Un'alternativa al lettore cd?
Un'alternativa al lettore cd?
Salve a tutti, in questo periodo ho avuto modo di confrontare il lettore Grundig CD35 verso l'eSecure è Chromecast audio.
Il confronto lo vince nettamente il CD35 ma per la mia pugrizia chiedo a voi più esperti se nel frattempo avete trovato un buon dac da utilizzare in alternativa ai lettori cd Grundig.
Il confronto lo vince nettamente il CD35 ma per la mia pugrizia chiedo a voi più esperti se nel frattempo avete trovato un buon dac da utilizzare in alternativa ai lettori cd Grundig.
- M.Ambrosini
- Site Admin
- Messaggi: 3604
- Iscritto il: ven 9 feb 2018, 7:10
- Località: Ravenna
- Contatta:
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Perchè secondo te il cd35 suoma come suona per il dac che ha?
Massimo A.
Re: Un'alternativa al lettore cd?
So che ha un buon TDA1540P DAC oversampling a 14 bit poi la tua risposta e allo stesso tempo di domanda mi lascia pensare
- fantabaffo
- Messaggi: 1150
- Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
- Località: Verona
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Ti invito a ritagliarti 15 minuti per dare una letta al sito di Massimo: ne usciranno diverse "provocazioni" che ti faranno porre qualche domanda, e ti metteranno in condizione di approcciarti al mondo Grundig in una certa modalità. Così poi potrai valutare se ti aggrada o meno.
Alessio
Re: Un'alternativa al lettore cd?
ok, ci ho messo un po' di più di 15 minuti, ho cercato nel sito e ho letto questo:
CD: quale convertitore?
Ricordate quando Ivor Tiefenbrun della Linn obiettava che i giradischi analogici suonassero tutti uguali per il fatto che non erano direttamente attraversati dal segnale? E' stato (quantomeno per il grande pubblico) un precursore nello scardinare alcune certezze che imperavano fino a qualche tempo prima. Ora non fa notizia che un giradischi suoni diversamente da un altro, stessa cosa accadde alla presentazione del compact disc. Le riviste in coro: "finalmente una sorgente che suonerà sempre allo stesso modo". Ben presto anche questa certezza fu demolita creandone un'altra egualmente falsa e cioè attribuendo le differenze di suono ai convertitori e/o alla meccanica del laser. Anche amplificazioni diverse ma egualmente lineari presentano notevoli (ed analoghe) differenze all'ascolto pur senza possedere un convertitore o una meccanica laser. Non insegna nulla questo? Immaginate per un attimo cosa succederebbe se venisse dimostrato il contrario (cosa tutt'altro che difficile da fare) ovvero che nessuna differenza udibile dipenda dall'unità di conversione utilizzata: il mercato dei lettori cd sarebbe alla paralisi. Già all'epoca della presentazione del cd960 Philips utilizzando il quadruplo oversampling accoppiato con un convertitore a 16 bit fu matematicamente dimostrato che venivano sfruttati i massimi vantaggi ottenibili dallo standard CD.
Purtroppo le differenze tra lettori diversi sono sempre presenti ma del tutto indipendentemente dall'unità di conversione utilizzata semplicemente per la stessa identica ragione per cui non troverete mai due preamplificatori o due finali che suonano uguali. A ulteriore dimostrazione di questo, trovate molti lettori utilizzanti il medesimo convertitore che suonano in modo molto diverso l'uno dall'altro pur presentando anche analogo filtraggio analogico ovvero analoga risposta in frequenza. Il problema che affligge il suono è di natura ben diversa e con l'unità di conversione non c'entra NULLA. Il differente interfacciamento telaistico determina sempre un suono diverso e questo pur usando il medesimo convertitore e la medesima meccanica. Chi ha ascoltato uno dei lettori da 20-30 euro su cui implemento il CCI a scopo dimostrativo, a confronto dello stesso modello di serie o a confronto del suo lettore cd ne sa qualcosa.
quindi è tutta una questione telaistica per cui il convertitore non c'entra niente.
