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Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 8:30
da Loris

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 10:08
da fantabaffo
Bellissimo video. Una realtà aziendale di qualità è la base per prodotti che assicurino, oltre alla perfetta resta della propria funzione, anche un apporto positivo alla collettività, dal punto di vista economico, pratico ed intellettuale. Spesso dimentichiamo che l'impresa di questo tipo ha costruito l'economia e la società italiane: una bella rinfrescata di memoria è sempre benvenuta. :)

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 15:23
da Loris
fantabaffo ha scritto:
dom 16 dic 2018, 10:08
Bellissimo video. Una realtà aziendale di qualità è la base per prodotti che assicurino, oltre alla perfetta resta della propria funzione, anche un apporto positivo alla collettività, dal punto di vista economico, pratico ed intellettuale. Spesso dimentichiamo che l'impresa di questo tipo ha costruito l'economia e la società italiane: una bella rinfrescata di memoria è sempre benvenuta. :)
Una gran bella azienda, hanno fin dagli esordi fatto sempre prodotti eccezionalmente rifiniti e ben costruiti. Un vanto italiano non c'è dubbio.

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 15:45
da Gianfranco
Suonassero anche bene sarebbero perfette... :D

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 17:00
da fantabaffo
Gianfranco ha scritto:
dom 16 dic 2018, 15:45
Suonassero anche bene sarebbero perfette... :D
Il solito guastafeste :lol: :lol:

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: dom 16 dic 2018, 20:37
da Loris
Sembra che in dotazione alle più grosse ci sia anche un sollevatore, possibile?
Mi sa che qui del suono frega quanto a quelli che si comprano i mac per i bei vu meter azzurri. Nada.
https://www.youtube.com/watch?v=FfzCsP7WZOc

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 6:33
da M.Ambrosini
Loris ha scritto:
dom 16 dic 2018, 20:37
Mi sa che qui del suono frega quanto a quelli che si comprano i mac per i bei vu meter azzurri. Nada.
Non concordo, la convinzione dell'appassionato è sempre quella di portarsi a casa un oggetto ben suonante.
Poi se l'occhio vede un prodotto con un grado di rifinitura pazzesco, una eccellente qualità costruttiva ed una ricercata cura del particolare è portato a credere per sillogismo che ci sia anche una eccellente qualità musicale.
E' l'errore di gran lunga più frequente in questo settore. Ed anche quello più doloroso (quando e se ci si accorge del medesimo).
Concordo invece sul fatto che la SF sia un'azienda che ha saputo dare alla gente ciò che la gente cerca forse più di qualunque altra azienda italiana, hanno fatto tutto per bene, anche i filmati.
In un settore ove la diseducazione all'ascolto ha permesso il dilagare di prodotti bass reflex a qualunque livello di costo, direi che offrono prodotti ottimi se paragonati all'attuale concorrenza.
C'è chi pensa che una donna bella sia una donna esteticamente bella...c'è chi pensa che una donna bella sia quella che si intravede quando questa si esprime. Points of view.

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 8:06
da Gianfranco
Ho ascoltato per un pomeriggio intero le Stradivari Homage. Ho cercato un solo motivo che ne potesse giustificare l'acquisto. Non l'ho trovato. Coloratissime, imprecise e con un medio basso troppo presente. Le ultime serie invece sono riempite di altoparlanti fin dove possibile. Quantità di trasduttori, qualità delle finiture, design... Ma il suono andò stà? :D

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 9:02
da Skin Deep
Splendidi oggetti d'arredamento. Non hanno mai brillato su altri parametri

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 18:58
da M.Ambrosini
Gianfranco ha scritto:
lun 17 dic 2018, 8:06
Le ultime serie invece sono riempite di altoparlanti fin dove possibile. Quantità di trasduttori, qualità delle finiture, design... Ma il suono andò stà? :D
Sono ormai diversi i costruttori che riempiono di altoparlanti i diffusori (pure posteriormente) nel tentativo di ricreare un ambienza che non hanno (e che non ha l'elettronica a monte con cui sono normalmente impiegati) in barba al rispetto timbrico e all'ambienza/profondità di campo registrata. Se riesci a far credere che il riverbero della tua stanza è "armonia" hai già creato una clientela facile... :)
E con la diseducazione all'ascolto che oggi impera come mai prima direi che il problema suono proprio non si pone.
Ti rovescio la frittata: mi dici un diffusore attualmente prodotto (di qualunque marchio) che suona? Non è una domanda facile, ne convieni?

