Può essere ma... se NON eri presente all'evento musicale come fai a sapere come DEVE essere l'immagine?
Già è una impresa mantenere inalterato fino alle nostre orecchie quanto presente nella registrazione...
Può essere ma... se NON eri presente all'evento musicale come fai a sapere come DEVE essere l'immagine?
Gianfranco ha scritto: ↑mer 11 dic 2019, 11:28Può essere ma... se NON eri presente all'evento musicale come fai a sapere come DEVE essere l'immagine?
Già è una impresa mantenere inalterato fino alle nostre orecchie quanto presente nella registrazione...
Perchè quando ascolti seguendo "il metodo" sai qual'è l'immagine "originale"? Nessuno lo sa, a meno che non si ascolti un video musicale come su you tube.Gianfranco ha scritto: ↑mer 11 dic 2019, 10:56Parli di immagine come se fossi stato presente durante la ripresa dell'evento musicale e posizionato esattamente dove erano posti i microfoni... ma di quale immagine stai parlando?
Secondo me dell'immagine che ti immagini...
Questa è la prima volta che sono d'accordo con te su questo argomento.Alfredo ha scritto: ↑mer 11 dic 2019, 12:27
Secondo me c'è anche di più sulla famosa immagine. Parametro a quanto sembra fondamentale per il buon Filippo..
L'immagine scolpita negli eventi live te la scordi! Noi abbiamo un senso fondamentale che utilizziamo per la focalizzazione dei suoni che è la vista.
Provate a chiudere gli occhi a un concerto e avremo una nube sonora. L'immagine scolpita in ambito domestico è quella artefatta creata dalle risonanze ..imho.
........... no commentGianfranco ha scritto: ↑mer 11 dic 2019, 14:59Se il fonico ed il tecnico del suono hanno fatto bene il loro lavoro il contributo del proprio ambiente dovrebbe essere minimo. Quello che serve c'è già nella registrazione.
Sui supporti, cavi ecc... Sono stati aperti e discussi decine e decine di thread ben prima del tuo arrivo...
E' buona norma (netiquette) leggere i thread passati e, se non riscontri la presenza dell'argomento, aprirne uno per affrontare temi nuovi o abbandonati da tempo (per evitare il necroposting).
Grazie Pasgalpasgal ha scritto: ↑mer 11 dic 2019, 15:33Sembra stia nascendo una polemica che non ha benzina da ardere
Rientrando nel topic, lo seguo, ogni voltA che entro nel forum, clicco sul link funzione "messaggi recenti" e li leggo tutti.
Che brutto quando non visualizzo record...
Filippo continua a scrivere quello che fai, non aspettarti risposte, la dove non poni domande vere...
Tanto ogni topic è come una stanza, puoi non aprire, aprire e sbirciare dentro o, perchè no, entrarci.
Infatti sarebbe davvero bello (ma estremamente complicato) avere i diffusori che più ci piacciono (in sospensione pneumatica) incassati a muro.....Alfredo ha scritto: ↑gio 12 dic 2019, 8:29Che poi sul posizionamento dei diffusori convergono praticamente tutti, dai nostri padri santoni della Grundig che li appendevano al muro , a tutti gli studi di acustica , persino l'ineffabile esperto del lago parla del problema delle tre pareti e di come risolverlo. Poi arrivi tu e dici che non capiamo un kaiser..in buona sostanza...
Oltre a seguirci..... Fatti sentire.....andreamilano ha scritto: ↑ven 13 dic 2019, 13:19Ci sono e vi seguo di tanto in tanto. Un abbraccio a tutti!
Decanti tanto i "bei tempi antichi" e poi però, dove vien più comodo, l'assenza di un minimo interesse per il rispetto della forma a vantaggio di tutti lo lasciamo andare a benedire. Lo ammetto, hai pur ragione a volerti togliere il sassolino dalla scarpa... quando mi ci metto sono un bel chiodo.M.Ambrosini ha scritto: ↑mar 10 dic 2019, 16:40A qualcuno nella vita darai sempre fastidio Filippo...è sempre stato così e sarà sempre così ma, come diceva il sommo poeta, "non ragioniam di lor ma guarda e passa"
Del resto se io non riuscivo più a fare un post senza venir "ripreso" non vorrai andare liscio tu eh...