Ho provato altri lettori togliendo il coperchio e addirittura a mettere sotto dei rotoli tipo quelli all'interno dello scottex, la differenza era notevole.
Adesso che ho questo impianto Grundig da più di un anno non ci penso nemmeno a spostare tutto per sentire qualcos'altro non della stessa catena per cui chiedevo se ci fosse qualche altro apparecchio per ascoltare musica liquida simile ai lettori cd Grundig.
CD: quale convertitore?
Ricordate quando Ivor Tiefenbrun della Linn obiettava che i giradischi analogici suonassero tutti uguali per il fatto che non erano direttamente attraversati dal segnale? E' stato (quantomeno per il grande pubblico) un precursore nello scardinare alcune certezze che imperavano fino a qualche tempo prima. Ora non fa notizia che un giradischi suoni diversamente da un altro, stessa cosa accadde alla presentazione del compact disc. Le riviste in coro: "finalmente una sorgente che suonerà sempre allo stesso modo". Ben presto anche questa certezza fu demolita creandone un'altra egualmente falsa e cioè attribuendo le differenze di suono ai convertitori e/o alla meccanica del laser. Anche amplificazioni diverse ma egualmente lineari presentano notevoli (ed analoghe) differenze all'ascolto pur senza possedere un convertitore o una meccanica laser. Non insegna nulla questo? Immaginate per un attimo cosa succederebbe se venisse dimostrato il contrario (cosa tutt'altro che difficile da fare) ovvero che nessuna differenza udibile dipenda dall'unità di conversione utilizzata: il mercato dei lettori cd sarebbe alla paralisi. Già all'epoca della presentazione del cd960 Philips utilizzando il quadruplo oversampling accoppiato con un convertitore a 16 bit fu matematicamente dimostrato che venivano sfruttati i massimi vantaggi ottenibili dallo standard CD.
Purtroppo le differenze tra lettori diversi sono sempre presenti ma del tutto indipendentemente dall'unità di conversione utilizzata semplicemente per la stessa identica ragione per cui non troverete mai due preamplificatori o due finali che suonano uguali. A ulteriore dimostrazione di questo, trovate molti lettori utilizzanti il medesimo convertitore che suonano in modo molto diverso l'uno dall'altro pur presentando anche analogo filtraggio analogico ovvero analoga risposta in frequenza. Il problema che affligge il suono è di natura ben diversa e con l'unità di conversione non c'entra NULLA. Il differente interfacciamento telaistico determina sempre un suono diverso e questo pur usando il medesimo convertitore e la medesima meccanica. Chi ha ascoltato uno dei lettori da 20-30 euro su cui implemento il CCI a scopo dimostrativo, a confronto dello stesso modello di serie o a confronto del suo lettore cd ne sa qualcosa.
quindi è tutta una questione telaistica per cui il convertitore non c'entra niente.
Ho provato altri lettori togliendo il coperchio e addirittura a mettere sotto dei rotoli tipo quelli all'interno dello scottex, la differenza era notevole.
Adesso che ho questo impianto Grundig da più di un anno non ci penso nemmeno a spostare tutto per sentire qualcos'altro non della stessa catena per cui chiedevo se ci fosse qualche altro apparecchio per ascoltare musica liquida simile ai lettori cd Grundig.
-
- Messaggi: 33
- Iscritto il: gio 15 feb 2018, 23:45
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Ciao!
Anch’io ascolto parecchia musica liquida,dopo aver letto bene il sito e pensandoci bene ho preso un Yamaha bd-s677,e ancora grazie a Massimo per la modifica,il miglior acquisto che potessi fare,anche sè preferivo esteticamente il marantz Ud 5007 che non sono riuscito a trovare.
Buona giornata!
Anch’io ascolto parecchia musica liquida,dopo aver letto bene il sito e pensandoci bene ho preso un Yamaha bd-s677,e ancora grazie a Massimo per la modifica,il miglior acquisto che potessi fare,anche sè preferivo esteticamente il marantz Ud 5007 che non sono riuscito a trovare.