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 21:21
da grunduale
L'unico sistema di casse italiano che ho ascoltato degno di menzione è l'Aliante One dell'Ing. Prato.

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Guglielmo

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: lun 17 dic 2018, 21:44
da Gianfranco
M.Ambrosini ha scritto:
lun 17 dic 2018, 18:58
Sono ormai diversi i costruttori che riempiono di altoparlanti i diffusori (pure posteriormente) nel tentativo di ricreare un ambienza che non hanno (e che non ha l'elettronica a monte con cui sono normalmente impiegati) in barba al rispetto timbrico e all'ambienza/profondità di campo registrata. Se riesci a far credere che il riverbero della tua stanza è "armonia" hai già creato una clientela facile... :)
E con la diseducazione all'ascolto che oggi impera come mai prima direi che il problema suono proprio non si pone.
Ti rovescio la frittata: mi dici un diffusore attualmente prodotto (di qualunque marchio) che suona? Non è una domanda facile, ne convieni?
Sono d'accordo, non è una domanda facile. E' anche vero però che trovare degli altoparlanti (di serie) adatti alla realizzazione di un buon diffusore è praticamente impossibile. Sei costretto a pescare nel 'vintage' con tutti i potenziali problemi che questo comporta. La Falcon realizza degli ottimi sostituti della Kef e qualcosa di interessante si può ancora trovare nel catalogo Ciare e Visaton. Ma per il resto...

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 18 dic 2018, 7:23
da M.Ambrosini
grunduale ha scritto:
lun 17 dic 2018, 21:21
L'unico sistema di casse italiano che ho ascoltato degno di menzione è l'Aliante One dell'Ing. Prato.

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Guglielmo
E' sempre un reflex, ha la configurazione che aveva anche la SF electa amator prima serie ovvero con tubo di accordo posteriore posto asimmetricamente rispetto al pannello. Non ho mai ascoltato le Aliante one ma la SF electa amator prima serie era uno dei reflex che ricordo di avere digerito meno peggio. Fermo restando che se ne devo ancora sentire UNO di reflex convincenti dal punto di vista timbrico "forse" il problema è insito nel sistema di caricamento.
Comunque Guglielmo la mia domanda non si limitava a progetti italiani.

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 18 dic 2018, 9:10
da emulatore
Dei diffusori che mi hanno colpito non poco sono stati i Castle Howard.
Linea di trasmissione, litraggio importante con midwoofer che emette verso l'alto.
E' vero non è un diffusore proprio recente ma a mio avviso merita di essere ascoltato almeno una volta in una stanza di dimensioni adeguate.
L'ho posseduto alcuni anni fa, nello stesso periodo avevo anche un paio di Aliante ma il modello "Moda" per cui ho avuto modo di fare un confronto.
Non ricordo affatto come suonano le Aliante One, ma le Moda a confronto con le Castle ne uscivano con le ossa rotte.
Le Aliante suonavano fastidiose, artificiali e avevo sempre la voglia di abbassare il volume, effetto praticamente opposto con le Castle che suonavano precise, controllate, lineari e mai fastidiose a qualsiasi volume.......e pilotate da un V30 :D
Sarebbe interessante poterle riascoltare avendo la fortuna o la possibilità di prenderne 2 coppie cosi da disporle in modo non speculare.