Ripasso quando arrivi alla pagina 50
Alessio mi dispiace sono fatto così, scrivo di getto ma poi rifletto molto........fantabaffo ha scritto: ↑mar 24 dic 2019, 14:22Decanti tanto i "bei tempi antichi" e poi però, dove vien più comodo, l'assenza di un minimo interesse per il rispetto della forma a vantaggio di tutti lo lasciamo andare a benedire. Lo ammetto, hai pur ragione a volerti togliere il sassolino dalla scarpa... quando mi ci metto sono un bel chiodo.M.Ambrosini ha scritto: ↑mar 10 dic 2019, 16:40A qualcuno nella vita darai sempre fastidio Filippo...è sempre stato così e sarà sempre così ma, come diceva il sommo poeta, "non ragioniam di lor ma guarda e passa"
Del resto se io non riuscivo più a fare un post senza venir "ripreso" non vorrai andare liscio tu eh...
Ripasso quando arrivi alla pagina 50
Ne approfitto per rendermi conto che dopotutto io, il progressista, probabilmente sono quello più all'antica.
Preciso che il vero fastidio viene dal fatto che, delicati ed attenti ad ogni più piccolo dettaglio, dobbiamo per l'emnesima volta chinare il capo ( e prendere le insolenze) da chi fa le cose "tanto al chilo": Filippo non prenderla male, ti trovo una persona piacevole e simpatica, ma per natura apprezzo l'attenzione e la finezza all'approccio "ad uragano": questione di carattere. Per inciso, attenzione e delicatezza che ho sempre riconosciuto nel lavoro di Massimo.
Gianfranco ha scritto: ↑mer 15 gen 2020, 21:55E adesso cos'hai contro le saldature? Ti hanno picchiato da piccolo?
Filippo ha scritto: ↑gio 9 gen 2020, 17:17Una domanda.....ho letto sul vecchio forum che il collegamento meccanico di un cavo tramite un banale capicorda potrebbe essere preferibile alla saldatura.......però lì si parlava di giunzione..... potrebbe essere valido anche per un collegamento "normale" dei cavi alle morsettiere di un diffusore?
Ho preferito non aprire una nuova discussione, nn penso ne valga la pena....
Se la foto e ben fatta e riprende quello che è effettivamente fondamentale per il buon suono... si potrebbero giudicare anche i Grundig.
Andrea se possibile prima o poi li dobbiamo ascoltare insieme.andreamilano ha scritto: ↑dom 15 mar 2020, 15:52Per quel che penso a fronte di diverse esperienze, i cavi Grundig faranno suonare l'impianto sempre meglio d'altri. Credo sia sempre una questione vibrazionale. La guaina non sembra molto rigida, piuttosto molto elastica per permettere di stringere forte i fitti trefoli. Una combinazione piuttosto introvabile al giorno d'oggi.
Se come dici il suono sembra più dettagliato e i diffusori si smaterializzano meno, hai peggiorato la timbrica. Rimetti tutto come in origine su un solo diffusore, usa una traccia monofonica e confronta. Sentirai tu stesso che sei uscito fuori pista.Filippo ha scritto: ↑dom 15 mar 2020, 17:45Andrea se possibile prima o poi li dobbiamo ascoltare insieme.andreamilano ha scritto: ↑dom 15 mar 2020, 15:52Per quel che penso a fronte di diverse esperienze, i cavi Grundig faranno suonare l'impianto sempre meglio d'altri. Credo sia sempre una questione vibrazionale. La guaina non sembra molto rigida, piuttosto molto elastica per permettere di stringere forte i fitti trefoli. Una combinazione piuttosto introvabile al giorno d'oggi.
Quello che posso dire è che in alto i cinesi permettono di sentire più dettaglio, tutto il suono è molto molto dettagliato e luminoso.
Che poi questo dettaglio determini un avanzamento della scena sonora inviso a molti, forse è una conseguenza inevitabile del maggior dettaglio..... Probabilmente è una coperta corta.
Ho notato anche un cambio di tonalità.
Mi piacerebbe ascoltarli in cieco con altre persone competenti.
Cmq la profondità delle scena resta chiaramente distinguibile.
I diffusori si smaterializzano un po' meno.....
