritorca contro (e parlo del legislatore); se poi si ritorce contro ai cittadini, pazienza...