Il boomerang dell'hi-end

A forza di riversare sul mercato prodotti di elevato costo che dopo un anno o due vengono dichiarati obsoleti dagli stessi costruttori a fronte dell’uscita del nuovo modello, il mercato è ormai saturo di oggetti usati di marchi esoterici che più nessuno vuole.
Trovate in rete luuunghe liste di persone che da anni cercano di vendere oggetti (più volte scontati) senza riuscirci.
Ad ironico corollario di questo ci sono poi costruttori che offrono “aggiornamenti” al modico importo di 10-15000 euro....no comment.

I nodi vengono sempre al pettine e quando per decenni si prendono in giro le persone offrendo loro oggetti che, a fronte dei rilevanti importi richiesti, dovrebbero essere pressoché perfetti ed invece presentano ancora problematiche di notevole rilievo facendo letteralmente in molti casi “a botte” con la sonorità strumentale, si determina una lenta ma inesorabile perdita di fiducia da parte di chi, inizialmente disposto a crederci, si rende poi conto che le promesse sono ben lungi dal corrispondere alla realtà. Un atteggiamento simile alla reazione di rigetto che si ha nei confronti dei politici in genere...

Ed ecco che diventano “mattoni invendibili” quelli che fino a pochi anni prima erano gli oggetti del desiderio....e si creano sempre maggiori giacenze di usato negli ormai pochi negozi italiani di rilievo.
Una sorta di “crediti deteriorati” con cui tali rivenditori devono fare i conti...e sono conti sempre più amari ed indigesti che minano la stessa esistenza di tali negozi.
Si sta a galla con la vendita del nuovo “incredibile” modello...pur dovendo ritirare il “mattone”. Per fortuna che l’economia gira insieme al mondo e a chi lo fa girare (vedi precedente editoriale).

Il problema di base risiede nel peccato originale: il 95% dei costruttori di alta fedeltà ha esclusivamente una vocazione commerciale/estetica ma non è affatto dotato di quelle conoscenze/competenze necessarie per proporre oggetti che siano effettivamente di rilievo dal punto di vista sonoro. Del resto con le leve giuste si vende di tutto (prodotti nuovi opportunamente scontati e/o propagandati sui forum generalisti) per cui non vale la pena farsi problemi per l'effettiva qualità.
Ed il fatto che ben pochi costruttori si preoccupino di consigliare "sistemi completi" dal suono testato ne è l'ennesima conferma.

Un treno in corsa verso il baratro...l'unico interrogativo riguarda la data di "arrivo".