Secondo me sono comunque da ascoltare IMHO. Voglio provare un mix diverso di cavi interno..... Vi farò sapere naturalmente.
Potrebbe essere......andreamilano ha scritto: ↑lun 16 mar 2020, 7:27Se come dici il suono sembra più dettagliato e i diffusori si smaterializzano meno, hai peggiorato la timbrica. Rimetti tutto come in origine su un solo diffusore, usa una traccia monofonica e confronta. Sentirai tu stesso che sei uscito fuori pista.Filippo ha scritto: ↑dom 15 mar 2020, 17:45Andrea se possibile prima o poi li dobbiamo ascoltare insieme.andreamilano ha scritto: ↑dom 15 mar 2020, 15:52Per quel che penso a fronte di diverse esperienze, i cavi Grundig faranno suonare l'impianto sempre meglio d'altri. Credo sia sempre una questione vibrazionale. La guaina non sembra molto rigida, piuttosto molto elastica per permettere di stringere forte i fitti trefoli. Una combinazione piuttosto introvabile al giorno d'oggi.
Quello che posso dire è che in alto i cinesi permettono di sentire più dettaglio, tutto il suono è molto molto dettagliato e luminoso.
Che poi questo dettaglio determini un avanzamento della scena sonora inviso a molti, forse è una conseguenza inevitabile del maggior dettaglio..... Probabilmente è una coperta corta.
Ho notato anche un cambio di tonalità.
Mi piacerebbe ascoltarli in cieco con altre persone competenti.
Cmq la profondità delle scena resta chiaramente distinguibile.
I diffusori si smaterializzano un po' meno.....
Secondo me sono comunque da ascoltare IMHO. Voglio provare un mix diverso di cavi interno..... Vi farò sapere naturalmente.
Il riempimento con materiale acustico, in cassa chiusa, serve a creare un maggior ostacolo all'aria circolante. il woofer compie uno sforzo maggiore, come se stesse in un volume più grande. questo sposta la frequenza di risonanza del sistema . insomma è una roba tecnica che non si fa a capocchiam..Filippo ha scritto: ↑dom 12 apr 2020, 16:50Ok, ma il pannello originale è traforato..... Quindi non sarebbe Cmq una sospensione pneumatica.....
In origine erano chiusi con pannello traforato. E si sentivano male.... Con altoparlanti telefunken.....
Non sono nati aperti.... È un adattamento che ho fatto io togliere il pannello posteriore....
Questi diffusori originali non erano nulla di serio, erano un giocattolino (e anche adesso non è che siano chissà cosa, solo che a me piacciono tanto). L'unica cosa buona era la configurazione MTM. Quindi non c'è, secondo me, una progettazione rigorosa dietro.... Tale da imporre ricalcoli. I calcoli non esistono più, semmai ci siano stati, dopo tutte le modifiche che ho fatto .
Quindi in base a quanto riportato da te Gianfranco, l'uso di materiale fonoassorbente servirebbe, tra l'altro, pure ad eliminare o attenuare le colorazioni.
Quindi potrebbe essere un esperimento da fare....
Sarebbe parete larga anteriore e pareti laterali inclinate?
Più è larga più aumenta il carico acustico fino alla frequenza determinata dal baffle step.
Se c'è un sistema per migliorare la resa sui bassi di questi diffusori senza inficiare gli altri parametri devo prenderlo in considerazione, solo che non posso imbarcarmi a caso, dovrei rivolgermi ad una persona in gamba al riguardo....
Filippo ha scritto: ↑lun 13 apr 2020, 11:42Una curiosità: il cono dei tweeters è fissato con una vite centrale al resto della struttura. Io non conosco bene il funzionamento di questi tweeters, ma mi chiedevo: questa vite è sottoposta a vibrazioni anch'essa in quanto collegata al cono oppure è rigida e non si muove?
Chi lo sa?
Ps: qualcuno conosce una persona capace in grado di progettare un baffle infinito?
