Quando si sbaglia il prezzo...
Inviato: mar 27 feb 2024, 9:21
Tanti tanti anni fa parlando con Bebo Moroni in occasione di una mia visita alla redazione di Suono (in quel breve periodo in cui ne fu direttore), accompagnato dal buon "gere" (in un'epoca in cui ancora pensavo ad una possibile commercializzazione degli LT), questi mi sottolineava l'importanza del giusto prezzo per un prodotto...non va bene che sia troppo basso perchè altrimenti il prodotto viene automaticamente snobbato venendo etichettato come prodotto economico ma non va bene neppure sia troppo alto perchè poi limita drasticamente il numero dei potenziali acquirenti. Sosteneva che la scelta del prezzo sia uno degli aspetti prioritari per il successo commerciale di un prodotto.
Col senno del poi posso dire che aveva pienamente ragione su questo aspetto. Oggi si tende ad esagerare con i prezzi di listino per poi fare un adeguato sconto "amichevole" ( ) in fase di vendita.
Vorrei qui parlarvi di uno di quei rari prodotti (per giunta made in Italy) che a mio avviso hanno commercializzato in passato sbagliando completamente il prezzo...ovvero costava troppo poco per come suonava.
Il prezzo di listino (se non erro) era di appena 900 euro. Per essere credibile questo prodotto avrebbe dovuto costarne 9000 di euro!
Parlo di quella che è una vera sopresa per il sottoscritto...un paio di diffusori Chario da pavimento di qualche anno fa dotati di un equilibrio timbrico tutt'altro che comune ed una estensione in frequenza da cassa a gamma intera. Le Reference 200 Tower.
Sono due diffusori che ho ritirato recentemente ed ho portato a casa insieme ad un paio di Kef 105 prima serie...e queste Chario vanno decisamente meglio delle Kef!
Penso infatti di tenerle come esempio di "best buy" ovvero di come un marchio (che ancora non aveva imboccato la triste strada dell'esoterismo) faceva progetti che in alcuni casi erano decisamente degni di nota ma sono passati inosservati a causa del loro basso prezzo e/o della non adeguata presentazione in "pompa magna".
Si trattava di un due vie in sospensione pneumatica a cui è stato aggiunto un sub woofer in bass reflex puntato verso il pavimento.
Chi me le ha date mi ha detto "ascoltale"...beh...il suggerimento è stato apprezzato. Ascoltate con un full CCI alle spalle sono per me tra i diffusori con la timbrica più accurata tra tutti i "made in Italy" che ho personalmente ascoltato. Non arrivano alla trasparenza di alcuni diffusori che uso quotidianamente ma non ci sono neppure distanti.
Vanno ascoltate con il telaio/tela installato...ne giovano decisamente.
Le ascolteremo al prossimo meeting.
Col senno del poi posso dire che aveva pienamente ragione su questo aspetto. Oggi si tende ad esagerare con i prezzi di listino per poi fare un adeguato sconto "amichevole" ( ) in fase di vendita.
Vorrei qui parlarvi di uno di quei rari prodotti (per giunta made in Italy) che a mio avviso hanno commercializzato in passato sbagliando completamente il prezzo...ovvero costava troppo poco per come suonava.
Il prezzo di listino (se non erro) era di appena 900 euro. Per essere credibile questo prodotto avrebbe dovuto costarne 9000 di euro!
Parlo di quella che è una vera sopresa per il sottoscritto...un paio di diffusori Chario da pavimento di qualche anno fa dotati di un equilibrio timbrico tutt'altro che comune ed una estensione in frequenza da cassa a gamma intera. Le Reference 200 Tower.
Sono due diffusori che ho ritirato recentemente ed ho portato a casa insieme ad un paio di Kef 105 prima serie...e queste Chario vanno decisamente meglio delle Kef!
Penso infatti di tenerle come esempio di "best buy" ovvero di come un marchio (che ancora non aveva imboccato la triste strada dell'esoterismo) faceva progetti che in alcuni casi erano decisamente degni di nota ma sono passati inosservati a causa del loro basso prezzo e/o della non adeguata presentazione in "pompa magna".
Si trattava di un due vie in sospensione pneumatica a cui è stato aggiunto un sub woofer in bass reflex puntato verso il pavimento.
Chi me le ha date mi ha detto "ascoltale"...beh...il suggerimento è stato apprezzato. Ascoltate con un full CCI alle spalle sono per me tra i diffusori con la timbrica più accurata tra tutti i "made in Italy" che ho personalmente ascoltato. Non arrivano alla trasparenza di alcuni diffusori che uso quotidianamente ma non ci sono neppure distanti.
Vanno ascoltate con il telaio/tela installato...ne giovano decisamente.
Le ascolteremo al prossimo meeting.