Classica, lirica, opera

[nerone]

Secondo voi gli impianti Grundig sono adeguati a questo genere di musica?
Grazie.

[andreamilano]

Un diffusore ben progettato dovrebbe suonare bene con qualsiasi tipo di musica. Personalmente con Grundig ci ascolto di tutto, anche se opera e lirica non sono il mio genere preferito.

[nerone]

Un diffusore ben progettato dovrebbe suonare bene con qualsiasi tipo di musica. Personalmente con Grundig ci ascolto di tutto, anche se opera e lirica non sono il mio genere preferito.

è un genere che ascolto da poco e non avendo materiale fisico ascolto da Spotify, il suono che esce dai diffusori è ad un volume più basso rispetto ad altri generi di musica ecco il perchè della mia domanda

[myfisite]

Ho sempre ascoltato classica e musica da camera. Un po' meno la lirica anche se ho una particolare risonanza con tutte le opere di Rossini. Con gli impianti Grundig ho sempre trovato, se correttamente installati, naturalezza di riproduzione e intellegibilità anche con le registrazioni più problematiche (nella lirica ho qualche CD dove i tecnici del suono hanno un po' pasticciato con i microfoni). Non uso Spotify ma considera che in genere il tipo di compressione dinamica usata nella masterizzazione della musica classica è molto diverso da quello usato nella maggior parte della musica moderna. Da qui la differenza di "volume".

[nerone]

infatti le voci sono ottime gli strumenti restano molto indietro come se ci fosse un velo pesante davanti
che dire proverò ad acquistare qualche cd

[myfisite]

Un episodio di molti anni fa: avevo comperato un CD del Barbiere di Siviglia (non ricordo la versione). Arrivo a casa, accendo lo stereo e lo metto nel lettore; mi piazzo sulla sedia e mi rilasso per l'ascolto (non avevo ancora Grundig/LT quindi sono passati almeno vent'anni). L'orchestra è molto avanti ma, fin qui, nulla di male: attaccano le voci ed è un disastro, sembrano dentro le casse, non c'è il palco, i cantanti sembrano sovrapposti l'uno con l'altro. Spengo tutto, rimetto il CD nella custodia e torno in negozio. "Il CD non piace?" commenta con un sorrisetto il negoziante (che forse sapeva già) "prova la versione Decca". Torno a casa con il nuovo pacchetto e mi metto ad ascoltare. La ripresa microfonica è molto più prospettica, la scena è godibile e l'orchestra giustamente in secondo piano (come dovrebbe essere). La differenza tra diversi tipi di registrazioni a volte può essere veramente drammatica.

[emulatore]

Quoto.
Non a caso alle varie fiere del settore di solito le salette più “ambiziose” sono anche quelle nelle quali difficilmente si riesce a sentire il proprio CD o LP.
Parlando di registrazioni, è spesso un vero peccato trovarsi con dischi meravigliosi da punto di vista artistico (come ad esempio dischi jazz dell’epoca d’oro) che però suonano direttamente dai diffusori con pochissima scena, quasi assente.
Ho un LP di Count Basie a quale sono particolarmente affezionato (BASIE JAM).
Un disco bello come pochi ma......Dio mio che registrazione!!!
Un disastro.
A livello timbrico è ottima per carità, ma quando sento la Stromberg 400 di Ashby ed il Sax di Davis uscire direttamente dal diffusore piuttosto che svincolati mi piange il cuore.