- nessun taglio in basso sul MTM (da usare flat senza controlli di tono)
- un crossover digitale solo sui woofer con possibilità di sperimentare diversi tipi di taglio e pendenze
Per due motivi, il primo è che se è vero che le basse frequenze non sono soggette a localizzazione da parte del nostro sistema uditivo, è altrettanto vero che un sub non riproduce esclusivamente frequenze basse, vuoi per la pendenza del filtro, vuoi per le componenti di distorsione (seconda e terza armonica principalmente, quindi il triplo della frequenza di taglio...) tutt'altro che trascurabili.
Io uno ne conosco, è in cassa chiusa ed è il Sunfire HRS12, esistono anche le versioni da 10 e da 8 pollici.
Come versatilità non c'è paragone. Poi dipende da cosa si intende per "meglio". Se intendi "piu semplice" hai ragione. Se intendi quanto potrebbe peggiorare il suono di un impianto Grundig, chi lo sa?
Io veramente non mi riferivo alla differenza tra le tue e le 203 ( M o MA?)
Why?
Intanto il cavo cinese toglie bassi, parole tue, quindi non si comporta in maniera neutra.
... una risposta in frequenza diversa, un diagramma polare diverso, una frequenza di risonanza diversa, ecc.Gianfranco ha scritto: ↑sab 23 mag 2020, 16:22I due tweeter, oltre ad una impedenza diversa, hanno una efficienza diversa.
Giustissimo ma questo rientra nel 'ci sarebbe un libro da scrivere'... anche due...myfisite ha scritto: ↑dom 24 mag 2020, 9:08... una risposta in frequenza diversa, un diagramma polare diverso, una frequenza di risonanza diversa, ecc.Gianfranco ha scritto: ↑sab 23 mag 2020, 16:22I due tweeter, oltre ad una impedenza diversa, hanno una efficienza diversa.
L'immagine sonora viene in certa parte influenzata dall'orientamento dei lobi di emissione.
Beh...quando De Luca ci permetterà di arrivare in Campania senza accoglierci col lanciafiamme ( ) penso che si potrebbe anche tentare di organizzare un meeting e nell'occasione ascoltare questo diffusore che ha meritato ben 40 pagine di discussioni
Come ti è già stato detto, l'impedenza è solo uno dei molti parametri di un trasduttore elettroacustico.
Marco lo so grazie a te, ma siccome spero di cavarmela con poco, vorrei provare, se possibile su un solo tweeter.
Le 506m chiuse???????????Filippo ha scritto: ↑ven 5 giu 2020, 23:04C'ho pensato un po' su e sono riuscito a far suonare pure le full greencone....... Cavo di potenza da 2,5 mm.....quindi dovrebbe essere una questione di corrente penso, con il tweeter da 5 ohm ne richiedono di più.....
Se suonino meglio o peggio del misto greencone /telefunken è presto per dirlo....
Stasera fatte diverse prove con un amico, vecchio grundighista: bocciate all'istante le 506m, rispetto alle greencone suonano più chiuse e con ampiezza d'immagine minore....a nulla serve che abbiano più bassi.
Le uniche che reggono il confronto (come già detto in passato) sono le 400. E con questo non sto dicendo che le mie siano migliori, attenzione, sto solo dicendo che mi piacciono di più, così come al mio amico....
Receiver 20 demolito da LT su ogni parametro.
Questo Filippo ti dovrebbe insegnare una cosa fondamentale: ogni diffusore necessita del suo ambiente...non esiste il diffusore "migliore"...mentre ci si dovrebbe chiedere sempre a quale diffusore si adatta la propria stanza e viceversa. Se la disposizione è ancora quella delle foto che mi inviasti tempo fa, dubito che riuscirai mai a trovare una cassa chiusa che ti piaccia installata al posto delle tue Telefunken
Aggiungo che per la scelta e l'installazione di un diffusore in cassa chiusa c'è il tuo metodo che è esaustivo: https://hifiaudio.altervista.org/metodo ... diffusori/M.Ambrosini ha scritto: ↑sab 6 giu 2020, 12:33Questo Filippo ti dovrebbe insegnare una cosa fondamentale: ogni diffusore necessita del suo ambiente...non esiste il diffusore "migliore"...mentre ci si dovrebbe chiedere sempre a quale diffusore si adatta la propria stanza e viceversa. Se la disposizione è ancora quella delle foto che mi inviasti tempo fa, dubito che riuscirai mai a trovare una cassa chiusa che ti piaccia installata al posto delle tue Telefunken