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 18 dic 2018, 14:24
da M.Ambrosini
emulatore ha scritto:
mar 18 dic 2018, 9:10
Dei diffusori che mi hanno colpito non poco sono stati i Castle Howard.
Linea di trasmissione, litraggio importante con midwoofer che emette verso l'alto.
E' vero non è un diffusore proprio recente ma a mio avviso merita di essere ascoltato almeno una volta in una stanza di dimensioni adeguate.
L'ho posseduto alcuni anni fa, nello stesso periodo avevo anche un paio di Aliante ma il modello "Moda" per cui ho avuto modo di fare un confronto.
Non ricordo affatto come suonano le Aliante One, ma le Moda a confronto con le Castle ne uscivano con le ossa rotte.
Le Aliante suonavano fastidiose, artificiali e avevo sempre la voglia di abbassare il volume, effetto praticamente opposto con le Castle che suonavano precise, controllate, lineari e mai fastidiose a qualsiasi volume.......e pilotate da un V30 :D
Sarebbe interessante poterle riascoltare avendo la fortuna o la possibilità di prenderne 2 coppie cosi da disporle in modo non speculare.
La moda di mettere altoparlanti indirizzati verso l'alto fu lanciata dalla Linn negli anni 80 con le DMS (in quel caso era un mid ed un tw) che sono state probabilmente le capostipiti della moda attuale di mettere altoparlanti ovunque per far scambiare per armonia il riverbero del proprio ambiente...un errore che diventa merito per il 99% degli appassionati...

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 18 dic 2018, 14:50
da M.Ambrosini
due altoparlanti che emettono la medesima frequenza da due punti differenti (distanti tra loro più di 1/4 d'onda della frequenza più alta riprodotta dai medesimi) creano inevitabilmente mutue interferenze e conseguenti irregolarità di risposta.
Un conto è fare ricerca audio seriamente...tutt'altro conto è mettere in atto una serie di trucchi a cui l'appassionato medio può abboccare...e quest'ultima è la strada che mi sembra stiano praticando il 95% (e sono moooolto buono) dei marchi sul mercato

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mer 19 dic 2018, 11:12
da emulatore
Concordo su quello che dici, in parte.
Credo di aver accumulato una discreta esperienza in fatto di ascolti e confronti.
Non amo dipoli, diffusori omnidirezionali e cose del genere, forse ormai sono assuefatto al suono Grundig ragion per cui ormai difficilmente riesco a farmi piacere altro.
Ad ogni modo le Castle, per me e sottolineo per me, rappresentano una bella scoperta.
Le Howard sono dei diffusori con cui non farei fatica a conviverci.

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 8 gen 2019, 22:02
da Raf
Skin Deep ha scritto:
lun 17 dic 2018, 9:02
Splendidi oggetti d'arredamento. Non hanno mai brillato su altri parametri
Sono perfettamente d'accordo, io avevo acquistato due splendide cincertino home prima serie complete di stand dedicati chr dire una meraviglia per gli occhi...ma che delusione per le orecchie, allora le avevo confrontate con le box 306c
Risultato??
Vendute dopo una settimana...😂😂😎

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 8 gen 2019, 22:03
da Raf
Volevo dire"concertino'

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mar 8 gen 2019, 22:56
da davefries
Ho avuto anch'io le Concertino con stand dedicati, le scelsi più per l'estetica che per altro, non mi vergogno a scriverlo (sarebbero finite in sala e piacevano anche alla moglie) ma conservo un piacevolissimo ricordo di una coppia di Ruark da pavimento (non ricordo purtroppo il modello, era il 1999 all'incirca) che ascoltai a confronto delle SF e che mi colpirono perchè avevano un punch notevole e un "giro" di basso veramente fantastico (e soprattutto verosimile).

Re: Sonus faber 35° anniversario

Inviato: mer 9 gen 2019, 14:16
da Uguccione
Skin Deep ha scritto:
lun 17 dic 2018, 9:02
Splendidi oggetti d'arredamento. Non hanno mai brillato su altri parametri
Restando in tema di oggetti per arredamento, ho ricevuto delle Box 600 la settimana scorsa, e mi sono piaciute talmente tanto, che sto pensando di studiare la "messa in servizio" in sala, al posto delle due Beolab 8000 del 98, che a suo confronto suonano in modo meno piacevole. Sono piaciute anche a mia moglie :shock: