Donne e ascolto
- M.Ambrosini
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Donne e ascolto
All'indomani del recente meeting, stavo mettendo a punto un lettore che stavo modificando e mia moglie si è seduta vicino a me esprimendo un suo parere sull'ascolto a confronto del mio 960 di riferimento. E ci ha azzeccato in pieno. La differenza era ancora ben avvertibile rispetto all'altro lettore per cui mi sono divertito nel vedere fin dove si potesse spingere la sensibilità uditiva di questa neo ascoltatrice
Ho quindi messo in atto una differenza tutto sommato lieve, ovvero ho tolto il plastichino da sopra al 960. In questa circostanza non si sbilanciava, aveva dei dubbi...mi è bastato però dargli una semplice indicazione: "senti il suono che ti sembra più libero e spontaneo". Bene...ci credete che da quel momento in poi (si sta appassionando dal momento che vede che ci azzecca ) non è più capitato un solo confronto in cui non ci sia stato accordo con quello che sentivano le mie orecchie? E questo ovviamente lasciando esprimere sempre prima lei per evitare di condizionarla in qualche modo.
Vedendo la mamma che ascoltava, si è aggregato un giorno anche mio figlio, ma in tal caso il miracolo non si è riverificato e l'orecchio, ancora "acerbo", ha evidenziato i suoi limiti esattamente come anch'io ero alla sua età.
Non so quindi quanto l'istintualità venga ad imparare dall'esperienza ma sicuramente una gran parte del nostro modo di vivere (ed ascoltare) è fortemente in relazione alle nostre esperienze. E le donne hanno una marcia in più quando si parla di approccio spontaneo a mio avviso.
Ho quindi messo in atto una differenza tutto sommato lieve, ovvero ho tolto il plastichino da sopra al 960. In questa circostanza non si sbilanciava, aveva dei dubbi...mi è bastato però dargli una semplice indicazione: "senti il suono che ti sembra più libero e spontaneo". Bene...ci credete che da quel momento in poi (si sta appassionando dal momento che vede che ci azzecca ) non è più capitato un solo confronto in cui non ci sia stato accordo con quello che sentivano le mie orecchie? E questo ovviamente lasciando esprimere sempre prima lei per evitare di condizionarla in qualche modo.
Vedendo la mamma che ascoltava, si è aggregato un giorno anche mio figlio, ma in tal caso il miracolo non si è riverificato e l'orecchio, ancora "acerbo", ha evidenziato i suoi limiti esattamente come anch'io ero alla sua età.
Non so quindi quanto l'istintualità venga ad imparare dall'esperienza ma sicuramente una gran parte del nostro modo di vivere (ed ascoltare) è fortemente in relazione alle nostre esperienze. E le donne hanno una marcia in più quando si parla di approccio spontaneo a mio avviso.
Massimo
Re: Donne e ascolto
Accidenti, la signora Ambrosini c'ha messo un pizzico di tempo per iniziare ad ascoltare .....
- M.Ambrosini
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Re: Donne e ascolto
no volevo dire un'altra cosa, cioè che ci ha messo un po' (solo qualche decina di annetti forse ) per decidersi a sedersi con calma per fare degli ascolti comparativo/critici
Re: Donne e ascolto
Tempo fa ho messo moglie e figlio sul divano. La fase della spina ruotata l'hanno sentita senza problemi, ma con opportune indicazioni hanno sentito anche le differenze fra l'ascolto del CD7550 mentre il coperchio del PS1020 era in posizione abbassata e poi alzata.M.Ambrosini ha scritto: ↑gio 6 giu 2019, 7:24mia moglie si è seduta vicino a me esprimendo un suo parere sull'ascolto
Commento "sembra leggermente più arioso" o qualcosa del genere. Per poi aggiungere, molto prosaicamente, "però quando stai a sentire una canzone alla fine cambia poco o nulla".
Dal loro punto di vista è comprensibile.
Meno comprensibile invece che ci sia qualche esperto (?!?) che giudichi tali differenze non tecnicamente giustificate, e pertanto impossibili
Andrea
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Re: Donne e ascolto
Credo che sia una costante quella del disinteresse delle mogli per le passioni tecnologiche dei mariti
Il miracolo è semmai che dopo 23 anni di matrimonio abbia deciso di farmi compagnia per ascolti comparativi.
Massimo
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Re: Donne e ascolto
Non solo non sono disposti ad ammettere ciò che l'orecchio sente ma quel che è peggio Andrea, pretendono che senta ciò che in base ai dati tecnici DOVREBBE sentire. Sono però il genere di esperti da bar dello sport che campeggiano normalmente sui forum pubblici...quelli che:"ve lo dico io come stanno le cose" (un esempio al limite è calabrese).
Massimo
Re: Donne e ascolto
Vero.M.Ambrosini ha scritto: ↑ven 7 giu 2019, 6:22Credo che sia una costante quella del disinteresse delle mogli per le passioni tecnologiche dei mariti
Il miracolo è semmai che dopo 23 anni di matrimonio abbia deciso di farmi compagnia per ascolti comparativi.
Se loro ti parlano di unghie, scarpe, borse guai a non interessarti.......ma difficilmente accade il contrario.
Esistono però delle mosche bianche ed ecco che posso dire di essere "fortunato" da questo punto di vista.
Ammetto che per il montaggio delle tende laddove non c'era una finestra, al solo scopo acustico, ha fatto fatica a mandarla giù, però alla fine l'ho spuntata.
Emmanuele
Re: Donne e ascolto
Si ma il lettore che stavi modificando e che al primo ascolto senza plastichino sul 960 che ha preferito la tua Signora qual'era?
Comunque a questo punto la Famiglia Ambrosini deve provenire dalle Pleiadi avere una base nella terra cava e a scadenza semestrale mettere dubbi che manco Mauro Biglino...
p.s. le DONNE per fortuna o purtroppo hanno una marcia in più e nell'ambito uditivo è scientificamente dimostrato a differenza dei maschi che sono più propensi all'aspetto visivo....questa e non è una battuta potrebbe spiegare come mai l'estetica delle elettroniche giapponesi alla fine degli anni 70 abbiano cambiato il mercato ed indotto in errore anche orecchie fini
robbertino e l'ennesima super cazzola :p
Comunque a questo punto la Famiglia Ambrosini deve provenire dalle Pleiadi avere una base nella terra cava e a scadenza semestrale mettere dubbi che manco Mauro Biglino...
p.s. le DONNE per fortuna o purtroppo hanno una marcia in più e nell'ambito uditivo è scientificamente dimostrato a differenza dei maschi che sono più propensi all'aspetto visivo....questa e non è una battuta potrebbe spiegare come mai l'estetica delle elettroniche giapponesi alla fine degli anni 70 abbiano cambiato il mercato ed indotto in errore anche orecchie fini
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Re: Donne e ascolto
Penso che tu abbia frainteso o letto troppo velocemente il post sopra: l'ascolto "dubbioso" di mia moglie era tra 960 con o senza plastichino
Massimo