Buona giornata!
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Per meglio capire: preferisci ora ascoltare i CD ed utilizzi il Yamaha perchè modificato e reso CCI da Massimo?alessio.panozzo ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 12:56Ciao!
Anch’io ascolto parecchia musica liquida,dopo aver letto bene il sito e pensandoci bene ho preso un Yamaha bd-s677,e ancora grazie a Massimo per la modifica,il miglior acquisto che potessi fare,anche sè preferivo esteticamente il marantz Ud 5007 che non sono riuscito a trovare.
Buona giornata!
Pasquale
- fantabaffo
- Messaggi: 1150
- Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
- Località: Verona
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Il lettore che cita è un lettore con il wifi, può riprodurre lo streaming proveniente da un PC o dal telefonino. Dunque, con quello lui ascolta in full-CCI sia i CD che la musica liquida
Alessio
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Grazie Alessio, io ascolto essenzialmente solo i CD, in questa funzione il Yamaha è pari ad un Grundig 7550 (apposto) o addirittura meglio?fantabaffo ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 14:32Il lettore che cita è un lettore con il wifi, può riprodurre lo streaming proveniente da un PC o dal telefonino. Dunque, con quello lui ascolta in full-CCI sia i CD che la musica liquida
Pasquale
- fantabaffo
- Messaggi: 1150
- Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
- Località: Verona
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Se ascolti solo CD, la soluzione migliore è modificare un 960 Philips, sia per la eccellente affidabilità del lettore (cinghie a parte, ma è davvero un dettaglio), sia perché Massimo li modifica in modo leggermente più approfondito a suo dire, essendo anche il suo lettore di riferimento e dunque sempre "oggetto" delle sue attenzioni.
In merito al confronto con un 7550 veramente a posto, il 960 a mio avviso guadagna qualcosina, ma direi che sono molto simili: la differenza principale è un "sfumatura" timbrica in gamma medio-alta che permette al 960 un qualcosa in più di profondità. Ma, a mio avviso, non è una differenza enorme. La difficoltà, semmai, è avere a disposizione un 7550 che sia realmente a posto dal punto di vista CCI...
Alessio
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Questo non lo so, lo presi usato dalla Germania.fantabaffo ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 14:42La difficoltà, semmai, è avere a disposizione un 7550 che sia realmente a posto dal punto di vista CCI...
Pasquale
- fantabaffo
- Messaggi: 1150
- Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
- Località: Verona
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Ci vorrebbe un riferimento da mettere a confronto col tuo 7550, così da fugare ogni dubbio.pasgal ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 14:43Questo non lo so, lo presi usato dalla Germania.fantabaffo ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 14:42La difficoltà, semmai, è avere a disposizione un 7550 che sia realmente a posto dal punto di vista CCI...
Alessio
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Ho capito che il lettore Yamaha modificato da Massimo regge il confronto con i lettori cd Grundig a parte il philips modificato ma con la liquida (no mp3) si sente sempre Full CCI ?
- fantabaffo
- Messaggi: 1150
- Iscritto il: gio 8 feb 2018, 18:24
- Località: Verona
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Sì, se la sorgente (smartphone, tablet, pc portatile) è alimentata a batteria; in caso la sorgente venga collegata alla presa di alimentazione, si ha un peggioramento sonoro.
Alessio
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Ok, 1000 grazie a tuttifantabaffo ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 15:01Sì, se la sorgente (smartphone, tablet, pc portatile) è alimentata a batteria; in caso la sorgente venga collegata alla presa di alimentazione, si ha un peggioramento sonoro.
-
- Messaggi: 33
- Iscritto il: gio 15 feb 2018, 23:45
Re: Un'alternativa al lettore cd?
Si con lo Yamaha modificato ascolto tutto cd,sacd,dvd,musica liquida in streaming e anche da chiavetta usb tutto in full cci.
Un alternativa che avevo pensato a suo tempo solo per la liquida è l’amplificatore LT con Wi-Fi di Massimo,ma poi non potevo più ascoltare i cd.
Un alternativa che avevo pensato a suo tempo solo per la liquida è l’amplificatore LT con Wi-Fi di Massimo,ma poi non potevo più ascoltare i cd.
Re: Un'alternativa al lettore cd?
La mia esperienza è stata questa:nerone ha scritto: ↑mer 29 ago 2018, 12:20ok, ci ho messo un po' di più di 15 minuti, ho cercato nel sito e ho letto questo:
CD: quale convertitore?
Ricordate quando Ivor Tiefenbrun della Linn obiettava che i giradischi analogici suonassero tutti uguali per il fatto che non erano direttamente attraversati dal segnale? E' stato (quantomeno per il grande pubblico) un precursore nello scardinare alcune certezze che imperavano fino a qualche tempo prima. Ora non fa notizia che un giradischi suoni diversamente da un altro, stessa cosa accadde alla presentazione del compact disc. Le riviste in coro: "finalmente una sorgente che suonerà sempre allo stesso modo". Ben presto anche questa certezza fu demolita creandone un'altra egualmente falsa e cioè attribuendo le differenze di suono ai convertitori e/o alla meccanica del laser. Anche amplificazioni diverse ma egualmente lineari presentano notevoli (ed analoghe) differenze all'ascolto pur senza possedere un convertitore o una meccanica laser. Non insegna nulla questo? Immaginate per un attimo cosa succederebbe se venisse dimostrato il contrario (cosa tutt'altro che difficile da fare) ovvero che nessuna differenza udibile dipenda dall'unità di conversione utilizzata: il mercato dei lettori cd sarebbe alla paralisi. Già all'epoca della presentazione del cd960 Philips utilizzando il quadruplo oversampling accoppiato con un convertitore a 16 bit fu matematicamente dimostrato che venivano sfruttati i massimi vantaggi ottenibili dallo standard CD.
Purtroppo le differenze tra lettori diversi sono sempre presenti ma del tutto indipendentemente dall'unità di conversione utilizzata semplicemente per la stessa identica ragione per cui non troverete mai due preamplificatori o due finali che suonano uguali. A ulteriore dimostrazione di questo, trovate molti lettori utilizzanti il medesimo convertitore che suonano in modo molto diverso l'uno dall'altro pur presentando anche analogo filtraggio analogico ovvero analoga risposta in frequenza. Il problema che affligge il suono è di natura ben diversa e con l'unità di conversione non c'entra NULLA. Il differente interfacciamento telaistico determina sempre un suono diverso e questo pur usando il medesimo convertitore e la medesima meccanica. Chi ha ascoltato uno dei lettori da 20-30 euro su cui implemento il CCI a scopo dimostrativo, a confronto dello stesso modello di serie o a confronto del suo lettore cd ne sa qualcosa.
quindi è tutta una questione telaistica per cui il convertitore non c'entra niente.
Ho provato altri lettori togliendo il coperchio e addirittura a mettere sotto dei rotoli tipo quelli all'interno dello scottex, la differenza era notevole.
Adesso che ho questo impianto Grundig da più di un anno non ci penso nemmeno a spostare tutto per sentire qualcos'altro non della stessa catena per cui chiedevo se ci fosse qualche altro apparecchio per ascoltare musica liquida simile ai lettori cd Grundig.
Per molto tempo ho usato CD non CCI scoperchiati provando diverse installazioni, idem con i DAC esterni e con oggetti tipo Il Douself.
Scoperchiandoli e poggiandoli sul rigido migliorano, è vero.
Ma quando accendo il CD35 e metto su un disco mi rendo conto che è tutta fatica inutile.
Quando voglio ascoltare in WIFI collego i miei apparecchi non CCI ma li lascio così come sono senza curarmi di nulla.
La soluzione definitiva per l'ascolto WIFI è comprare un lettore cd che consenta di farlo (tipo alcuni yamaha)e farlo modificare da Massimo.
Diversamente non si finirà mai.........
Emmanuele